La notizia l'avrete sentita tutti:
Strage al tribunale di Milano, Giardiello non ha risposto al gip. Funerali di Stato per le vittime - Lombardia - ANSA.it
A me la cosa che colpisce negativamente di tutta questa vicenda è l'approccio al problema che s'è presentato, cioè quello di un tizio a cui va in tilt il cervello e comincia a fare il matto sparando alla gente.
Sarà che cerco di andare sempre all'origine delle cose, ma la mia prima domanda sarebbe stata: perché a uno gli dovrebbe andare di volta il cervello in quel modo?
Invece la prima domanda è stata: come ha fatto a entrare in tribunale armato?
Cioè - come sempre - si sposta la soluzione dei problemi basandosi sulla repressione piuttosto che sulla riduzione delle probabilità che ciò accada.
Lungi da me il voler difendere Giardiello, che probabilmente era pure un tipaccio. Però dico: avete mai avuto a che fare con un tribunale? Io ahimè più d'una volta, con tribunali civili e con giudici tutelari e la sensazione che mi son fatto dei giudici è quella di persone che guadagnano tantissimo e non fanno deliberatamente un caxxo . Ovviamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio, parlo di sensazioni e tiro fuori da questo discorso quegli eroici giudici che hanno lasciato la vita appresso a questioni di mafia o di principio. Parlo del giudice comune che fa (dovrebbe fare) le sue causette civili, i due vicini che litigano per il confine, i fratelli che bisticciano per l'eredità, etc. Ebbene un grado di giudizio di una di queste cause idiote dura 5-6 anni, durante i quali il giudice non fa assolutamente un caxxo, delegando il poco da fare agli stessi avvocati delle parti. Una persona comune, quando sente la parola "udienza" immagina il telefilm di Perry Mason... invece niente di tutto ciò. Il giudice non tenta la riconciliazione a inizio causa, non interroga e nemmeno ascolta i testimoni, della deposizione dei quali gli arriva un verbale redatto dai due avvocati, non ascolta le parti, le quali durante i 5-6 anni nemmeno vedono che faccia abbia il sig. giudice... finché non si va a sentenza e allora il giudice si prende il fascicolo e frettolosamente (ci dedicherà un quarto d'ora a 5-6 anni di processo?) dà una scorsa al tutto e decide, spessissimo prendendo delle topiche clamorose.
Per incontrare un giudice tutelare a cui dovevo chiedere la tutela di un mio caro per risolvere una questione burocratica, sono dovuto andare 4 volte al tribunale durante l'orario di ricevimento e non c'era mai: non veniva!
Io credo che poi, con tali comportamenti, ci sia gente che ci lascia le penne, che possa subire torti magari con gravi conseguenze economiche... è un servizio che alle parti costa comunque migliaia e migliaia di euro a prescindere da chi vince la causa...
Ebbene, invece di preoccuparsi di eliminare questa sorgente di incazzature, che poi con stupore ci scappa quello che va sopra le righe e comincia a sparare, che pensano? Pensano a come fare in modo che non si possa entrare armati in tribunale... Come dire: ammattitevi pure, rimetteteci l'osso del collo con la mala giustizia, a noi l'unica cosa che importa è che possiamo reprimere sempre e comunque eventuali vostre intemperanze, a qualsiasi livello accadano.