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Da Nassyria a oggi ne abbiam fatta di strada!
Allora sembrava chissà quale disgrazia fosse occorsa ai nostri giovanotti, adesso ci siamo abituati tutti a questo tipo di notizie, non fanno nemmeno più molto odiens ai TG...
L'essere umano si assuefà a tutto, basta farglielo sorbire a piccole dosi!
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forse i nostri soldati potevano rifiutarsi di andare laggiu, e forse quelli che hanno fatto l'attentato non erano terroristi ma guerriglieri(la parola "resistenti" non la uso:x), però mi dispiace lo stesso:?
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Da Nassyria a oggi ne abbiam fatta di strada!
Allora sembrava chissà quale disgrazia fosse occorsa ai nostri giovanotti, adesso ci siamo abituati tutti a questo tipo di notizie, non fanno nemmeno più molto odiens ai TG...
L'essere umano si assuefà a tutto, basta farglielo sorbire a piccole dosi!
Questa è stata la cosa più disprezzante che si potesse fare nell'informazione, introdurre la guerra come una normalità nella nostra vita, oltre a non sentirla nostra la vediamo molto lontana, eppure è li, su quello schermo sul comodino, due spari in mezzo al deserto e vedi le persone andare a terra come i bersagli che ci possono essere in un videogioco genere spara-tutto, un po di sangue...della gente che urla, il risultato dell'operazione andato bene e qualche statistica sulle morti che ci sono state, e assuefatti si passa al canale tv successivo...Ma quello che mi dispiace di più è sentire che ci commuoviamo solo per le "nostre" truppe italiane...tanto gli altri sono "altri"...
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Si, sono moolto dolorose. Ma d'altronde meglio averli li i talebani che qui in paese
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Originariamente inviata da
tato
Questa è stata la cosa più disprezzante che si potesse fare nell'informazione, introdurre la guerra come una normalità nella nostra vita,
Come se non lo fosse mai stata....chiunque non sia completamente assente dal mondo o portatore di handicap mentali (e non lo dico come insulto, parlo in maniera proprio analitica) sa perfettamente che la guerra è connaturata nell'essere umano....non servono certo i media per farcelo sapere :D
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Originariamente inviata da
Wolverine
Come se non lo fosse mai stata....chiunque non sia completamente assente dal mondo o portatore di handicap mentali (e non lo dico come insulto, parlo in maniera proprio analitica) sa perfettamente che la guerra è connaturata nell'essere umano....non servono certo i media per farcelo sapere :D
Tutti sanno che la guerra esiste, ma quanti sanno veramente cos'è? Quanti di quelli stati su questo forum hanno visto con i loro occhi quei poveri bambini senza una gamba camminare, quanti hanno visto per terra quei corpi gonfi alla luce del sole distesi in mezzo alla terra? E quanti hanno solo per un momento pensato che quella bambina irachena potesse sua figlia? o sua sorella? Non si tratta di vivere fuori dal mondo, si tratta di non giustificare la guerra, Nessuna guerra è giustificabile, a prescindere da chi la fà.
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Originariamente inviata da
RudeMood
Per quello scritto da mformatteo e quotato in grassetto da Cimis
sarei pronta a fare a botte :x (E io ODIO fare a botte :lol: )
Ci si ricorda che la guerra è brutta solo quando muore qualche ragazzo 'dei nostri'.
Non si pensa che quei ragazzi lì ci sono andati per motivi del tutto loro.
Non si pensa che ci sono civili INNOCENTI (tipo i bambini) che muoiono tutti i giorni.
E non si pensa che PER LAVORO c'è gente che muore tutti i giorni.
Masti***** di 2 soldati morti !
Se fosse stato un tuo parente avresti scritto la stessa cosa?
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Sì.
Ho la stessa considerazione dei soldati e dei carpentieri che muoiono cadendo dalle impalcature :) E dei civili che muoiono per colpa della guerra.
Per inciso ho avuto parenti nell'esercito.
Quando mi è stato detto "Vorrei andare in missione, così riporto qualche soldino in più" la mia risposta è stata "Buon per te. Se torni di sicuro avrai dei soldi in piu da spendere."
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Originariamente inviata da
RudeMood
Sì.
Ho la stessa considerazione dei soldati e dei carpentieri che muoiono cadendo dalle impalcature :) E dei civili che muoiono per colpa della guerra.
Per inciso ho avuto parenti nell'esercito.
Quando mi è stato detto "Vorrei andare in missione, così riporto qualche soldino in più" la mia risposta è stata "Buon per te. Se torni di sicuro avrai dei soldi in piu da spendere."
Se ti arruoli sai che puoi non tornare, non è nulla di anormale...
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Originariamente inviata da
tato
Questa è stata la cosa più disprezzante che si potesse fare nell'informazione, introdurre la guerra come una normalità nella nostra vita, oltre a non sentirla nostra la vediamo molto lontana, eppure è li, su quello schermo sul comodino, due spari in mezzo al deserto e vedi le persone andare a terra come i bersagli che ci possono essere in un videogioco genere spara-tutto, un po di sangue...della gente che urla, il risultato dell'operazione andato bene e qualche statistica sulle morti che ci sono state, e assuefatti si passa al canale tv successivo...Ma quello che mi dispiace di più è sentire che ci commuoviamo solo per le "nostre" truppe italiane...tanto gli altri sono "altri"...
Io intendevo l'opposto di quel che hai scritto... secondo me l'informazione non è la causa dell'assuefazione nostra ai morti per guerra, l'ho introdotta come prova, nel senso che anni addietro stavamo tutti incollati al tv-color quando ci parlavano dei morti a Nassyria, mentre oggi apprendiamo la notizia correndo e chi se ne frega...
Il dato di fatto è che una volta non eravamo abituati a che un italiano potesse morire in guerra di questi tempi; adesso lo riteniamo normale, vedi intervento di Imok: "Se ti arruoli sai che puoi non tornare, non è nulla di anormale... "; ma non è certo colpa dell'informazione, semmai attribuirei la causa a una nuova politica.