Stanca di essere maltrattata dagli uomini, la 40enne statunitense Kimberly Lynn Dasilva, cameriera di strip club, ha spedito a un'emittente televisiva Usa e ad alcuni locali di spogliarello lettere contenenti preservativi iniettati di esplosivo. Nessuna detonazione si è comunque verificata e la donna è stata rilasciata dopo una cauzione di 100mila dollari, stabilita dal giudice Robert B. Collings di Boston.
Davanti alla Corte di Boston, nel Massachusetts, la donna - madre di due ragazzi - ha motivato il gesto con l'odio covato verso l'universo maschile a causa delle umiliazioni subite in anni di lavoro nei locali sexy per soli uomini. Ora dovrà comparire davanti al giudice: la prima udienza si terrà il 23 di febbraio.