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Originariamente inviata da
Don Rodriguez
se un tizio incendia la mia citroen c1 mi deve risarcire del valore della c1, se un tizio incendia la mia bmw m3 mi deve risarcire del valore dell'm3.
Ma voi siete veramente fuori di testa.. ma come vi salta in mente paragonare una vita umana ad una macchina?
Ad un oggetto? Una cosa?
Vale così tanto, per voi, la vita?
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Originariamente inviata da
paky92
ma che ***** vuoi???!!!!.....ma che ***** scrivi??!!.......è successo così a mia madre.....prima non le pagavano lo stipendio in tempo ma dopo 20 giorni, poi cassaintegrazione a 700 euro al mese e poi sì è fatta pure male sotto una pressa.......quindi chi è che rischia di piu....un imprenditore che perde soldi.......o un operaio che perde soldi, lavoro e qualche volta anche la vita??
Rido perchè hai messo in mezzo una cosa tua in un discorso generale.
Rido perchè sò cosa stai dicendo perchè l'ho vissuto anch'io, solo che era mio padre che dopo 4 anni di lavoro in nero per la stessa persona questa l'ha mandato via senza nessuna spiegazione.
Essendo però un discorso generale, se ci pensi, è oggettivamente giusto quello che si diceva prima.
E usa un tono più civile, io ti sto "parlando" tranquillamente e apprezzerei se lo facessi pure tu.
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Originariamente inviata da
Anomalia.
Ma voi siete veramente fuori di testa.. ma come vi salta in mente paragonare una vita umana ad una macchina?
Ad un oggetto? Una cosa?
Vale così tanto, per voi, la vita?
Non capisco perchè insistete tanto...
Pensaci, Pino fa un lavoro e guadagna x, Giuseppino invece che fa un altro tipo di lavoro guadagna xxxxxxxxxxxxx. Non ti sembra normale un risarcimento proporzionato?
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Originariamente inviata da
Cimis
Rido perchè hai messo in mezzo una cosa tua in un discorso generale.
Rido perchè sò cosa stai dicendo perchè l'ho vissuto anch'io, solo che era mio padre che dopo 4 anni di lavoro in nero per la stessa persona questa l'ha mandato via senza nessuna spiegazione.
Essendo però un discorso generale, se ci pensi, è oggettivamente giusto quello che si diceva prima.
E usa un tono più civile, io ti sto "parlando" tranquillamente e apprezzerei se lo facessi pure tu.
è successo a te....è successo a me......è successo ad una marea di persone.......quindi non pensi sia il caso di generalizzare???
cmq hai uno strano modo di parlare alla gente....
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Originariamente inviata da
Cimis
Non capisco perchè insistete tanto...
Pensaci, Pino fa un lavoro e guadagna x, Giuseppino invece che fa un altro tipo di lavoro guadagna xxxxxxxxxxxxx. Non ti sembra normale un risarcimento proporzionato?
ma che colpa ha il figlio se suo padre fa solo l'operaio???....proprio per questo si deve sentire dire tuo padre era unpoveraccio e quindi devi essere risarcito da poveraccio???..........la vita ha lo stesso valore in tutte le persone....da un politico ad un bambino malato di aids in africa......difronte alla morte sono tutti uguali......
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Originariamente inviata da
margot
no twix io nn ho mai detto che nn vale niente..anzi se gli alzassero anche il fisso mi farebbe più che piacere.
però a livello economico logicamente se ha pagato tot. allo stato e ha un cud di 8.000 euro l'anno e magari anche per sua scelta ha preferito un lavoro da dipendente perchè cmq più "sicuro" nn potrà mai prendere come uno che con il modello unico paga una cifra di soldi in più allo stato, ha un bilancio annuo più alto e può fallire da un giorno all'altro.
semplicemente per me tutto è direttamente proporzionale al guadagno
che poi è sottopagato l'operaio è un altro discorso
Non credere che gli operai siano contenti della loro condizione e spesso non lo fanno per scelta.
Il fatto che siano sottopagati NON è un altro discorso.
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Originariamente inviata da
Cimis
Non capisco perchè insistete tanto...
Pensaci, Pino fa un lavoro e guadagna x, Giuseppino invece che fa un altro tipo di lavoro guadagna xxxxxxxxxxxxx. Non ti sembra normale un risarcimento proporzionato?
Assolutamente no perché un morto non porta a casa lo stipendio.
I risarcimenti dovrebbero essere dati in base all'essere umano non in base al salario.
Non me ne frega niente se un avvocato lascia un buco di 4000 euro mensili mentre un operaio solo 500. Peché anche la morte deve evidenziare le differenze fra poveri e ricchi?
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io ho esposto la mia idea.per me è cosi come ha detto cimis tutto è proporzionato al guadagno e lo dico avendo in famiglia sia operai che imprenditori...nn sto da una parte..dico cosa per me è giusto.
poi ci sarà sempre un modo di pensarla diversamente...
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Le differenze di classe sociale ci saranno sempre finchè esisterà la specie umana......e non riesco neanche a considerarla una cosa sbagliata, nonostante tutto......prima ci farete l'abitudine, meglio sarà per tutti
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partendo dal fatto che secondo me lo stipendio che i lavoratori prendono è inversamente proporzionale alla fatica che fanno e all'utilità che hanno nella società, almeno per molti mestieri, credo che quando un lavoratore muore, qualsiasi mestiere facesse, la famiglia deve essere rimborsata in modo equo, sia che il defunto fosse un operaio o che fosse un avvocato