L’eccezionale pioggia di stelle cadenti d’autunno, Draconidi 2011, si potranno osservare in diretta alzando gli occhi al cielo, sabato sera 8 ottobre.
Nella serata dell’8 ottobre 2011, la terra si immergerà diverse volte in una serie di correnti di polveri lasciate dalla scia della cometa 21P/Giacobini-Zinner. Il risultato potrebbe essere quello di una vera tempesta di stelle cadenti.
“Prevediamo fino a 750 meteore all’ora„ sostiene Bill Cooke della Nasa. “Gli orari sono molto favorevoli per chi osserverà il fenomeno dal Medio Oriente, Africa del Nord e dall’Europa. „
Ogni 6,6 anni, la cometa Giacobini-Zinner si avvicina al sole. In occasione di questa visita, rilascia un sottile filamento di polveri, le quali nel tempo formano una rete che attraversa la terra all’inizio del mese di ottobre dell’anno interessato.
“La maggior parte delle volte passiamo all’interno delle maglie della rete, e non facciamo altro che sfiorare uno o l’altro dei filamenti„ prosegue Cooke. “Ma, a volte, succede di trovarci nel bel mezzo di uno di loro e di venirne tempestati. E così ha inizio un vero e proprio fuoco d’artificio”, e il 2011 potrebbe essere uno di questi grandiosi anni.
Sia le previsioni degli scienziati della Nasa, sia quelle di altri esperti concordano nel dire che la terra piomberà su almeno tre di questi filamenti di polvere esattamente l’8 ottobre. Questi incontri successivi dovranno generare altrettante docce di stelle cadenti a partire dalle ore 18 (italiane), ma con una maggiore concentrazione tra le ore 21 e le 23.
Gli scienziati non sono tuttavia assolutamente certi dello spettacolo, principalmente perché la cometa Giacobini-Zinner è passata non lontano da Jupiter alla fine degli anni 1880. Allora, l’attrazione gravitazionale del pianeta gigante aveva alterato l’orbita della cometa, creando, allo stesso tempo, un’incertezza sulla posizione dei filamenti che ha seminato in quel tempo. I diversi pareri, in competizione tra loro, pongono ciascuno di questi filamenti in posizioni leggermente diverse, cosa che potrebbe fare variare il tasso di meteore effettivamente constatate da alcune decine ad alcune centinaia all’ora.
Uno degli esperti più famosi, Paul Wiegert, dell’università dell’Ontario, prevede tassi di oltre 1000 stelle filanti all’ora: una vera tempesta di stelle cadenti!
Fenomeno già accaduto nel 1933 e nel 1946 con oltre 10.000 Draconidi cadenti all’ora e una tempesta meno forte negli anni 1985, 1998 e 2005.
I Draconidi hanno il primato di essere tra le più lente di tutti i meteoriti, colpendo l’atmosfera ad una velocità di 20km/s, circa 72.000 km/h. Sembra molto, ma sono quasi tre volte più lente delle famose Perseidi che adornano le notti d’estate tra l’11 e il 13 agosto (San Lorenzo).
Ciò rende i Draconidi particolarmente visibili e minimizza il rischio di provocare danni ai satelliti e ai veicoli spaziali.
Mentre scenderà la notte il numero di stelle cadenti aumenterà per culminare le ore che precedono l’alba.
I cieli oscuri della campagna dovrebbero moltiplicare da 3 e 10 volte il numero di stelle cadenti da poter osservare.