E' morto suicida Chester Bennington, cantante Linkin Park - Musica - ANSA.it
Sono scioccata, l'ho saputo ieri sera. :\
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E' morto suicida Chester Bennington, cantante Linkin Park - Musica - ANSA.it
Sono scioccata, l'ho saputo ieri sera. :\
:o
Io sono cresciuto con questo gruppo. Se ascolto la musica che ascolto è grazie anche a loro.
Li ho criticati un sacco e lo farò ancora. Ma non si può morire così....
eh, son scelte...
Ieri sera son riuscita solo a leggere i titoli degli articoli, ero davvero sotto shock.
Nooo!! Non avrei mai detto. Adesso mi s'è rivoltata la giornata °____° andrò a leggermi qualcosa app posso, caspita!
C'è ancora molta stigmatizzazione riguardo la depressione, che pur non essendo tangibile, rimane una malattia. In molti casi il paziente cerca di "nascondere", cercare di evitare l'aiuto psicologico, magari anche se prendendo antidepressivi/ansiolitici. Non sempre si trova l'appoggio del mondo esterno, la depressione diventa un tabù. Chissà se Chester si è trovato in questo "labirinto", ma comunque era a lui la scelta.
Dispiace perché pure a me piaceva come band, ed è un dispiacere che una persona muoia così, e così giovane. Sono ancora sotto shock..
Non mi ha "colpito" come mi colpirono ai tempi la morte di Faletti e di Robin Williams, per esempio, però è comunque uno nel pieno della sua vita, molto famoso e che come un fulmine a ciel sereno se ne va...diciamo che è comunque difficile rimanere del tutto indifferenti, questo è fuori di dubbio :( Anche se non li seguivo chissà quanto.
Onestamente però (e qui mi sa che mi attirerò un bel po' di critiche), rimango sempre dell'opinione che se riesce ad andare avanti gente cassintegrata con figli, disoccupati di lungo corso o muratori in nero sottopagati, cioè...tu sei un cazzo di cantante stra-famoso e ricchissimo, il lavoro è sì faticoso ma è anche molto bello e gratificante...e porca miseria, TI SUICIDI PER DEPRESSIONE? Ma seriamente?!
Wolv, credo tu stia sottovalutando la depressione e non dovresti.
Comprendo quello che dici, ma è una visione superficiale (senza offesa, of course).
Tutti (credo) abbiamo pensato almeno una volta, di fronte a casi del genere: "E' allora chi non ce la fa ad arrivare a fine mese ? E allora chi si arrabatta di continuo e non ce la fa a campare i propri figli ? E allora chi ha perso la famiglia ? ecc. ecc.".
In realtà la depressione è democratica e trasversale rispetto alle classi sociali.
Molto spesso la vita ci chiede di essere più forti rispetto a quello che possiamo essere. Non siamo tutti uguali e non abbiamo tutti la stessa forza. Quando per troppo tempo ci sforziamo di essere più forti di quello che in realtà siamo, rischiamo di scivolare, un pelino alla volta, verso questo baratro.
se n'è andato un bel pezzo della mia adolescenza
non ero a conoscenza dei suoi problemi di depressione... e non sapevo nemmeno che avesse 6 figli
riposa in pace... e grazie per le emozioni che mi/ci hai regalato
https://www.youtube.com/watch?v=kXYiU_JCYtU
Wolw, a parte che non è il primo famoso a compiere quel gesto, e non sarà nemmeno l'ultimo, in ogni caso lo stress provocato dalla fama non è inferiore a quello provocato dalla miseria. Sembra un paradosso, eppure ne sono convinta.
era dipendente da alcol e droghe, come spesso capita, era depresso per la morte di un amico. Secondo me a certi livelli vai via di testa, ti perdi, e l'unica scappatoia che vedi è la morte. Io non lo condanno, ha scelto di morire, ha smesso di soffrire nel modo più rapido. Io non lo vedo come uno schiaffo, ma come una scelta. In fondo, se lui è arrivato, insieme alla sua band, a quel livello, è stato anche per merito, non ha schiaffeggiato nessuno, ha solo deciso di fare ciò che sentiva di fare.
Mi è dispiaciuto moltissimo, anch'io sono rimasta abbastanza shockata.
Non so se siano le solite stronzate, ma leggevo che era molto amico di Chris Cornell e rimasto duramente colpito dalla sua morte. Ieri sarebbe stato il compleanno di Chris e la metodologia del suicidio dei due è la medesima. Probabilmente lo shock per la morte dell'amico è stato decisivo, insieme ovviamente alla depressione e alla tossicodipendenza.
Ovviamente, come in quasi tutte le discussioni, non concordo su quasi niente di quello che ha detto Wolf. È di una superficialità imbarazzante.
Era tossicodipendete? Questa non la sapevo...so di tanti ma di lui no
Tutti abbiamo una storia...
Sono io superficiale, o siete voi troppo assuefatti all'idea di dover sempre trovare una giustificazione a tutto e a non dare più responsabilità di nessuna azione a nessuno, e all'idea che non si può mai dire niente di negativo solo perchè uno è morto?
Ribadisco: ci sono miliardi di persone che stanno molto MOLTO peggio di lui, economicamente, come salute, come animo...Ci sono persone CON MALATTIE DEGENERATIVE che vanno avanti, tanto per fare il primo esempio che mi è venuto in mente. E voi mi venite a dire "povero Chester"? È come se si suicidasse Cristiano Ronaldo, sinceramente...
Forse non sono io a dovermi fare un esame di coscienza, ma chi corre sempre a comprendere, giustificare, santificare...bah...
Se uno fa una stronzata, si deve avere il diritto di dire "Hai fatto una stronzata!".
Mah, personalmente non penso "poverino", penso che abbia compiuto semplicemente una scelta. Morire. In fondo, a dispiacersi sono i vivi, non certo i morti. Le motivazioni Non possiamo saperle, ma io forse sono un caso particolare perché non vedo nulla di male nel suicidio. Certo, capitasse a un mio caro impazzirei di dolore, ma come ho detto, ognuno è padrone della propria vita.
Lungi dal prendere le parti di un personaggio famoso e soprattutto di una persona che non conosco.
Ma non è solo lo stress di essere famosi il problema, anzi.
Tanta gente soffre, che sia famosa o no, per i più svariati motivi.
Da quello che ho letto di shock ne ha avuti tanti, e anzi, sembrerebbe che la musica e l'essere famoso fossero ancore di salvezza.
Io sono cresciuta con questa musica. Sono triste oggi e non mi capita spesso, specie se si tratta di gente famosa.
@Vanille. ti supplico cambia avatar mi metti tristezza :cry:
Io penso che la depressione colpisca tutti, ricchi e non, famosi e non.
Mi dispiace per lui, come per Micheal Jackson (convintissima si sia suicidato), come Robin Williams e tutti gli altri che dimostrano che, appunto, si può avere tutto, ma se non si sta bene dentro è inutile.
Saremmo qui a parlarne e dispiacercene anche se fosse stato un operaio di Pizzo Calabro (voglio sperare nell'umanità degli altri), il suo essere famoso rende tutto più forte perché ci ricorda che la notte, prima di addormentarci, siamo tutti uguali.
Sicuramente l'aver tutti quei soldi fa sì che il sostegno psicologico non ti manchi, e quello aiuta, ma chissà se lo ha richiesto, se ha continuato (iniziare è facile) e portato in fondo, chissà se era risolvibile oppure no...
Comunque sono anch'io tristissima...
:086:
Certo che un ''ha fatto la sua scelta'' è davvero demotivante da leggere.
....E non iniziate a mettere video, che c'è già l'ignoranza di facebook XD, a pensarci XD, thanks XD.
Mah dunque. Ho il mio modo di vedere le cose, ho il mio concetto sulla vita, e credo che ognuno di noi è si padrone della propria vita, ma non ha il diritto di togliersela. Non condivido il suicidio. Non è una soluzione, il suicidio, nè per chi muore nè per chi resta.. passi il problema della sofferenza di chi resta, va bene u.u, ma non è morendo che la 'cosa' finisce. Poi ognuno creda in quel che vuole. L'uomo è debole. E' vero che ognuno ha una sua storia e nessuno potrà mai capire fino in fondo la storia e i traumi dell'altro. Però è anche vero che esistono i modi per superare i traumi. Quando si ha una certa realizzazione nella propria vita, una famiglia.. ancor peggio è metter fine a quel che si è costruito - e in sto caso costruito anche bene, apparenze o meno, una realizzazione personale comunque qui non poteva non esserci -, per cosa? per qualcosa per cui valga la pena lasciarsi soppraffare e morire? Ma anche no u_u. Bene. Non condivido assolutamente u_u.
Cosa scatta nella mente di chi è depresso lo so bene, ma non capisco come non se ne possa uscire, non c'è abbastanza volontà, c'è debolezza, un misto..boh?! Non c'è abbastanza supporto da parte degli altri.. però continuo a non condividere, se passa a tizio-caio-sempronio (non voglio minimizzare perchè anch'io so chevvuol dir, e si vede che son pazza, appunto), non vedo perchè a una persona che potrebbe essere seguita e realizzarsi più di altre non passi mai, va bene che la vita del vip è difficile, va bene che l'ambiente è orrendo, ... ma perchè la gente non ha la forza che serve? Non datemi della matta, ma credere in un qualcosa io penso aiuti molto. Continuare nella via del ''tanto è così che gira il mondo'' non serve a niente, anzi.
- - - Aggiornamento - - -
per la cronaca. Michael Jackson è vivo, su un'isola deserta. lasciatemelo credere XD!!!!!! vi prego *.*
Quelli vivi su un'isola deserta sono Jim Morrison e Moana Pozzi.
Il concetto che non ci si possa togliere la vita è senz'altro cardine nella cultura cattolica, ma è un concetto - giusto o sbagliato che sia, non voglio certo mettermi a discutere di teologia - che mal si sposa con la disperazione, con il buio, con il baratro a cui può condurre la depressione.
@Wolverine personalmente non ho idea se tu sia o meno superficiale, non ti conosco e non mi permetterei mai: io ho solo detto che hai espresso una visione superficiale del problema.
Despota della tapioca!!
@Wolverine, a me tu piaci un sacco u.u (ah, solo per quel che leggo tra le righe eh, mica per altro)
Ah, quindi se sei ricco e famoso, automaticamente sei felice. Eh sì.
Non per forza, vero...ma hai molti molti MOLTI più mezzi di ogni genere per poterne uscire, e non mi riferisco semplicemente ai puri beni materiali. Non è solo questione di soldi, ricordiamoci che era comunque un cantante...mestiere faticoso, non lo metto in dubbio, ma probabilmente tra i più gratificanti, come tanti altri mestieri di ambito sportivo o artistico.
Capirai che vedere un Bennington che si suicida e un Hawking che vive e "produce" ancora, fa un certo effetto...O altri esempi come Bebe Vio o Zanardi.