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Originariamente inviata da
Cimis
Si che è giusto...certo magari non lo è con gli esempi che hai fatto tu ma tra uno che non faceva un c??o dalla mattina alla sera e un'altro che invece si faceva il cu?o tutto il giorno mi sembra normale che il secondo prenda di piu....
scusa ma non ho capito chi è che non fa un cazo dalla mattina alle sera
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E' giusto perchè ritengo che una famiglia non debba perdere il tenore di vita avuto fin ora perchè un membro della famiglia viene a mancare.E' un po' lo stesso ragionamento della pensione di reversibilità
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moralmente non è giusto.
bisognerebbe aiutare le categorie più deboli.
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Ok, capisco il vostro punto di vista, ma come si può ''tradurre in termini monetari'' il dolore di aver perso un membro della famiglia?
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Originariamente inviata da
RANGER
E' giusto perchè ritendo che una famiglia non debba perdere il tenore di vita avuto fin ora perchè un membro della famiglia viene a mancare.E' un po' lo stesso ragionamento della pensione di reversibilità
partendo che le assicurazioni tentano di pagare il meno possibile...
al padre di un mio conoscente 50 anni alla famiglia han dato 20mila euro...
il tuo discorso è giusto,peccato che per certe categorie non funziona proprio cosi..
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Originariamente inviata da
Morgana.
Ok, capisco il vostro punto di vista, ma come si può ''tradurre in termini monetari'' il dolore di aver perso un membro della famiglia?
non esiste... ma le assicurazioni sono a scopo di lucro non di beneficenza...
poi in italia manco la giustizia fa le cose per bene...
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Non mi sembra giusto "prezzare" la vita della gente.
Penso dovrebbero essere sanciti, in maniera uguale, grossi risarcimenti a tutti i familiari che si trovano dall'oggi al domani a fare i conti con la morte ingiusta di un proprio caro.
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Originariamente inviata da
metallico
non esiste... ma le assicurazioni sono a scopo di lucro non di beneficenza...
poi in italia manco la giustizia fa le cose per bene...
Esatto non esiste. Ma come hai detto, siamo in Italia. E Amen.
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Originariamente inviata da
oliver huntemann
credo che miss ti abbia risposta al meglio.
Se una persona è avvocato e muore e lascia una famiglia è ovvio che alla sua morte la famiglia prenda di piu che di un'operaio.Non c'è ne sono pareri o punti di vista è solo una cosa LOGICA:)
Non è logica ANCHE perché un operaio ventenne avrebbe potuto cambiare la sua vita e quindi guadagnare molto di più, così come un avvocato potrebbe aver perso tutto.
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Originariamente inviata da
Cimis
Si che è giusto...certo magari non lo è con gli esempi che hai fatto tu ma tra uno che non faceva un c??o dalla mattina alla sera e un'altro che invece si faceva il cu?o tutto il giorno mi sembra normale che il secondo prenda di piu....
No perché esistono anche avvocati che non fanno nulla.. Come in tutte le categorie
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Originariamente inviata da
MissKittin
No ma questa non è questione di "prezzo" di una morte, ma di quanto la famiglia del defunto "perde" (a livello monetario) con la morte, e quindi col cessare dell'attività lavorativa, dell'avvocato piuttosto che dell'operaio...
Infatti.