questa è l'italia !Mancano sia i banchi che le sedie. Per questo i bambini delle prime classi della scuola elementare 'Via Gastinelli - piazza MuggiA', nella zona di Ponte di Nona, alla periferia della Capitale, stanno facendo lezione seduti per terra. Oppure, se qualche mamma ha provveduto per tempo, su qualche sgabello portato da casa. «I primi due giorni di scuola - spiega Valentina, madre di un alunno di prima elementare - i bambini hanno fatto lezione nella sala della mensa, ma non si poteva più fare lezione lì perchè il servizio riprendeva oggi. Ci hanno assicurato che entro oggi arriveranno i banchi e le sedie ma intanto i nostri figli sono seduti per terra. Io le altre mamme siamo preoccupate anche perchè stare seduti in terra non è il massimo dell' igiene. È una situazione allucinante. La cosa assurda - sottolinea la donna - è che vogliono tutto per tempo, l'iscrizione e tutti i documenti necessari, quando poi i bambini sono costretti a fare lezione per terra».
CITTADINANZATTIVA: "EPISODIO GRAVISSIMO" «Quello che sta succedendo in quella scuola elementare è inaccettabile e gravissimo». È il commento del segretario regionale di Cittadinanzattiva, Giuseppe Scaramuzza. «Non si possono lasciare i bambini a terra perchè qualcuno non consegna i banchi e le sedie nelle aule. Nel nostro Paese - continua Scaramuzza - fino a prova contraria esiste ancora il diritto all'istruzione, anche se qualcuno sta cercando di eroderlo con l'applicazione di politiche dissennate di natura ragioneristica. Nella sanità e nella scuola non si possono limitare i servizi solo perchè costano». «Ci appelliamo - sottolinea Scaramuzza - al sindaco di Roma ed al presidente della Repubblica Napolitano affinchè intervengano. Al Presidente Napolitano che tanto si prodiga con grande attenzione per garantire i diritti dei cittadini della nostra Repubblica lo chiediamo alla vigilia della sua incoronazione di cittadino onorario della Capitale».
ROMA, LEZIONI PER TERRA IN PRIMA ELEMENTARE -FOTO*-*Leggo