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Dipende.
Nel primo caso sarei intervenuta perchè a vedere certe scene (specialmente sugli autobus, che nelle grandi città diventano un ricettacolo di maniaci) mi viene la nausea.
Nel secondo l'autista avrà sicuramente sbagliato i modi, però il concetto non è sbagliato.
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hai ragione... cmq ora viviamo in un mondo Indifferente,, ovvero
ognuno pensa a se stesso, e se ne frega degli altri, nn interviene nemmeno se vede una ragazza che viene stuprata...
nn ci sn parole
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l'indifferenza che vedi tu è lo specchio della società che ci hanno voluto creare, casa - lavoro e in cui l'unico valore che conta sono i soldi. e per fare soldi meglio pensare a se stessi, che gli altri si fottano, perchè devo aiutarlo se poi materialmente non mi torna nulla?
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Originariamente inviata da
Vincenzo84
Dalle mie parti e' impensabile che capiti qualcosa del genere, ovvero che nessuno intervenga difronte ad avvenimenti del genere...anzi capita l'opposto.
Ecco che è stata confermata la mia tesi..
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Originariamente inviata da
Domino
Fermo restando che quella volta su cento che uno 'si mette in mezzo per difendere' ne paga le conseguenze, ma è davvero solo questa la paura che frena le persone?
Questa secondo me è la risposta.
Non è questione di indifferenza, è questione di paura.
A maggior ragione in una grande città perchè la gente non si conosce. In un piccolo, appena succede qualcosa, la gente accorre ad aiutare chi ha bisogno.
Purtroppo al giorno d'oggi non sai mai chi ti trovi davanti, come reagisce,ecc...
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Originariamente inviata da
obo
l'indifferenza che vedi tu è lo specchio della società che ci hanno voluto creare, casa - lavoro e in cui l'unico valore che conta sono i soldi. e per fare soldi meglio pensare a se stessi, che gli altri si fottano, perchè devo aiutarlo se poi materialmente non mi torna nulla?
A mio parere questo discorso non centra assolutamente nulla. Il discorso è che la gente ha paura. Quante volte si sente "colpito, picchiato, ecc..." solo per aver aiutato o per qualche altro motivo simile. O ancora "rapinato perchè si era feramto a prestare soccorso".
Purtroppo la vita funziona così. E, a mio avviso, contano molto di più gli effetti negativi (anche se < rispetto a quelli positivi) che gli altri.
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Originariamente inviata da
Domino
:| sconcertata da alcune risposte, Lucien il bus non era super affollato, di posto ce n'era, e comunque vorrei vedere quante signore sole, con bebè e passeggino, se prendono l'autobus si prendono la briga tra tutto il casino di piegare il passeggino, ma per favore -.-
comunque il punto era un altro -.-'
e Ranger quando dico 'ha fatto amicizia con' intendo proprio che ha toccato e tanto:lol:
Si si non avevo letto bene all'inizio infatti ho cambiato anche in parte il mio messaggio:D
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Originariamente inviata da
Domino
In breve, ieri mi succede di prendere la metro e un tizio straniero, approfittando del vagone pienissimo, fa amicizia col mio fondoschiena; al che io, vedendo che la cosa si faceva schifamente insistente, inizio a urlargli contro; poi il bastardo scende alla prima fermata utile.
La gente mi guarda come se fossi impazzita, nessuno apre bocca nè durante la scenata nè dopo.
In seguito una mia amica mi racconta che il giorno prima, sull'autobus su cui viaggiava lei, sale una ragazza col velo e un bimbo nel passeggino; l'autista dell'autobus le si rivolge così: 'ecco, sei la terza che sale col passeggino, e adesso come fa la gente a scendere? vai in fondo!'. La ragazza era mortificata, gli risponde che alla fermata dopo scenderà e non darà fastidio (come se fosse in torto!). Poi un signore (UNO su un autobus mediamente pieno) le dice gentilmente che non è obbligata ad andare in fondo all'autobus e che può starci sopra quanto vuole.
Due casi allucinanti; pensandoci su mi rendo conto che se succedono cose spiacevoli, di qualsiasi tipo, la colpa è in gran parte dell'indifferenza generale che c'è in giro.
Fermo restando che quella volta su cento che uno 'si mette in mezzo per difendere' ne paga le conseguenze, ma è davvero solo questa la paura che frena le persone?
Si vuole giustizia solo quando le cose le si prova sulla propria pelle, secondo me c'è mancanza di umanità.
Come la pensate voi?
ti capisco benissimo. una volta ho cazziato un signore che se la prendeva con uno di colore perchè era pieno di roba da bancarella, mentre l'autobus era zeppo di studentesse italiane con bagaglio al seguito. nessuno ha aperto bocca nemmeno quando il tizio è passato dagli insulti razziali al tipo alle offese sessiste nei miei confronti.
non è solo paura, ma totale disinteresse. quando poi capita personalmente, ecco che tutti tirano fuori il senso di giustizia.
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L'indifferenza generale di cui tu parli è dovuta al fatto che la gente cerca sempre più di farsi i fatti propri e non intromettersi nelle discussioni altrui per paura.
Nel caso dell'incontro ravvicinato col tuo fondoschiena,anche chi avrà visto non ha detto nulla proprio per questo,mentre nel secondo l'autista è un bell'idiota(ma anche di più).
Se una persona si trovasse nel mezzo di una lite,anche vedendo di chi è la colpa(qualunque essa sia)probabilmente non farebbe nulla e continuerebbe per la sua strada...se ne sentono di tutti i colori e questo genera paura e indifferenza.
Insomma,uno schifo.
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Originariamente inviata da
Lord Brummel
Dipende dai casi, non è che uno sia sempre tenuto ad intromettersi.
Nel primo esempio sarei intervenuto, un uomo che importuna e/o molesta una ragazza mi fa parecchio innervosire.
Nel secondo, invece, si trattava, volendo esagerare, di un'aggressione verbale; se una persona non sa neanche difendersi verbalmente, non sarò certo io a fare l'avvocato difensore...
concordo...
è da 1po' che non t leggevo Lord :(
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Originariamente inviata da
NitroGlycerine
concordo...
è da 1po' che non t leggevo Lord :(
Scrivo poco, ultimamente non ci sono molti argomenti dei quali mi interessa discutere...