fidati che a 8 anni capiscono tutto.
Io ho avuto delle maestre sia all'asilo che all'elementari DI MERDA. Avevano modi di tenere i bambini assurdi, una in particolare ci metteva una paura...
Questo mi fa pensare ad una cosa: lavorare con i bambini non è semplice poiché i bambini vivono in un mondo un po' diverso, quindi, l'adulto, è spesso portato "all'esasperazione". Non voglio assolutamente giustificare, al contrario voglio dire che c'è chi ne ha le capacità e chi no e che queste persone debbano essere necessariamente selezionate prima di poter stare a contatto coi bimbi.
Atti di questo genere e anche di peggiori ce ne sono a bizzeffe, io ricordo quelli che ho visto coi miei occhi, fatti su di me, nelle mie classi o in altre e non li dimentico. Traumatizzano, sempre, è inevitabile.
Quindi io penso che la colpa sia anche dello Stato, che ha dato la possibilità a tantissime scemotte di lavorare a contatto coi bambini.
Colpa alle maestre? Spesso sono deviate mentali a causa del lavoro e dell'inesperienza (che, attenzione, non dipende affatto dal tempo o dall'età).
Volevo concludere che laureate o diplomate E' LA STESSA COSA! Ci vuole uno studio psicologico infantile per poter rendersi veramente conto di che cosa sia un bambino e come trasmettergli la cultura e nonostante questo una BELLA SELEZIONE. Tante persone NON POSSONO insegnare. STOP.
no eury, il fatto è un altro.
all'università i maleducati sporcano i cessi, cagano per terra per sfregio ed è un fatto inaccettabile.
a 8 anni un bambino può essere maleducato, può esser stato educato male, può pisciare fuori dalla tazza per scherzare coi compagni, ma se hai un attacco di dissenteria e la maestra non ti fa andare in bagno.. e lì son *****. a stento riesci a calarti le braghe, belin. che poi conoscendo certe scuole elementari scommetto che non ci sarà stata sicuramente carta igenica a volontà....
la bidella fa la bidella. è il suo mestiere pulire, punto.
la bidella dovrebbe avere quel neurone in più per riconoscere una striciata di merda fatta per dispetto (cosa - mio avviso- un po' improbabile alle elementari) da una macchia (?) di merda fatta involontariamente.
anzi, sicuramente se ha chiesto di far calare le braghe ai bambini si aspettava di certo che il bambino fosse molto sporco, quindi che la cacca sia scappata senza il suo controllo, il che è peggio.
Ma ci mancherebbe, infatti non ne facevo certo un caso specifico. Ho risposto a The_sorrow perchè mi sembrava abbastanza assoluta nel valutare le capacità di un bambino di non sporcare un wc.
L'hanno scelto loro di lavorare in un ambiente del genere, stare sei-otto ore in un edificio pieno di marmocchi non è stato loro imposto.
Sul microcosmo delle bidelle, poi, si potrebbe aprire un topic a parte: le più zelanti passano sette ore al giorno leggendo Novella 2000 e/o scambiandosi ricette di cucina.
E come diceva qualcuno, tra l'altro, i bambini non imbrattano i bagni con malizia, come invece fanno gli universitari cerebrolesi...
vabbè trovo esagerato parlare di umiliazione dai.
mi ricordo che alle elementari ai miei tempi è successo di peggio.
ma le bidelle si sono messe a pulire e bon.
alla fine è il loro lavoro.
diciamo pure che ora non hanno mai voglia di fare un chezz.
anche quando andavo al liceo per una carta fuori posto rompevano le palle.
Infatti a me non mi sembra di aver difeso le insegnanti e le bidelle, ho semplicemente descritto quella che non è una realtà così rosea come si crede. Non è senz'altro mia intenzione giustificare ciò che è accaduto, così come è altrettanto vero che esistono dei maleducati che crescono maleducati perchè non gli sono state trasmesse da bambini le buone maniere.
Il mondo del lavoro si divide in due fazioni: i professionisti, una netta minoranza, e chi si alza la mattina aspettando il 27 del mese, la quasi totalità.
Nessuno crede che la scuola sia una realtà rosea, proprio perchè chi ci lavora appartiene alla seconda fazione descritta poco sopra.
Sfogare nel lavoro le proprie frustrazioni (di qualunque tipo) è di per sè una mancanza di professionalità, farlo in un lavoro che ha a che fare coi bambini è tristissimo...
Sono perfettamente d'accordo.
Tranne sul punto "Nessuno crede che la scuola sia una realtà rosea", perchè da alcuni commenti letti risulta chiaro che la situazione non venga analizzata in maniera ponderata rispetto agli attori coinvolti. L'unico problema in tutta la questione è stata semplicemente il metodo assolutamente diseducativo trasmesso ai bambini che al di là dell'umiliazione, hanno sperimentato direttamente la "cultura della colpa" del singolo anzichè di una nota di classe che forse poteva essere più educativa e forse no, non importa. Ma troppo spesso si assume che gli insegnanti siano dei baby sitter e che i bidelli servano solo a pulire le schifezze, e seguire la propria vocazione di insegnante non vuol dire necessariamente subire tutto perchè a quel punto al contrario uccidi la professionalità delle persone. Quindi va tutto soppesato: insegnanti incompetenti, ma bambini maleducati.