Quote Originariamente inviata da Abel Balbo Visualizza il messaggio
@Holly docenti che maltrattano gli studenti non ne esistono. Se ne senti qualcuno, lo senti al TG, segno che stiamo parlando di un caso isolato.
In quanto al tema, io ho molte perplessità sulla notizia di apertura di questo post. Non si fanno i temi alla materna! Al massimo si legge una favola (e la legge l'insegnante, perché i bambini non ne sono all'altezza) e poi si commenta tutti insieme. Tipo che l'insegnante chiede: "Chi era Gelsomino?", ipotizzando che Gelsomino sia il protagonista della storia e uno risponde "Era un Topolino" e un altro di rimando "Aveva sempre fame" e un altro "Gli piaceva il formaggio" e così via cercano di far ricostruire loro l'intera storia. Ora, 'sto tema, che al massimo poteva essere un argomento di conversazione guidato, non può nascere così dal nulla; ci deve essere stata un'attività didattica che ne ha dato spunto... Mi piacerebbe sentire la versione delle Maestre, che peraltro ho inteso che avessero anche una certa anzianità di servizio, quindi esperte.
Poi, giornalisticamente, arricchire la notizia con particolari completamente slegati da essa, che non c'entrano assolutamente niente, come l'aver tirato un rotolino di nastro adesivo, oppure la storia del massaggio, mi sembrano un chiaro tentativo del giornalista di voler mettere in cattiva luce e far passare per cattive 'ste due maestre; un voler fare notizia a tutti i costi.
Di fatto c'è solo una procura che ha respinto l'accusa posta nella denuncia, un motivo ci sarà...



Per il resto sono d'accordo con te che l'unica cosa che veramente metterebbe in sicurezza i bambini sarebbe che ci fosse un'insegnante ogni pochi bambini e non ogni 29 .

Sono altresì d'accordo che sarebbe il caso che gli insegnanti fossero preparati a livello pedagogico; riguardo a controlli periodici della loro psiche, sinceramente mi sembra una cavolata. C'è un dirigente scolastico che conosce i suoi insegnanti e che può e deve segnalare eventuali docenti che mostrano segni di stranezza e solo quelli eventualmente essere controllati.
Se facciamo passare il principio del controllo psicologico, lo dovremmo estendere a tante di quelle situazioni che Orwell 84 cio farebbe una sega... a cominciare come ho detto precedentemente dal patentino di genitore prima di poter procreare.
Per "maltrattare" intendo anche dire che un docente dà dello stupido a un bambino. Questo è gravissimo e inammissibile. Se si continua a dare dello scemo, dell'asino, dell'incapace a un bambino, non si incoraggia: il bambino ci crede.

Il tema è stato assegnato in terza elementare. Niente di così assurdo, a quell'età si fanno già i temi.

Non pensare che un dirigente scolastico conosca i suoi docenti. Nella mia scuola, il preside si faceva vedere al massimo tre volte l'anno, non di più. Eravamo una sede distaccata. Non è una questione di controllo psicologico in senso stretto, ma controllare che queste persone con il proseguire del tempo siano ancora adatte alla professione e svolgano ancora il loro lavoro.
Ti porto un esempio: quando io ero al liceo nella classe accanto avevano un tale di latino e greco che era prossimo alla pensione. Si era rotto di lavorare e non ha MAI fatto lezione. Io vedevo 'sti ragazzini girare come se nulla fosse, e quando gli domandavi chi avessero in classe ti rispondevano semplicemente "quel rincoglionito". E magari poi ci sono i precari in giro che aspettano che 'sta gente finisca di lavorare. Non so come sia finita, lui aveva preso la classe al terzo anno e io all'epoca frequentavo l'ultimo. Suppongo che li abbia accompagnati per tutto il triennio.