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Ah beh, ci rinuncio di fronte a certi medici-sportivi-cardiologi. Nel frattempo vado ad incatenare mio cugino ciccione al termosifone, magari gli viene in mente di uscire di casa per andare a comprare le sigarette, non ha la macchina ed è allarme afa!
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Originariamente inviata da
RudeMood
Cazzo di articoli, boh. So' fenomeni 'sti geni che scrivono 'ste puttanate
Scrittori mancati di riviste che nessuno legge o di località dove nulla succede che devono riempire le pagine... altrimenti chi gliele paga le pubblicità!
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Artemisia
Poteva succedergli qualsiasi cosa anche mentre giocava con i suoi amichetti fuori, ci sono cose che per quanto puoi prevedere sono inevitabili secondo me, se il suo organismo era già in quelle condizioni, era solo questione di tempo che accadesse una cosa simile,.
Chi te lo dice? Chi ti dice che sarebbe morto in una di queste situazioni? Perchè non era gia morto all'ora? Non era mai uscito a giocare in vita sua?
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magari avrebbero dovuto far seguire la sua alimentazione da un esperto. Il problema che ora come ora, non c'è nemmeno più il tempo ne la voglia per prendersi cura come si deve della propria famiglia, del resto nemmeno di se stessi, ci sono sempre troppe cose da fare, troppe cose a cui pensare che alla fine è difficile stare al passo
Ora come ora??? hahhaahah.... Arte dai, vuoi dirmi che 10-20-30 anni fa le famiglie facevano seguire l'alimentazione dei figli da esperti? Una volta seguivano benissimo i figli e ora se ne fregano??? Semmai il contrario... ora sono tenuti sotto campane di vetro (stravaccinati, stracontrollati, straintegrati con bifidus fermenti e puttanate varie) quindi secondo me ora è proprio l'opposto di quello che dici te!
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Originariamente inviata da
Randagio
Non hanno fatto un "escursione di un giorno" erano nel Classico campeggio estivo che nel programma al suo interno scrive "escursione in malga" e te genitore a casa non è che sai quanti Km sono, quanti gradi saranno quel giorno, quanto spacca balle siano gli animaltori... ti fidi e basta, perchè cavolo vuoi mandare via tuo figlio con la parrocchia a divertirsi qualche settimana finchè tu sei al lavoro...
No, non mi fido e basta manco per un cazzo.
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Originariamente inviata da
Randagio
Se poi te sei a casa tutta luglio e puoi portare la figlia in piscina o via con te bene, ma c'è chi non può e si appoggia a queste iniziative della parrocchia che esistono da un botto di tempo....
Già è vero, devono lavorare, che stupida !!!!
Mandataffanculo.
Io 'sti ragionamenti non li reggo proprio.
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Originariamente inviata da
Randagio
Insomma è un cazzo di campeggio estivo, perchè devo aver paura di mandare mio figlio? Nel volantino non c'è mica scritto "camping survivor extreme, non indicato ai ragazzi obesi"... anzi , tipo "campeggio estivo per tutti i ragazzi dagli 8 ai 12 anni"... se avevano in mente uscite "estreme" sarebbe giusto scriverlo no?
Io ripeto che non mi fido di questi pesudoeducatori, pseudocosi.
E quelli che poi vanno a educare nelle mie zone sono usciti da quella stessa facoltà che ho avuto modo di frequentare qualche mese, un paio di anni fa. E io mia figlia non la metterei nelle mani di nessuna di quelle persone.
Anche per questo ho preferito non lavorare, e tirare un po' la cinghia, e poi scelto lavori conciliabili.
Perché dovevo (volevo) educarla a crescere e a vedersela da sola. Non volevo una bambina rammollita e capricciosa cresciuta ed educata da chissacchì. Non mi si facciano discorsi di necessità, di bisogni forzati.
Non andiamo a parare sui genitori che lavorano perché non esiste.
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Originariamente inviata da
Shrapnel
Ah beh, ci rinuncio di fronte a certi medici-sportivi-cardiologi. Nel frattempo vado ad incatenare mio cugino ciccione al termosifone, magari gli viene in mente di uscire di casa per andare a comprare le sigarette, non ha la macchina ed è allarme afa!
Che idiozia :)
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Vabbè, tu la pensi così... c'è gente che si fida (anche troppo appunto) ma non per questo dal momento che si "fida" diventa colpevole se qualcosa va storto.... altrimenti veramente non dovremmo nemmeno mandare a scuola i bimbi con il pulmino, nemmeno fargli fare nessuno sport e forse nemmeno mandarli nelle scuole pubbliche... perchè ci potrebbbe sempre essere l'incompetente!!
Secondo me i genitori hanno fatto i genitori, ovvero hanno mandato il figlio a socializzare e divertirsi come è normale... a sbagliare sono stati gli "animatori" che sono PAGATI per occuparsi di questi ragazzi! E in questo caso se ne sono occupati male, sicuramente non per cattiveria, ma sono stati negligenti!
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Originariamente inviata da
Randagio
Scrittori mancati di riviste che nessuno legge o di località dove nulla succede che devono riempire le pagine... altrimenti chi gliele paga le pubblicità!
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Chi te lo dice? Chi ti dice che sarebbe morto in una di queste situazioni? Perchè non era gia morto all'ora? Non era mai uscito a giocare in vita sua?
Appunto per questo dico, poteva morire in qualsiasi circostanza, anche giocare con altri bambini poteva comportargli uno sforzo letale, in questi casi non puoi mai sapere nulla. L'infarto può scaturire da tante cause, quindi non è detto che se evitava la gita non poteva venirgli in altre situazioni.
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Randagio
Ora come ora??? hahhaahah.... Arte dai, vuoi dirmi che 10-20-30 anni fa le famiglie facevano seguire l'alimentazione dei figli da esperti? Una volta seguivano benissimo i figli e ora se ne fregano??? Semmai il contrario... ora sono tenuti sotto campane di vetro (stravaccinati, stracontrollati, straintegrati con bifidus fermenti e puttanate varie) quindi secondo me ora è proprio l'opposto di quello che dici te!
No Randagio, 30 anni fa non c'erano nemmeno tutta questa tecnologia, tutte queste opportunità per rimanere rintanati in casa, prima si usciva, si giocava con altri bambini, prima la vita sociale non si riduceva a un pacco di patatine e a un computer, prima non serviva che venissero seguiti perchè facevano già attività fisica stando sempre fuori, sono i tempi che sono cambiati, ora è tutto diverso se non vuoi vedere tuo figlio crepare sotto kg di grasso devi darti una svegliata e cercare di dare una regolata alla sua vita.
Una mia amica cicciona inizialmente era completamente trascurata dai suoi familiari e mangiava le peggio schifezze, mangiava come una persona adulta, suo padre alla fine ha dovuto fare qualcosa per porre rimedio e alla fine è riuscita a dimagrire.
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Originariamente inviata da
Artemisia
No Randagio, 30 anni fa non c'erano nemmeno tutta questa tecnologia, tutte queste opportunità per rimanere rintanati in casa, prima si usciva, si giocava con altri bambini, prima la vita sociale non si riduceva a un pacco di patatine e a un computer, prima non serviva che venissero seguiti perchè facevano già attività fisica stando sempre fuori, sono i tempi che sono cambiati, ora è tutto diverso se non vuoi vedere tuo figlio crepare sotto kg di grasso devi darti una svegliata e cercare di dare una regolata alla sua vita.
Una mia amica cicciona inizialmente era completamente trascurata dai suoi familiari e mangiava le peggio schifezze, mangiava come una persona adulta, suo padre alla fine ha dovuto fare qualcosa per porre rimedio e alla fine è riuscita a dimagrire.
Vabbè adesso stiamo discuisendo sulla crescita dei figli e ogni uno fa il genitore come meglio crede.... e fidati che le peggiori schifezze le mangia anche quello a cui la mamma crede di dare da mangiare bene visto che sono cose cosnigliate dalle pubblicità e non dai medici!
Non iniziamo a parlare di "una volta" che una volta ne io e ne te c'eravamo (forse io) e ne io ne te abbiamo figli (forse io....) ma parliamo del caso in se, dove un ragazzo magari un pò sovrappeso ma senza particolari patologie è morto per un escursione molto faticosa!
Possiamo state anni a discuisire su come l'abbiano allevato i genitori ma non andiamo da nessuna parte, quel bimbo era stato ACCETTATO AL CAMPEGGIO quindi ritenuto Idoneo per le attività che si erano prefissati di fare.. se poi le attività sono state "piu pesanti del previsto" non è colpa dei genitori cavolo ma di chi lo ha fatto camminare ore e ore in montagna!
Dare la colpa ai genitori secondo me è proprio ridicolo... loro ripeto hanno mandato il figlio in "un campeggio estivo" non nella selezione dei marines dove magari si sarebbero aspettati qualche attività estrema... un campeggio cavolo!!!!
Se poi tra gli animatori ci sono due amanti del treking che sottovalutano la difficoltà del percorso la colpa in caso di disgrazia è solo loro a mio parere!
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Originariamente inviata da
Randagio
Vabbè adesso stiamo discuisendo sulla crescita dei figli e ogni uno fa il genitore come meglio crede.... e fidati che le peggiori schifezze le mangia anche quello a cui la mamma crede di dare da mangiare bene visto che sono cose cosnigliate dalle pubblicità e non dai medici!
Non iniziamo a parlare di "una volta" che una volta ne io e ne te c'eravamo (forse io) e ne io ne te abbiamo figli (forse io....) ma parliamo del caso in se, dove un ragazzo magari un pò sovrappeso ma senza particolari patologie è morto per un escursione molto faticosa!
Possiamo state anni a discuisire su come l'abbiano allevato i genitori ma non andiamo da nessuna parte, quel bimbo era stato ACCETTATO AL CAMPEGGIO quindi ritenuto Idoneo per le attività che si erano prefissati di fare.. se poi le attività sono state "piu pesanti del previsto" non è colpa dei genitori cavolo ma di chi lo ha fatto camminare ore e ore in montagna!
Dare la colpa ai genitori secondo me è proprio ridicolo... loro ripeto hanno mandato il figlio in "un campeggio estivo" non nella selezione dei marines dove magari si sarebbero aspettati qualche attività estrema... un campeggio cavolo!!!!
Se poi tra gli animatori ci sono due amanti del treking che sottovalutano la difficoltà del percorso la colpa in caso di disgrazia è solo loro a mio parere!
E' vero quello che dici, che i bambini possono fregare i genitori e ingurgitare ugualmente delle schifezze ma un minimo d'attenzione la sua famiglia avrebbe potuto dargliela, non dico che dovevano fare chissà cosa ma almeno provarci, tutto qui. Per quanto riguarda gli anni passati è vero che non c'ero ma i miei genitori mi hanno raccontato come vivevano e fidati non stavano fermi un solo secondo, ora invece hanno tanti passatempi da fare in casa che stare all'aria non è più entusiasmante. Da piccina stavo sempre con i miei amichetti che erano anche i miei vicini di casa per dirti, tra l'altro si usciva anche alle due di pomeriggio in estate e non è mai successo nulla, un malore dovuto a una forte esposizione a temperature alte può venire anche ai magrolini, anche ora quando fa caldo ho dei giramenti di testa, quando avevo 10 anni appena uscivo sotto il sole mi veniva il sangue dal naso, ma mica rimanevo chiusa in casa.
Io non sto dando la colpa a loro perchè l'hanno mandato in gita, infatti ho detto che poteva capitare un infarto a questo bambino anche solo facendo uno sforzo eccessivo, non puoi prevedere queste cose a volte succedono e non puoi fare assolutamente nulla, non credo che una madre e un padre volesserò un figlio morto, credo che la loro azione sia stata in buona fede, poi poteva succedere come il contrario. L'ho detto fin dall'inizio che dovevano essere gli accompagnatori a avere un minimo di riguardo per lui, visto che non era una persona longilinea, mi ricordo che quando i miei insegnanti mi portavano fuori facevamo mille soste e ci permettevano di bere continuamente per evitare malori.
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Randa' se mi parli di campeggio estivo, quello che si parte per 7 giorni e si va a stare in una struttura apposita fuori da casa etc etc, posso stare con te. Ma non mi pare questo il caso perché si parla di GITA. E una gita è singola, è di una giornata.
Quindi ammesso che questo fosse un campeggio estivo, è molto probabile che le attività si svolgessero in oratotio.
E la gita fuori porta ci sta. Ma i genitori lo sanno che quel giorno non rimangono in parrocchia a disegnare, ma vanno in montagna a passeggiare.
Con questi presupposti non posso condividere il tuo pensiero.
Perché boh, io ci penso che fa caldo e che mio figlio potrebbe non essere abituato.
Poi l'ho detto prima. Non incolpo i genitori al 100 %.
Però un minimo di responsabilità in più ci dovrebbe essere.
Poi il fatto che gli altri anni hanno sempre fatto questa escursione, non è rilevante.
Io l'anno scorso di 'sto periodo, la sera mi mettevo il giubbetto jeans o lo sciarpone sulle spalle.
Quest'anno si muore fino all'una di notte...
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Credevo fosse un campeggio estivo... forse avete ragione, è una gita fuori porta.... ma ndo cazzo gli anno portati che ci hanno messo due ore ad arrivare i soccorsi in elicottero???? Poi non so se avete letto l'orario del malore.. attorno a mezzogiorno.... chi cazzo fa camminare dei ragazzini (senza averli tutti sotto controllo poi poichè nessuna nimatore ha assistito al malore) a quell'ora sotto il sole?
Secondo me degli sprovveduti.. punto!
Comunque se la colpa non è degli animatori e degli organizzatori scommettiamo che in ogni caso sarà l'ultima volta che fanno tale escursione in quel modo? Se la colpa fosse "che il bambino in ogni caso sarebbe morto in altre occasioni" come minimo non dovrebbero cambiare una virgola di questa escursione.... ma sono convinto che la cambieranno... ammettendo così le colpe!
Un pò come la costa Concordia... una cosa fatta migliaia di volte una volta che va male poi viene ritenuta "pericolosa" e non viene piu fatta... è così, è inevitabile, ma a mio parere equivale ad un ammissione di colpa nell'organizzazione delle cose!
Comunque pace all'anima sua!
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Originariamente inviata da
Randagio
Credevo fosse un campeggio estivo... forse avete ragione, è una gita fuori porta.... ma ndo cazzo gli anno portati che ci hanno messo due ore ad arrivare i soccorsi in elicottero????
Adesso puoi dirmi se ci avresti mandato tuo figlio?
Non so eh. Io se decido di andare al mare , il giorno prima controllo meteo e temperature.
Mi porto l'ombrellone, la borsa frigo, tanta acqua e frutta. E al mare c'è sempre minimo un chiosco...
Non so quanto sia normale che un genitore firmi il permesso per un'escursione di fine giugno senza preoccuparsi un minimo di come potrebbe essere passare una giornata sotto il sole, veramente....
Non stiamo parlando della gita scolastica di metà aprile o d'inizio maggio, boh.