@Annie Lennox io penso che la questione che gli altri di altre religioni si possano offendere è una esagerazione dei giornalisti.
Allargano le questioni!
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@Annie Lennox io penso che la questione che gli altri di altre religioni si possano offendere è una esagerazione dei giornalisti.
Allargano le questioni!
Che poi è proprio un controsenso inserire il cattolicesimo (ma anche altre religioni) in un edificio che dovrebbe istruire e basta. E' un po' come se giocasse a pallavolo in un campo da basket.
Randagio è come de dicessi che sarebbe giusto abbattere tutti i templi o gli edifici dove sono stati celebrati culti pagani, anche le piramidi perchè non appartengono alla religione che stiamo professando adesso, quindi vederli potrebbe essere un insulto alla nostra religione. Cazzo significa? Se io non cristiana e non cattolica vedo una chiesa per la strada non mi ritengo offesa. Se io non cristiana e non cattolica giro per le strade di una paese arabo e vedo una moschea e sento la preghiera del mezzogiorno non mi ritengo offesa, anzi sono addirittura affascinata da una cosa a me nuova, quindi mi informerò e ne farò cultura personale.
Io ragiono così, il diverso non mi danneggia ma mi arricchisce.
La tradizione è quello che siamo noi adesso. La tradizione è il passato che ci ha portato fino ad oggi nel bene e nel male. Se cominciamo ad estirpare quello che ci ha condotto fino ad oggi, per non offendere qualcuno che le sue tradizioni se le tiene strette e fa benissimo, che ci rimane? Il pc, internet, facebook e qualche parolina sul rispetto della religione degli altri? E della "nostra" religione che è anche una tradizione?
Allora dovremmo togliere tutti i simboli di questo mondo. Ma poi un bambino come potrà scegliere a cosa credere e a cosa non credere se non gli diamo nulla in cui credere?
I bambini si faranno qualche domanda sul perchè a scuola non ci sarà l'albero, ma credo che questa cosa stata fatta per i genitori, non per i bambini.
Credo che in Italia sia da promuovere il rispetto per la religione o non religione altrui, quindi anche accettare un albero di natale se la tradizione è quella, e quindi anche accettare una moschea quando vai all'estero o un buddha o altre cose così.
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Se questo è il tuo pensiero non capisco perchè non vengono cambiati i programmi. L'ora di religione? Aboliamola.
Cambiamo il programma di storia, parliamo della storia di tutti i paesi di questo mondo e aggiungiamola al programma attuale.
Non parliamo più di chiese nella storia dell'arte, non parliamo più di cività che hanno professato una religione pagano appure diversa dalla nostra, le persone potrebbero ritenersi offese se insegnamo qualcosa di diverso ai bambini.
Non si deve più parlare del Vaticano, della storia di roma, e dell'impero romano.
Potrebbe offendere qualcuno.
Cioè non è che togliendo un albero si fa un favore a qualcuno. Se le persone vengono in Italia aspettandosi che i propri figli non vengano a contatto con gli italiani, hanno sbagliato a pensarlo perchè è fisiologico che accada.
E' come se io mi svegliassi un giorno e mi ritenessi offesa di vedere una ragazza col velo a scuola.
Mi darebbero della razzista.
C'è una sottile differenza nel "distruggere" e nel "non celebrare".... se non vedi questa differenza inutile che provo ad andare avanti a spiegarti!
Una cosa si chiama "storia" l'altra "tradizione"... le piramidi sono storia, non tradizione... non vedo proprio il nesso con il discorso scusami...
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Nel bene e nel male? Ma scherziamo? Anche l'infibulazione è una tradizione.. nel male... la difenderesti se fossi in quel territorio?? Io spero di no!!!
La religione ci ha condotto nella merda... estirparla sarebbe un atto evolutivo, non disevolutivo!
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O facciamo "la storia delle religioni".... io lo proposi a scuola... volevo che nell'ora di religione si parlasse di tutte le religioni, quando lo proposi fui guardato come un eretico! Eppure sarebbe la cosa piu sensata!
Invece io mi son trovato a 20 anni da solo a studiarmi le altre religioni per capirle...
Onestamente io in geografia e in storia non mi sono mai limitato all'Italia.. non so che programmi avevi a scuola tu! Perchè nell'ora di religione limitarsi alla cattolica?
La tradizione è STORIA, Randagio xD
Distruggere era simbolicamente un rifiutare una religione. Se insegniamo ai nostri figli che celebrare una religione significa non portare rispetto per gli altri, come li cresciamo sti bambini?
Invece bisogna insegnargli che vedere un crocifisso che vedere una donna con il velo e accettarlo è sintomo di apertura mentale, rispetto per gli altri e intelligenza. Quello è rispetto! Lasciare che le persone celebrino quello che gli pare, senza nessuna offesa da parte di nessuno. Celebrare il natale o insegnare la storia italiana durante l'ora di Storia, è la stessa cosa O_O
Vivere in Italia stando a contatto con Italiani è far partecipe cmq una persona delle tradizioni italiane, anche se le percepisce e le vede!
Rispondendo agli interventi precenti:
Randagio io ti sto parlando di tradizioni che non fanno male a nessuno. E tu te ne esci con l'infibulazione?
O_o Quello era un modo di direee!!! Mamma mia!
Bha.. sarò stupido io ma non ti seguo... la storia si studia, la tradizione si segue... sbaglierò io! :roll:
Annie hai letto sopra?xD
Per le offese sono una grande cagata.
Io ho frequentato una scuola salsiana(non è una scuola laica), tutti i giorni si faceva la preghiera...in ogni classe c'è il crocifisso, gli insegnanti a volte sono preti.
Ma in queste scuole sono ben accetti qualsiasi cultura e religione e ognuno le rispetta a vicenda...
Quelli che non vogliono partecipare alla messa, o alla preghiera non lo fanno e li mettono in una aula con qualcuno che li controlla.
Ma in una scuola pubblica(ovvero laica), non ci devono essere simbolismi.
Un conto sono le lezioni di religione facoltative un conto i simboli.
In storia poi si dovrebbe parlare di tutte le culture xD
Non ho capito, bisogna togliere i simboli ma bisogna parlare di tutte le religioni?
Non è un controsenso?
Se dobbiamo togliere i simboli che si parla a fare di religione se hai tolto i simboli che ha una religione che prevede simboli?
L'islam non ha simbologie...però le donne porterebbero un velo durante le lezioni è quella è una cosa legata dalla religione, che, teoricamente, potrebbe dar fastidio a qualcuno. Andiamo a dire ai genitori di quella ragazzina ancora minorenne che deve togliersi quel velo dalla testa...
Se dobbiamo fare le cose come si deve se togliamo i simboli non si parla di religione, non si parla di nulla connesso alla religione, si cambiano i programmi, si censurano tutti i riferimenti religiosi e si insegna ai bambini di un mondo sterile.
La storia ha dato vita a tutte le tradizioni che abbiamo adesso. Se avessimo avuto la stessa storia dei musulmani adesso saremmo tutti musulmani. La storia ha creato le tradizioni che abbiamo adesso e il passato a fatto si che fossimo quello che siamo oggi.
La storia che insegnano nelle scuole italiane, di cosa parla randiagio? Il programma è standad, si studiano le stesse cose in tutte le scuole italiane, non si scappa. La storia delle prime cività, la storia di roma, dell'impero romano, l'unità d'italia. Non si è mai insegnata la storia di una paese diverso dall'italia, appunto perchè sarebbe sciocco, siamo in Italia.
Ma adesso che l'Italia è multietnica non è che è multietnica solo se si parla di religione. Se ai genitori di bimbi stranieri sta bene che la scuola non insegni al figlio la storia del proprio paese, ma è felice di non avere un albero di natele, ha qualche problema. E chi promuove sta cosa non ha capito na mazza. Le diversità non le si supera censurandole, ma accettandole.
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L'ora di religione era facoltativa anche 10 anni fa quando andavo io a scuola.
Un albero di natale e un bambinello, come hai detto tu, non ti indottrina, è semplicemente un simbolo di una festività.
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Appunto!!! I ragazzi arabi non si sentono offesi a studiare storia dell'arte quando all'interno c'è anche moltissima simbologia cristiana? E' davvero quasi tutta simbologia cristiana. Queste sono i piccoli grandi controsensi.
Il problema Randagio è come si vuole far crescere proprio figlio.
Parliamo tanto di non mettergli cose in testa, di non constringerlo ad andare in chiesa, di togliere i crocifissi e gli altri riferimenti.
Ma la religione è anche storia. Se non conosce il cristianesimo, il corano e quello che sia, come fa a capire a cosa credere e a cosa non credere?
Se un bambini viene tenuto lontano drasticamente dalla religione è come se un genitore spingesse un figlio ad andare in chiesa. In sostanza sarebbero entrabe delle forzature. Per questo motivo, quando sarò genitore voglio che mio figlio conosca più cose possibili, anche il cristianesimo. Se vuole andare in chiesa o è affascinato, non sarò certo io a dirgli che è na merda, ma sarà lui a farsi la propria idea col tempo. Io ho fatto religione per tutto il percorso scolastico, ho studiato all'università le tradizioni musulmane connesse alla storia dell'arte, ma non per questo ho deciso di intraprendere o la prima o la seconda via. E' semplicemente conoscenza e in base a quella conoscenza ogni persona si costruisce delle preferenze o meno.
Che i bambini siano liberi di apprendere tutto quello che possono apprendere di diverso che c'è e farsi le proprie idee. Ma se rendiamo la scuola, un luogo di scambio e socializzazione un luogo di censura, di odio, di sterilità, sti bambini cresceranno pensando che sono gli uni contro gli altri e che il diverso deve essere censurato.
Sinceramente preferisco mandare mio figlio in una scuola cattolica che in una scuola dove non si possa esprimere una diversità.
Secondo me io parlo Arabo o una lingua diversa dalla tua!!! E' da due ore che dico che dovrebbero studiarle tutte... mentre da noi insegnano solo la Cattolica...Quote:
Se non conosce il cristianesimo, il corano e quello che sia, come fa a capire a cosa credere e a cosa non credere?
Ma forse ho sbagliato topic o cosa? Sto topic parla di togliere ciò che di religioso c'è nelle scuole.
Come si fa ad insegnarle tutte se con la religione non si vuole avere niente a che vedere?
I simboli che verrebbero tolti sono solo quelli cristiani perchè, ad esempio, l'evangelismo, non ammette simbologie, così come l'islam e come numeri sono queste due le altre religioni più praticate in italia.. Quindi, in sostanza, togliamo solo la simbologia cristiana, mentre la ragazzina che va alle scuole medie col velo, ci deve restare col velo perchè se vai dal padre e gli dici che non ci devono essere simboli di niente minimo fa causa alla scuola perchè la figlia il velo deve metterlo, capisci?
Sarebbe un controsenso togliere tutti simboli, cioè solo quelli cristiano-cattolici, per poi insegnare tutte le religioni, ma in contemporanea fare eccezioni per i musulmani. O ti sembra una cosa coerente?
Vabbè, parlo arabo... è assodato.. ci rinuncio!
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Un conto è la scelta PERSONALE o della famiglia, non dell'istituzione scolastica... nessuno andrà a dire ad un bimbo di togliere la catenina con il crocefisso.... questo è un paragone con il velo non la crocie in classe o l'ora di religione cattolica...
comunque inutile.. non ci capiamo!
Quindi la nostra apertura mentale consiste nell'avere un crocifisso in aula e spiegare il perchè, ma alla richiesta di avere altri simboli (apertura mentale) si risponde di no, perchè non sono le nostre tradizioni. Mi sfugge qualcosa forse?
Annie, non hai capito 2 punti che io reputo fondamentali per questo discorso:
1. Andare in giro e vedere una moschea è una cosa: L'aria non è un'istituzione statale.. il parco giochi non è un'istituzione statale, le strade sono pubbliche, i luoghi possono essere affittati.
La scuola, invece, è istituzione statale, un prolungamento dello stato, e come tale deve seguire gli stessi principi. Quindi dev'essere laico. Non per offesa, ma per costituzione
2. In italia, per legge, gli usi e consuetudini stanno sotto la costituzione
Mavaccagare va.... :evil:... Mr.Ragionobene e abbatto le piramidi perchè son religiose... :lol:
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Questo centrerebbe anche con quello che cerco di spiegare a Luchigno da tempo:
http://milano.repubblica.it/cronaca/...1/?ref=HREC2-2
In altri stati queste cose le avrebbe dette in chiesa ai fedeli, non sarebbero dette davanti ad un sindaco e poi riportate dalle testate nazionali!
Da qui capiamo che non siamo uno stato Laico...
Non ho mai detto che gli altri simboli non vanno bene, ho detto che se si vogliono elimare tutti i simboli religiosi bisognerebbe fare dei cambiamenti drastici perchè, se a noi non fotte sega della religione, vai a farti una chiacchierata con un padre musulmano che deve togliere il velo a sua figlia. Quindi, il mio pensiero è: non togliamo sti cazzo di simboli, inseriamo simbologie differenti, insegnamo ai bambini che la religione non è un cazzo di motivo di scontro, ma una conoscenza, arricchimento e rispetto per gli altri credo, quindi per le altre persone. Quindi non cominciamo a mettere parole in fila alla cazzo di cane e a volermele attribuire se prima non si è letto e capito il mio pensiero.
Se i simboli religiosi disturbano, ripeto, bisogna togliere anche le simbologie dai testi scolastici, non bisogna più studiare storia dell'arte, bisogna cambiare i programmi in modo che un bambino straniero abbia anche un insegnamento vicino al suo paese e non veda per costrizione chiese, storia del Vaticano, impero romano, crociate, e altre cose che possano ricondurre alla religione in generale. Un insegnamento che censuri le religioni come si vorrebbe censurarle nella scuola. E ovviamente le ragazze musulmane senza velo eh.
Secondo me è impossibile attuare tutto questo nelle scuole italiane. La verità è che siamo buoni sono a recitare la parte dei finti buonisti del cazzo che hanno paura di offendere qualcuno, quando stiamo offendendo solo la nostra intelligenza.
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Vabbè parlare con te e voler ragionare con te è uguale a voler ragionare con un mulo. Quindi ti saluto.
Annie quello che hai scritto tu, e il mio pensiero son due cose che non c'entrano nulla tra di loro :lol: Non mi sembra di aver espresso questi concetti, comunque giusto per la cronaca: Parlare di chiese e opere d'arte religiose a scuola, non è parlare/professare il cattolicesimo. L'ora di religione in cui si parlano delle RELIGIONI (tutte non solo una, visto che l'ora di religione in italia è uguale all'ora di catechismo) non è parlare/professare di cattolicesimo.Quote:
Se questo è il tuo pensiero non capisco perchè non vengono cambiati i programmi. L'ora di religione? Aboliamola.
Cambiamo il programma di storia, parliamo della storia di tutti i paesi di questo mondo e aggiungiamola al programma attuale.
Non parliamo più di chiese nella storia dell'arte, non parliamo più di cività che hanno professato una religione pagano appure diversa dalla nostra, le persone potrebbero ritenersi offese se insegnamo qualcosa di diverso ai bambini.
Non si deve più parlare del Vaticano, della storia di roma, e dell'impero romano.
Potrebbe offendere qualcuno.
Cioè non è che togliendo un albero si fa un favore a qualcuno. Se le persone vengono in Italia aspettandosi che i propri figli non vengano a contatto con gli italiani, hanno sbagliato a pensarlo perchè è fisiologico che accada.
E' come se io mi svegliassi un giorno e mi ritenessi offesa di vedere una ragazza col velo a scuola.
Mi darebbero della razzista.
Io non mi ritengo offeso dal mussulmano, dal cristiano o da chiunque; io mi ritengo offeso se mi spacciano una scuola per LAICA mentre invece è tutt'altra cosa. E' questione di coerenza, e la scuola in italia coerente non è. Ma del resto la coerenza nello Stato Italiano è un ARTE che in pochi possono permettersi, purtroppo.
Io sono per una scuola laica semplicemente perché la religione è l'ultima cosa che può favorire lo sviluppo intellettuale di una persona.
Certo che parlare di arte e di chiese non è professare il cattolicesimo, ma nemmeno fare l'albero è professare il cattolicesimo.
Nel topic c'era scritto che i simboli potevano dar fastidio e offendere i bambini, a detta della maestra, quindi non capisco come possa essere accettabile, secondo la maestra, che un ragazzino straniero studi la cultura italiana che si basa soprattutto su roba del cattolicesimo e cristianesimo. C'è nella letteratura, c'è nella storia dell'arte, c'è nella storia. Allora ok. Togliamo i simboli, ma sti ragazzini sti simboli e la storia italiana, perchè è quella che le scuole italiane ci insegnano e ci fanno studiare, se la dovranno studiare ed imparare.
Togliamo i simboli come se fossero motivo di scandalo ma poi imponiamo che loro studino le nostre cose.
Una scuola laica? Per me dovrebbe esistere solo la scuola, che oltre ad insegnare la matematica e la geografia insegni ai bambini che le differenze vedono tra di loro ci sono perchè le vogliamo noi, perchè togliendo l'albero di natale nelle scuole si toglie qualcosa ad uno per un "ipotetico" vantaggio dell'altro che forse manco c'aveva pensato che quell'albero fosse motivo di differenze culturali e religiose, quindi un'offesa.
Non so se sono riuscita a spiegarmi.
Una scuola laica non potrà mai esistere in Italia, piusttosto bisognerebbe creare una scuola diversa, che si adatti ai ragazzini che la frequentano, ma che non costuisca delle barriere che i bambini piccoli manco vedono, ma che noi gli imponiamo.
Ma l'albero di Natale è laicissimo, io facevo un discorso più ampio. Su una scuola diversa sono d'accordissimo, oggi però la scuola è cattolica non perché serve ai bambini ma, al di là della tradizione, l'accordo tra stato e chiesa qui da noi purtroppo è indissolubile.Quote:
Una scuola laica non potrà mai esistere in Italia, piusttosto bisognerebbe creare una scuola diversa, che si adatti ai ragazzini che la frequentano, ma che non costuisca delle barriere che i bambini piccoli manco vedono, ma che noi gli imponiamo.
Appunto xD L'albero di natale non ho capito che offesa arreca a sti bambini...è un elemento, anzi, della nostra tradizione e toglierlo sarebbe davvero assurdo e senza alcun senso.
Ma la scuola cattolica in se non serve ai bambini, ai bambini serve una scuola che faccia esprimere ad ognuno le proprie idee, senza censurare o preferire una o l'altra religione, ricordandoci che siamo in Italia e non siamo in Egitto o in Marocco.
Semplicemente noi (loro) abbiamo (hanno) dei simboli e loro avranno il loro credo e la loro religione. Non capisco perchè non far convivere così i bambini. Non vedo cosa ci sia di offensivo nell'insegnare loro il rispetto per la religione e le tradizioni altrui, dato che sono in Italia e cresceranno cmq da italiani ma con una religione differente. Non c'è nulla di così anormale o offensivo.
A me fa ridere esporre così platealmente un proprio credo. Così come i gay che sfinocchiano per strada al gay pride per dire che sono omosessuali.
Bisogna dividere credo religioso e tradizioni.
La croce non serve, l'albero e il presepe sono una tradizione.
Quindi farlo non è per dire a tutti di essere cristiani, semplicemente è una cosa che si fa da sempre senza insultare altre religioni.
[QUOTE=Randagio;3252634]Vabbè, parlo arabo... è assodato.. ci rinuncio!
Un conto è la scelta PERSONALE o della famiglia, non dell'istituzione scolastica... nessuno andrà a dire ad un bimbo di togliere la catenina con il crocefisso.... QUOTE]
bhe in Francia le cose stanno proprio cosi, regola generale non ostentare dentro le scuole pubbliche siano esse simbologie cristiane o mussulmane