Secondo me voleva raggiungere la casa dei coniugi, ma qualcuno l'ha fermata prima...
Secondo me voleva raggiungere la casa dei coniugi, ma qualcuno l'ha fermata prima...
Quel corpo è di Lucia Manca: si fanno concreti tutti i dubbi sul marito
Lo dice il Dna, il cadavere trovato a Cogollo è della bancaria di Marcon E ora gli investigatori dovranno chiarire la posizione di Renzo Dekleva
MARCON. Il Dna ha stabilito che lo scheletro rinvenuto a Cogollo del Cengio sono i resti di Lucia Manca, la 52enne bancaria di Marcon scomparsa nella notte tra il 6 e il 7 luglio scorsi da Marcon. E ora il marito Renzo Dekleva, 54 anni, informatore farmaceutico è il sospettato numero per la fine della moglie. Quantomeno dell’occultamento del cadavere in attesa degli accertamenti scientifici che devono stabilire le cause della morte.
Il Dna ricavato dai carabinieri del Ris sullo scheletro è compatibile con quello di Lucia Manca: era stato ottenuto dalle analisi di reperti prelevati dagli stessi specialisti nell’abitazione di via Guardi della coppia. Tracce dello stesso codice genetico sono state trovate nel bagagliaio dell’auto di Renzo Dekleva che per il momento non è stato ancora iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Venezia.
Il cerchio sulla vicenda di Lucia Manca si sta chiudendo. Se fino ad ora non è chiaro come la donna sia morta e se si tratta di morte violenta, gli investigatori però non propendono per una morte naturale, è chiaro che Lucia in qeul posto non c’è finita in maniera volontaria. E secondo gli investigatori il marito sa come quel corpo è finito lì. Anche perchè loro sanno che Renzo Dekleva è stato in zona proprio nelle ore in cui Lucia scompare da casa. Non hanno mai nascosto il fatto che l’uomo abbia fornito una ricostruzione temporale e di luoghi su dove e quando si è recato la sera e la notte del 6 luglio, non corrispondente a quanto loro hanno accertato. A tradirlo sono stati accertamenti tecnici compiuti su telepass e telefonino. Soprattutto dal telefonino che evidenzia per altri luoghi di dove lui dice di essere stato. Da questo il fatto che le ricerche nella zona di Folgaria e dell’Alto Vicentino vengono compiute a settembre, ben due mesi dopo la scomparsa e non subito, come avvenuto invece nella zona compresa tra Marcon, Quarto D’Altino, Mogliano Veneto e Preganziol. Difficile pensare che ai carabinieri ci vogliano oltre due mesi per scoprire che i Dekleva avevano in uso un’abitazione, per le vacanze, a Folgaria. E quindi si mettano a cercare il corpo anche lì, organizzando battute con l’impiego della protezione civile.
Quanto resta del corpo viene rinvenuto, casualmente da operai forestali, il 6 ottobre nei pressi di un viadotto della Valdastico, strada che porta anche in Folgaria per chi arriva da gran parte del Veneto. Quindi anche da chi proviene dal veneziano.
Ora gli investigatori hanno un cadavere, un sospettato, resta da scoprire il movente se naturalmente Lucia Manca è stata ammazzata. Quantomeno da spiegare l’occultamento del cadavere.
L’attenzione degli investigatori ora è puntata esclusivamente su Renzo Dekleva che aveva un’amante pià giovane della moglie. Lucia, scoperta la relazione, aveva ventilato la possibilità di separarsi dal marito. Le separazioni a volte sono devastanti per il patrimonio dei singoli. La donna aveva chiesto consiglio anche ad un’amica avvocato. Primo passo di una donna che tutti descrivono come determinata. C’è chi, ora, sostiene che il marito non sia laureato e lei lo sapeva. Voleva renderlo pubblico? Se fosse vero poteva essere devastante per l’uomo. Comunque per ora sono solo supposizioni.
Di certo sul fascicolo aperto in Procura a Venezia e affidato al pm Francesca Crupi, verrà cambiata l’ipotesi di reato: da sequestro di persona a omicidio e occultamento di cadavere. Come hanno scritto, sul loro fascicolo, i magistrati vicentini dopo il ritrovamento dello scheletro. E a breve, è inevitabile, Renzo Dekleva sarà iscritto sul registro degli indagati. Ha diverse cose da spiegare agli investigatori e con ogni probabilità non può più farlo come persona informata sui fatti.
Spero non sia stato il marito. :\
Secondo me è stato proprio il marito..
Cavolo, speravo di no..anche secondo me comunque è stato il marito.
Speravo fino all'ultimo che non fosse lei, e una piccola fiamma di speranza viveva ancora...