perchè speravo che l'avessi capito pero sei troppo ''zuccone'' detto bonariamente son troppo buonaOriginariamente inviata da s@ve
perchè speravo che l'avessi capito pero sei troppo ''zuccone'' detto bonariamente son troppo buonaOriginariamente inviata da s@ve
Vorrei leggere i suoi post per vedere quanto è cattiva nel sondaggio mi ha superatoOriginariamente inviata da s@ve
scusate per l'Ot
brava la dotta Akemi!
per me non dovevano dargliela... sono daccordo che andava ricordato, ma la medaglia... fosse stato un soldato italiano ma così... Trovo che le medaglie dovrebbero essere attribuite in base ai fatti, non alle parole...
mi va bene ricordare una persona morta ma trovo ingiusta la medaglia visto che, si dice, fosse un volontario quindi non un militare vero.
E poi non credo che sia pattriottismo questo, hanno utilizzato questa tragedia in modo propagandistico per giustificare che noi siamo lì in guerra e non in pace.
Altra cosa, non credo nel patriottismo italiano semplicemente perchè, per me, (e adesso mi uccidono tutti ) l'Italia non è una nazione o almeno non lo dimostra....solo la nazionale di calcio ci riesce ad unificare....vi sembra normale?
l'eroe è generalmente un personaggio della mitologia greca che si comporta sempre allo stesso modo ed incarna determinati valori, tipo ulisse (astuzia-furbizia), achille (valore, forza), ettore, ecc.ecc.Originariamente inviata da s@ve
nella realtà non esistono, secondo me, di sicuro non lo era quattrocchi.
con la globalizzazione voluta principalmente dalla destra capitalista e liberale il patriottismo è completamente fuori luogo, è ridicolo ormai.
Originariamente inviata da killuminato
Io questo lo ritengo un valore di noi italiani (nazionale di calcio a parte...): la globalizzazione ha molti risvolti negativi, ma se ce n'e' uno positivo è l'opportunità che ci offre di rendere vani i confini geopolitici.Originariamente inviata da killuminato
Dal tuo punto di vista é giusto quello che dici ma io sono favorevole ai confini, credo che si possa stare bene con gli altri pur mantenendo una certa indipendenza anche geografica....una persona, per me, ha bisogno di sentire l'appartenenza a un luogo e credo che se il senso di appartenenza viene a meno allora anche tutto il resto, compreso il patriottismo, svanisce.Originariamente inviata da s@ve
Tuttavia ció parte da una mia idea che sono consapevole che possa non essere condivisa da tutti.
L'appartenenza alla propria terra esiste a prescindere dai confini geopolitici e la si puo' avere in tanti ordini di grandezza: mi sento cittadino del mondo, mi sento mediterraneo, tirrenico, romano, del mio quartiere, la strada, il palazzo, la casa, la mia cameretta...Originariamente inviata da killuminato