In genere, scrivo.
Per un periodo, quando lavoravo la sera, non riuscivo ad addormentarmi prima di vedere spuntare il sole.
La notte era portatrice di troppa ansia, di troppe paure.
Arrivato il giorno, crollavo, puntuale.
Tremendo.
Fortunatamente, attacando all'ora di cena, potevo dormire la mattina.