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Originariamente inviata da
Wolverine
Ci vuole anche il senso della misura, Carpet...ed è uno schiaffo in faccia a tantissimi che "non ce l'hanno fatta", nella musica come non.
Comprendo quello che dici, ma è una visione superficiale (senza offesa, of course).
Tutti (credo) abbiamo pensato almeno una volta, di fronte a casi del genere: "E' allora chi non ce la fa ad arrivare a fine mese ? E allora chi si arrabatta di continuo e non ce la fa a campare i propri figli ? E allora chi ha perso la famiglia ? ecc. ecc.".
In realtà la depressione è democratica e trasversale rispetto alle classi sociali.
Molto spesso la vita ci chiede di essere più forti rispetto a quello che possiamo essere. Non siamo tutti uguali e non abbiamo tutti la stessa forza. Quando per troppo tempo ci sforziamo di essere più forti di quello che in realtà siamo, rischiamo di scivolare, un pelino alla volta, verso questo baratro.
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se n'è andato un bel pezzo della mia adolescenza
non ero a conoscenza dei suoi problemi di depressione... e non sapevo nemmeno che avesse 6 figli
riposa in pace... e grazie per le emozioni che mi/ci hai regalato
https://www.youtube.com/watch?v=kXYiU_JCYtU
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Wolw, a parte che non è il primo famoso a compiere quel gesto, e non sarà nemmeno l'ultimo, in ogni caso lo stress provocato dalla fama non è inferiore a quello provocato dalla miseria. Sembra un paradosso, eppure ne sono convinta.
era dipendente da alcol e droghe, come spesso capita, era depresso per la morte di un amico. Secondo me a certi livelli vai via di testa, ti perdi, e l'unica scappatoia che vedi è la morte. Io non lo condanno, ha scelto di morire, ha smesso di soffrire nel modo più rapido. Io non lo vedo come uno schiaffo, ma come una scelta. In fondo, se lui è arrivato, insieme alla sua band, a quel livello, è stato anche per merito, non ha schiaffeggiato nessuno, ha solo deciso di fare ciò che sentiva di fare.
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Mi è dispiaciuto moltissimo, anch'io sono rimasta abbastanza shockata.
Non so se siano le solite stronzate, ma leggevo che era molto amico di Chris Cornell e rimasto duramente colpito dalla sua morte. Ieri sarebbe stato il compleanno di Chris e la metodologia del suicidio dei due è la medesima. Probabilmente lo shock per la morte dell'amico è stato decisivo, insieme ovviamente alla depressione e alla tossicodipendenza.
Ovviamente, come in quasi tutte le discussioni, non concordo su quasi niente di quello che ha detto Wolf. È di una superficialità imbarazzante.
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Era tossicodipendete? Questa non la sapevo...so di tanti ma di lui no
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Originariamente inviata da
Dade
Era tossicodipendete? Questa non la sapevo...so di tanti ma di lui no
Aveva problemi di tossicodipendenza e di alcolismo legati al suo passato di abusi subiti quando era piccolo.
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Originariamente inviata da
illusione
Aveva problemi di tossicodipendenza e di alcolismo legati al suo passato di abusi subiti quando era piccolo.
Ah merda
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Tutti abbiamo una storia...
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Sono io superficiale, o siete voi troppo assuefatti all'idea di dover sempre trovare una giustificazione a tutto e a non dare più responsabilità di nessuna azione a nessuno, e all'idea che non si può mai dire niente di negativo solo perchè uno è morto?
Ribadisco: ci sono miliardi di persone che stanno molto MOLTO peggio di lui, economicamente, come salute, come animo...Ci sono persone CON MALATTIE DEGENERATIVE che vanno avanti, tanto per fare il primo esempio che mi è venuto in mente. E voi mi venite a dire "povero Chester"? È come se si suicidasse Cristiano Ronaldo, sinceramente...
Forse non sono io a dovermi fare un esame di coscienza, ma chi corre sempre a comprendere, giustificare, santificare...bah...
Se uno fa una stronzata, si deve avere il diritto di dire "Hai fatto una stronzata!".
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Mah, personalmente non penso "poverino", penso che abbia compiuto semplicemente una scelta. Morire. In fondo, a dispiacersi sono i vivi, non certo i morti. Le motivazioni Non possiamo saperle, ma io forse sono un caso particolare perché non vedo nulla di male nel suicidio. Certo, capitasse a un mio caro impazzirei di dolore, ma come ho detto, ognuno è padrone della propria vita.