Usa:spopola il finto strangolamento
I teenager si spingono oltre
Questa pratica, già soprannominata "Space Monkey" (scimmia spaziale) non è del tutto nuova. Nelle ultime settimane i giovani americani la hanno riscoperta e, dopo essersi strangolati fino alla soglia dello svenimento, caricano su YouTube i filmati.
Quella dello strangolamento è una tecnica antica, nota soprattutto negli ambienti sado-maso, ed è un gioco che, per quanto stupido, c’è da sempre. E’ invece molto recente la moda che sta prendendo piede negli Usa, dove una moltitudine di giovani cerca il proprio quarto d’ora di celebrità grazie alla vetrina virtuale offerta da YouTube. Il dissennato gioco consiste nel fare pressione sulla carotide impedendo al sangue di irrorare la testa. Una volta lasciata la presa il cervello viene di colpo invaso dall’ossigeno, causando così una forte euforia. I danni possono essere molteplici, da quelli cerebrali alle contusioni riportate in seguito alle frequenti cadute, dagli svenimenti fino alla morte.
Negli ultimi 10 anni, quello che viene anche chiamato "the choking game" (il gioco scioccante) ha fatto almeno 86 vittime negli Stati Uniti. Ora una campagna di sensibilizzazione vuole impedire che, col diffondersi del fenomeno, altre vite vadano perse. Su YouTube ci sono video agghiaccianti: dei ragazzi in cerchio, ognuno con le mani sul collo del proprio vicino, arrivano allo svenimento di gruppo, in un altro si vede una ragazza entrare in iperventilazione e, sui numerosi forum in cui i ragazzi si scambiano impressioni e dettagli, frasi come "è fantastico" o "sono svenuto ma è stato bellissimo" sono all’ordine del giorno. Nella campagna di sensibilizzazione Steve Field, professore americano, spiega che per i giovani si tratta di un’esperienza simile a quella che si prova drogandosi, ed è per questo che lo sciocco gioco sta spopolando.
Giuditta Mosca
fonte: Usa:spopola il finto strangolamento. I teenager si spingono oltre - mondo -Tgcom - pagina 1
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Devo dire che gli americani quando si mettono ad inventare cazzate ci si mettono d'impegno eh?