Va beh lui è stato un coglione, perchè se confondi la realtà con un cartone animato stai messo male col cervello, ma i suoi genitori lo sono ancora di più..conoscevano il problema e son stati a guardare il figlio mentre si drogava di televisione, bah!
Ma se hanno detto che non riusciva a distinguere la realtà dalla finzione, cosa potevano fare?
Una magia? Tenerlo ammanettato al termosifone?
Non sto contestando, sto cercando di capire cosa si poteva fare e cosa si può fare in casi del genere...
Impasticcarlo? Costringerlo alla psicoterapia (che in certi casi nemmeno funziona..)
Togliergli la Tv ed indirizzarlo sui fumetti ? E che cambiava? Anche i fumetti muoiono...
Se uno è IDIOTA è idiota.
Idioti così un po' si diventa. Non è che appena leggi un singolo fumetto e un singolo episodio televisivo non distingui più la realtà, secondo me questo tipo di "chiamatelo come vi pare" è un fenomeno graduale su cui eventualmente si può provare qualche approccio.
Boh. Io ritengo siano inclinazioni. Prima o dopo vengono fuori.
Magari tra 15 anni avrebbe ammazzato sua moglie, se questa gli avesse distrutto la collezione di statuette di Naruto.
(Ho appena letto un vecchio topic. Il soggetto però non era Naruto, ma Star Wars.)
Se si tratta di depersonalizzazione non dipende necessariamente dalla TV.
E, ripeto, non sempre certe cose si riescono a curare. Vabbè...non per questo non vale la pena provare...
Il mio idioti iniziale era riferito al tuo XD
Essere inclini ad una cosa non significa che sicuramente si manifesterà. Se si tratta di depersonalizzazione magari c'è anche una cura. E se non c'è ora potrà esserci in futuro. Proprio come dici te, qualunque sia il motivo almeno un tentativo va fatto.
Anche perché se "inefficienti alla vita o chiamatelo come vi pare" si nasce tanto vale mandarli tutti sul Taigeto (che poi pure quella è una diceria, ma credo l'esempio sia chiaro)
Per ridursi così 'sto ragazzino doveva passare tutto il suo tempo libero incollato alla tv, ed è questo che rimprovero ai genitori. Non è salutare che un ragazzo passi tutto il suo tempo così, che poi questo lo porti a suicidarsi o a deprimersi per la morte di un personaggio è solo una conseguenza.
Se fin dall'inizio avessero dosato il tempo che poteva passare a guardare la tv probabilmente non sarebbe arrivato a tanto.