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Sinceramente non ne so molto sull'argomento, anche perchè non ho mai vissuto in prima persona questa condizione psicologica. Però tenterò ugualmente di rispondere alle tue domande...è un argomento interessante!
X me la misantropia è sicuramente una forma di alienazione: un misantropo in un certo senso è un inetto, incapace di adattarsi alla vita e di trovare un suo posto tra l'umanità che disprezza così tanto. Come dice Wikipedia è un isolato, chiuso nel suo mondo e nel suo universo personale. Ha relazioni sociali, ma verso il nuovo e verso ciò che non conosce si chiude. Così come prova sfiducia verso l'umanità in generale. Perchè?!?
Alla fine penso che il misantropo abbia solo una gran paura. Paura di rendersi conto che lui non è davvero così superiore agli altri. Perciò si allontana, continuando a vivere nel suo personale universo illusorio.
Ovvio che non vorrei avere esperienze simili, mi capita di essere diffidente spesso, ma è un atteggiamento difensivo abbastanza comune, l'importante è che non sia estremo, come nel caso del misantropo.
Tra l'altro il più grande filosofo pessimista di tutti i tempi, Schopenhauer, era anche lui un misantropo.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Per me fino ad un certo punto penso sia un istinto naturale ritenere certe persone "inferiori" a sè, ed altre "superiori"....non penso sia sintomo di misantropia.
Ed è anche naturale essere diffidenti verso chi non si conosce.
O per lo meno, queste due cose che ho citato risultano naturali per me, poi non so :D
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Originariamente inviata da
jerNeJ_e!
ci sono tante persone insicure che non ti guardano neanche in faccia quando ti rivolgono la parola :( forse è anche peggio :cry:
l'atteggiamento che porta a sottovalutare gli estranei catalogandoli come inferiori ci puo stare, a patto che non sfoci in atti di prepotenza in situazioni di "contatto" come nelle piccole situazioni quotidiane come possono esserre quelle di prendersi un posto in metro/farsi servire prima al bar ecc...ecc...
spero di essermi spiegato ;)
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Originariamente inviata da
Marco =w=
Io penso che già affrontare questo argomento in un forum, se non terapia di gruppo, almeno ci si avvicina...
Ad ogni modo le reazioni che tu descrivi verso la gente nuova mi sembrano normali, forse perché anch'io le sperimento.
Quella potrebbe essere diffidenza sempre avuta nei confronti di tantissime persone nuove o vecchie.
Devo ringraziare la mia ragazza, con cui convivo e con cui mi sposerò a settembre, se sono migliorato e la mia misantropia è praticamente passata.
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Originariamente inviata da
Julie*
Sinceramente non ne so molto sull'argomento, anche perchè non ho mai vissuto in prima persona questa condizione psicologica. Però tenterò ugualmente di rispondere alle tue domande...è un argomento interessante!
X me la misantropia è sicuramente una forma di alienazione: un misantropo in un certo senso è un inetto, incapace di adattarsi alla vita e di trovare un suo posto tra l'umanità che disprezza così tanto. Come dice Wikipedia è un isolato, chiuso nel suo mondo e nel suo universo personale. Ha relazioni sociali, ma verso il nuovo e verso ciò che non conosce si chiude. Così come prova sfiducia verso l'umanità in generale. Perchè?!?
Alla fine penso che il misantropo abbia solo una gran paura. Paura di rendersi conto che lui non è davvero così superiore agli altri. Perciò si allontana, continuando a vivere nel suo personale universo illusorio.
Ovvio che non vorrei avere esperienze simili, mi capita di essere diffidente spesso, ma è un atteggiamento difensivo abbastanza comune, l'importante è che non sia estremo, come nel caso del misantropo.
Tra l'altro il più grande filosofo pessimista di tutti i tempi, Schopenhauer, era anche lui un misantropo.
Diciamola così, fino a poco tempo fà ritenevo l'umanità un rifiuto un ammasso informe di carne da buttare dentro un tritacarne e non farmi più tanti problemi.
Adesso son ancora diffidente verso le nuove persone, ma se fossi ancora "malato" beh. Non starei su un forum.
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Ma il misantropo che odia l'umanità odia anche se stesso? In quanto parte del gruppo umanità...
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Originariamente inviata da
Lerajies
Ma il misantropo che odia l'umanità odia anche se stesso? In quanto parte del gruppo umanità...
No, proprio perchè si ritiene superiore a quei 10 miliardi di persone che la formano.
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Originariamente inviata da
.Peste NoiR.
Adesso son ancora diffidente verso le nuove persone, ma se fossi ancora "malato" beh. Non starei su un forum.
Oddio, io non intendevo mica dire che sei malato! Anche perchè come hai detto tu, sei in un forum e ciò dimostra proprio il contrario.
Ti ho solo detto che cos'è per me la misantropia.
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Originariamente inviata da
.Peste NoiR.
No, proprio perchè si ritiene superiore a quei 10 miliardi di persone che la formano.
e proprio questo lo rende inferiore.
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Ma cosa distingue il misantropo dall'arrogante con un ego smisurato?
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Originariamente inviata da
Wolverine
Per me fino ad un certo punto penso sia un istinto naturale ritenere certe persone "inferiori" a sè, ed altre "superiori"....non penso sia sintomo di misantropia.
Ed è anche naturale essere diffidenti verso chi non si conosce.
O per lo meno, queste due cose che ho citato risultano naturali per me, poi non so :D
Quoto.
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Io non sono misantropo, il problema è che sono circondato da idioti...
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Originariamente inviata da
Julie*
Oddio, io non intendevo mica dire che sei malato! Anche perchè come hai detto tu, sei in un forum e ciò dimostra proprio il contrario.
Ti ho solo detto che cos'è per me la misantropia.
Sì sì, non intendo di certo dire che tu m'hai dato del malato eh.
Non ci siam capiti tutti e due via :lol:
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Originariamente inviata da
Lantis
e proprio questo lo rende inferiore.
Tu non stai dando un parere oggettivo, basandoti sulla malattia.
Continui a riversar bile ancora per il topic di Photoshop?
Il fatto che io abbia una leggera forma di Misantropia dimostra quanto, a 25 anni, tu debba staccar la spina e tornare a respirar aria pulita.
Potrei prenderlo per un insulto, ma continuo a passarci sopra dimostrandoti che qualcuno di superiore a te nel Mondo... Esiste.
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Originariamente inviata da
Lerajies
Ma cosa distingue il misantropo dall'arrogante con un ego smisurato?
Lo si nota, non aver contatti con l'esterno, non cercare d'essere un minimo aperto verso gli altri.
È una malattia psicologica riconosciuta da poco, non un tratto caratteriale.
Proprio per questo motivo, ritengo il post di Lantis insulso :)