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l'idea che tu possa essere la mia donna mi alletta devo dire la verità.. tuttavia ti dirò.. se non ridi non devi necessariamente piangere..
guardacaso oggi la convivenza spopola..
accordi..
basta fare accordi (scritti) dai quali è facile uscire e che non ledano nessuna delle parti.. non certo come il matrimonio che quando finisce lascia tracce per secoli
perchè io noto che qui tutti a difendere l'amore la vita e poi si ha bisogno della forma scritta.. altrimenti non se ne è sicuri.. beh ma allora vale anche per voi il detto fidarsi è bene non fidarsi è meglio?
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Originariamente inviata da
Technics
beh ma allora vale anche per voi il detto fidarsi è bene non fidarsi è meglio?
C'è da chiederlo? È uno dei motti della mia vita :D
Io non dico che ci debba essere per forza il matrimonio così come lo conosciamo oggi, ma in ogni caso una qualche minima forma di tutela va garantita.....che sia il matrimonio, o i proposti PACS o simili
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Originariamente inviata da
lakeofire
Mi sembra una forzatura anche questa :roll:
Sicuramente c'è anche quello ma non è SOLO quello.
Cioè tu vedi la tua ragazza e trombi e basta, non c'è nient'altro??
E oggi non la vedi e hai voglia di trombare te ne becchi una qualsiasi?
ma è la parola istinto che vi lede?
cioè.. tu oggi vedi la tua ragazza e per istinto vai a prendere un gelato? hai l'istinto del gelato? l'unica cosa che puoi fare per istinto è trombare.. il resto lo fai erchè ti va di farlo..
o sbaglio?.. altrimenti mi manca qualche istinto..
quello della discoteca, quello dei mobili dell'ikea, quello del vino rosso nel ragù e via dicendo
[quote=Nuvolablu;1972058]
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Originariamente inviata da
Technics
infatti lo si impedisce alla perfezione :lol:
e quando anche sarai riuscito ad impedirlo non pensi al figlio? un divorzio è straziante.. immagina due genitori che si odiano e sono costretti a stare insieme
si, ma non basta.. anche gli ornitorinchi si riproducono.. il problema è mettere il figlio in condizioni di vivere una vita.. e non è da tutti[/quote]
Il punto è che tu riconduci la famiglia al puro atto sessuale.
L'ornitorinco si riproduce ma , al di là dell'istinto di proteggere e sfamare il cucciolo, non fa.
Tu credi quindi che il ruolo dei genitori si riduca a questo?
Pensa al rapporto madre- neonato...ti assicuro che non si limita al biberon pieno di latte, ma è proprio la qualità di questi atti che sarà fondamentale per lo sviluppo armonico del futuro adulto....e ovviamente il rapporto madre figlio continua durante l'infanzia etc etc....
nuvolaaaaaa stiamo dicendo la stessa cosaaaa XD
non riduco la famiglia all'atto sessuale!
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Originariamente inviata da
Wolverine
C'è da chiederlo? È uno dei motti della mia vita :D
Io non dico che ci debba essere per forza il matrimonio così come lo conosciamo oggi, ma in ogni caso una qualche minima forma di tutela va garantita.....che sia il matrimonio, o i proposti PACS o simili
esatto! :D
ognuno dovrebbe essere lasciato libero di fare la scelta che vuole.. perchè premiare gente che sceglie un tipo di accordo invece di un altro?
se io e una ragazza conviviamo e decidiamo di fare un figlio perchè non possiamo essere considerati uguali a una coppia che lo scrive su un pezzo di carta?
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Originariamente inviata da
Technics
esatto! :D
ognuno dovrebbe essere lasciato libero di fare la scelta che vuole.. perchè premiare gente che sceglie un tipo di accordo invece di un altro?
se io e una ragazza conviviamo e decidiamo di fare un figlio perchè non possiamo essere considerati uguali a una coppia che lo scrive su un pezzo di carta?
Sì ma è il nucleo che conta....e cioè che CI DEVE essere un'istituzionalizzazione, in maniera che tu uomo non possa fare il galletto scappandotene con un'altra senza fare più niente, ed idem la tua donna non possa fare la ***** lasciandoti con un pugno di mosche....e magari con un figlio a carico, senza "scontare" ciò in qualche maniera.
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Originariamente inviata da
Technics
l'idea che tu possa essere la mia donna mi alletta devo dire la verità.. tuttavia ti dirò.. se non ridi non devi necessariamente piangere..
guardacaso oggi la convivenza spopola..
accordi..
basta fare accordi (scritti) dai quali è facile uscire e che non ledano nessuna delle parti.. non certo come il matrimonio che quando finisce lascia tracce per secoli
perchè io noto che qui tutti a difendere l'amore la vita e poi si ha bisogno della forma scritta.. altrimenti non se ne è sicuri.. beh ma allora vale anche per voi il detto fidarsi è bene non fidarsi è meglio?
Che carino:oops:
Per me infatti anche un figlio nato da una convivenza vive a tutti gli effetti in un nucleo familiare; quindi non ne faccio un discorso di pezzo di carta.
Quello che difendo io è la famiglia come tale, non mi interessa che i genitori siano sposati, mi interessa che il figlio goda di una famiglia stabile, ossia di genitori che convivono e gli assicurino STABILMENTE un clima di amore e dedizione.
Una famiglia quindi che lo formi in quanto nessun essere umano può farlo da sè.
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si ragazzi ma la parola FAMIGLIA intende l'istituzione non il volersi bene..
e se io vado da un notaio e gli porto un foglio A4 in cui c'è scritto che abito con tizia e che lei ha un figlio (mio o no) e mi impegno a prendermene cura altrimenti (..........)
non siamo "famiglia" ci piacerà definirci così ma non lo saremo.. è questo che non sopporto..
se poi guardiamo il senso romantico del termine beh la famiglia non morirà mai (com'è giusto che sia)
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Originariamente inviata da
Technics
si ragazzi ma la parola FAMIGLIA intende l'istituzione non il volersi bene..
e se io vado da un notaio e gli porto un foglio A4 in cui c'è scritto che abito con tizia e che lei ha un figlio (mio o no) e mi impegno a prendermene cura altrimenti (..........)
non siamo "famiglia" ci piacerà definirci così ma non lo saremo.. è questo che non sopporto..
se poi guardiamo il senso romantico del termine beh la famiglia non morirà mai (com'è giusto che sia)
Nel momento in cui riconosci tuo figlio dandogli il tuo cognome, hai il diritto e dovere di tutelarlo e al momento attuale anche con la convivenza nessuno te lo vieta.
Anche questa, per me, è famiglia.
Se poi ami così tanto la tua donna da volerla tutelare in caso di malattia etc..... allora la sposi.
Anche questa è una scelta, ma nessuno mette in dubbio che con questa donna ( anche se non moglie) tu abbia creato un nucleo familiare.
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La famiglia mm..beh..sono quelle poche persone su cui so di poter contare se mai avrò un problema..è quella da cui torni sempre nel bene o nel male..xkè io non saprei proprio cosa fare senza di loro..
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Originariamente inviata da
gigia
persone di cui mi fido....persone che sono fondamentali per me...
Esatto, le uniche di cui mi fidi al 100%.
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Se tutto nella mia vita va storto, quando varco la soglia di casa sembra che tutto il casino sia rimasto fuori. Certo mi aspetterà, però casa è il rifugio migliore quando so di non potercela fare a caricare tutto sulle mie spalle.
Nessuno di noi è un eroe. La famiglia, che sia essa di sangue o "acquisita", serve a farci capire che a sto mondo c'è ancora chi ci ama senza condizioni ed è una cosa meravigliosa.
E' un patrimonio ke io sto perdendo..
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
Tu credi quindi che il ruolo dei genitori si riduca a questo?
Pensa al rapporto madre- neonato...ti assicuro che non si limita al biberon pieno di latte, ma è proprio la qualità di questi atti che sarà fondamentale per lo sviluppo armonico del futuro adulto....e ovviamente il rapporto madre figlio continua durante l'infanzia etc etc....per tutta la vita...
Hai centrato uno dei problemi: ammetti quindi che a un singolo individuo (la madre) è attribuita una grande responsabilità e che ella di sicuro non la svolgerà con la stessa capacità di un'altra donna.
Ecco quindi che in una società dove a TUTTI dovrebbero essere date le stesse possibilità per quel che riguarda la vita che si costruiranno, in realtà ognuno ha possibilità diverse dall'altro e c'è chi inevitabilmente partirà da una situazione di grande svantaggio.
Per esempio Technics e Lakeofire: giurano entrambi di aver avuto dei genitori abilissimi, cosa tutta da verificare aggiungo io, però sicuramente uno dei due avrà avuto genitori migliori dell'altro e quindi non hanno avuto essi le stesse possibilità (attenzione che non ho toccato per niente l'aspetto economico, parlo solo di capacità pedagogiche).
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Originariamente inviata da
Wolverine
E' un'istituzionalizzazione di un istinto naturale, nulla di meno. Se c'è l'istinto naturale continuerà a DOVERCI essere l'istituzionalizzazione, non può essere altrimenti considerando ciò di cui stiamo parlando, e cioè una delle spinte più profonde esistenti in natura.
Dovremmo istituzionalizzare e rendere legale anche lo stupro, quindi... :roll:
Io credo che l'emancipazione della razza umana passi per una maggior considerazione della nostra corteccia cervicale e per il controllo degli istinti bestiali.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Dovremmo istituzionalizzare e rendere legale anche lo stupro, quindi... :roll:
Io credo che l'emancipazione della razza umana passi per una maggior considerazione della nostra corteccia cervicale e per il controllo degli istinti bestiali.
Pensavo fosse sottinteso che si parlasse di istinto naturale POSITIVO -.- e che anzi è unico artefice della conservazione dellE specie (mica solo di quella umana....), e che la sua regolamentazione, come detto anche a Technics prima, impedisce che si possa abbandonare a se stesso qualcuno per cui sarebbe difficile badare a se stesso....cosa che negli animali non avviene perchè anche una femmina o un maschio da soli sono in grado di cacciare e badare a se stessi.
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poi la mamma criceto mangia i cricetini ma questo è un altro discorso :lol: :lol:
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Originariamente inviata da
Wolverine
Pensavo fosse sottinteso che si parlasse di istinto naturale POSITIVO -.- e che anzi è unico artefice della conservazione dellE specie (mica solo di quella umana....), e che la sua regolamentazione, come detto anche a Technics prima, impedisce che si possa abbandonare a se stesso qualcuno per cui sarebbe difficile badare a se stesso....cosa che negli animali non avviene perchè anche una femmina o un maschio da soli sono in grado di cacciare e badare a se stessi.
L'istinto è istinto e basta.
Anche la bramosia di uno stupro può considerarsi positiva, perché tende alla riproduzione della specie.
Proprio perché siamo dotati di intelligenza, non si tratterebbe di lasciare dei neonati in balìa di se stessi, ma di vagliare nuove soluzioni che risolvano la disparità di partenza esistente fra nuovi nati.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
L'istinto è istinto e basta.
Anche la bramosia di uno stupro può considerarsi positiva, perché tende alla riproduzione della specie.
Proprio perché siamo dotati di intelligenza, non si tratterebbe di lasciare dei neonati in balìa di se stessi, ma di vagliare nuove soluzioni che risolvano la disparità di partenza esistente fra nuovi nati.
Non credo proprio.
Tende solo al possesso, al controllo del più debole finalizzato al sentirsi "potente".
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
L'istinto è istinto e basta.
Anche la bramosia di uno stupro può considerarsi positiva, perché tende alla riproduzione della specie.
Proprio perché siamo dotati di intelligenza, non si tratterebbe di lasciare dei neonati in balìa di se stessi, ma di vagliare nuove soluzioni che risolvano la disparità di partenza esistente fra nuovi nati.
Le disparità non potranno mai morire, perchè gli uomini non sono tutti uguali NE' DEVONO DIVENTARLO....mai sia lo diventassero.....le spinte individuali e le lotte che ognuno di noi fa per vivere sono il motore della nostra specie.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Le disparità non potranno mai morire, perchè gli uomini non sono tutti uguali NE' DEVONO DIVENTARLO....mai sia lo diventassero.....le spinte individuali e le lotte che ognuno di noi fa per vivere sono il motore della nostra specie.
Io parlo di opportunità, non di essere tutti uguali.
Se io parto con due genitori incapaci, non ho le stesse opportunità tue che ti becchi una coppia di genitori capaci. E questa è democraticamente un'ingiustizia. Cioè si rischia proprio il contrario di ciò che tu vorresti, che quello con meno spinte individuali, ma con maggiori spinte dall'esterno, si ritroverà in una condizione migliore di chi le proprie risorse se l'è viste soppresse da terzi (i genitori appunto).
Che poi vogliate affermare che non riuscite a trovare alcuna alternativa PER VOI valida alla famiglia è un altro discorso, però non potete affermare che la famiglia sia un sistema funzionante.
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
Non credo proprio.
Tende solo al possesso, al controllo del più debole finalizzato al sentirsi "potente".
E' un istinto:
eccitazione --> possesso --> procreazione.
Così funziona con l'istinto, con l'essere animali. Va benissimo, si può adottare come filosofia di vita, quel che non mi piace è che si debba passare dall'essere intelligenti o animali a seconda di quel che vi pare.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
E' un istinto:
eccitazione --> possesso --> procreazione.
Così funziona con l'istinto, con l'essere animali. Va benissimo, si può adottare come filosofia di vita, quel che non mi piace è che si debba passare dall'essere intelligenti o animali a seconda di quel che vi pare.
Quì parliamo di essere umani, non di animali.
L'animale procrea per istinto.
L'uomo fa sesso non solo per procreare.
Lo stupratore domina l'essere più debole, è equiparato all'animale nel senso che fa sesso senza alcun sentimento, ma non vuol dire che intende procreare.
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Da che cos'è per voi la famiglia si è passati a che cos'è per voi l'istinto?!?
Sinceramente, non capisco il perchè di questa discussione che state facendo.
Boh...Io penso, o credo, che un nucleo famliare è tale a prescindere dalle carte che la burocrazia richiede. Cioè...tra le persone che ne fanno parte conta di più il legame, il sentimento che li accomuna...o un foglio A4?!?
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prima ti chiedi il perchè di una discussione e poi la alimenti? :lol:
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Yeah.
Alla fine sto cercando di capire poi boh.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Per esempio Technics e Lakeofire: giurano entrambi di aver avuto dei genitori abilissimi, cosa tutta da verificare aggiungo io, però sicuramente uno dei due avrà avuto genitori migliori dell'altro e quindi non hanno avuto essi le stesse possibilità (attenzione che non ho toccato per niente l'aspetto economico, parlo solo di capacità pedagogiche).
Ma non è una gara :o
E l'educazione giusta o l'educazione migliore non è una sola.
Anche perchè il fatto che noi diciamo così vuol dire che abbiamo (più o meno) delle idee simili.
Quindi Tech è contento di come è stato cresciuto e della sua famiglia e anch'io lo sono. Ma sicuramente abbiamo avuto 2 percorsi completamente diversi.
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la sento molto in germania, quando ci riuniamo tutti al tavolo della maxi colazione e parliamo di tutto...o quasi...:)non so ma quando sono lì mi sento a mio agio...
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Originariamente inviata da
lakeofire
Ma non è una gara :o
E l'educazione giusta o l'educazione migliore non è una sola.
Anche perchè il fatto che noi diciamo così vuol dire che abbiamo (più o meno) delle idee simili.
Quindi Tech è contento di come è stato cresciuto e della sua famiglia e anch'io lo sono. Ma sicuramente abbiamo avuto 2 percorsi completamente diversi.
Doversi i percorsi, diversi i risultati, diverse le opportunità...
Considera che la maggior parte dei figli sono contenti dei loro genitori e non vorrebbero separarsi da loro, questo non significa una promozione di questi ultimi; persino i bambini abusati non vorrebbero separarsi dai loro genitori quando l'assistente sociale viene a prenderli.
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
Quì parliamo di essere umani, non di animali.
L'animale procrea per istinto.
L'uomo fa sesso non solo per procreare.
Lo stupratore domina l'essere più debole, è equiparato all'animale nel senso che fa sesso senza alcun sentimento, ma non vuol dire che intende procreare.
Dici che parliamo di esseri umani e non di animali: implicitamente stai affermando che consideri l'uomo non come animale ma come essere intelligente. Questo significa che dovresti accettare tutto ciò a cui la logica costruita dall'intelligenza umana porta, mentre in realtà poi cadi in contraddizione con questo. Confondi l'amore con l'attrazione sessuale: l'amore dell'uomo intelligente prescinde dalla riproduzione, che andrebbe a sua volta rivista e non demandata a un istinto bestiale. Bada bene che non sto predicando questo, ma unicamente perché l'uomo non è ancora sufficientemente maturo; di sicuro però è la via che è stata intrapresa e la meta che si raggiungerà.
Siete abbarbicati al concetto di famiglia; non dico che non dobbiate esserlo, siete l'attrito statico che non fa muovere la ruota; dico solo che presto o tardi la ruota si muoverà e volevo solo prepararvi a questo evento, a meno che non siate troppo vecchi per viverlo.
Basterebbe che vi soffermaste a tutte le contraddizioni che la famiglia incontra nel contesto attuale.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Doversi i percorsi, diversi i risultati, diverse le opportunità...
Considera che la maggior parte dei figli sono contenti dei loro genitori e non vorrebbero separarsi da loro, questo non significa una promozione di questi ultimi; persino i bambini abusati non vorrebbero separarsi dai loro genitori quando l'assistente sociale viene a prenderli.
Ma in quel caso conta l'affetto e l'amore che nasce nel convivere con una persona per tanto tempo.
Io sto pensando solo a ciò che mi hanno insegnato.
Se oggi me ne andassi di casa sarei contento di quello che mi hanno insegnato.
Tech sarà contento anche lui ma sicuramente ha dei principi diversi dai miei.
Entrambi, crescendo, abbiamo condiviso ciò che ci hanno insegnato i nostri genitori.
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Originariamente inviata da
lakeofire
Ma in quel caso conta l'affetto e l'amore che nasce nel convivere con una persona per tanto tempo.
Io sto pensando solo a ciò che mi hanno insegnato.
Se oggi me ne andassi di casa sarei contento di quello che mi hanno insegnato.
Tech sarà contento anche lui ma sicuramente ha dei principi diversi dai miei.
Entrambi, crescendo, abbiamo condiviso ciò che ci hanno insegnato i nostri genitori.
Guarda che hai centrato (o quasi) ciò che io sostengo...
Tu e Technics avete avuto insegnamenti diversi, però entrambi siete soddisfatti dei vostri genitori, perché per entrambi è nato un legame affettivo che non vi fa essere obiettivi.
Resta il fatto che tu e Technics partite da due punti differenti e avrete quindi differenti opportunità.
Ora, tu sei soddisfatto di quel che i tuoi genitori ti hanno insegnato, però son sicuro che il tuo giudizio è sugli insegnamenti spiccioli. Ci sono una serie di cose che i tuoi genitori ti hanno trasmesso senza insegnartele, tutta una serie di handycap, che volente o nolente ti porti appresso e che sono diversi per ognuno di noi a seconda della "qualità" dei nostri genitori. Tanto per farti un esempio: "l'ansia". Un genitore può trasmettere ansia. Se una coppia di genitori genera (anzi trasforma) un figlio ansioso, questi avrà un handycap grandissimo che si porterà appresso per tutta la vita.
Quindi, se i tuoi genitori non ti hanno trasmesso l'ansia e i miei si, io sono svantaggiato rispetto a te, ho diverse opportunità e questo non è socialmente giusto.
Ovviamente l'ansia è solo un esempio, ci sono molteplici handycap da cui un giovane può essere vincolato per via dei genitori: nevrosi, dipendenze, somatizzazioni, compulsioni, ossessioni, per non andare oltre con cose assai più gravi. Quelle che ho citato in una certa misura ce le abbiamo più o meno tutti. Solo una coppia di genitori IDEALI non le trasmette in modo assoluto.
Tu pure, che sei soddisfatto dei tuoi genitori, son sicuro che qualche traccia di qualcuno di tali inconvenienti ce l'hai ed è "grazie" a loro.
Per questo dico che la famiglia è un tipo di organizzazione socialmente ingiusto, perché non permette a tutti gli individui di avere le stesse opportunità: ci saranno quelli che potranno affrontare ogni situazione della propria vita con successo e quelli che dovranno invece superare le montagne costituite dagli errori dei loro causali genitori.
Quindi un mondo migliore deve passare da un'organizzazione della società che prescinda dai genitori come sono intesi oggi.
Quando io dico questo faccio naturalmente un discorso teorico, quasi utopistico; certo non chiedo una legge che impedisca la famiglia, ma una tendenza e volontà a cercare una metamorfosi graduale della stessa che porti verso condizioni di vita migliori dei nuovi nati.