Visualizzazione stampabile
-
Non credo che di fondo siano in contrapposizione.
Come qualcuno già ha citato Galileo sosteneva che la scienza fosse la grammatica di Dio.
Io non sono credente, ma non escludo a priori che l'origine possa provenira da qualcuno "soprannaturale". Il problema della religione è che è ottusa, non accetta l'evidenza di certi fenomeni spiegati largamente dalla scienza, e le rende incompatibili. Finchè la Chiesa mi dice che c'erano Adamo ed Eva ma non me lo dimostra, invece la scienza mi dice che ci fu il BigBang e tutto il resto dimostrandomelo ampiamente, io credo alla seconda.
E' la Chiesa che si oppone alla scienza.
-
Quote:
Originariamente inviata da
MissKittin
Il problema della religione è che è ottusa, non accetta l'evidenza di certi fenomeni spiegati largamente dalla scienza, e le rende incompatibili. [...]
E' la Chiesa che si oppone alla scienza.
Detto fatto: secondo me per ben inquadrare la questione, bisogna fare un distinguo fra religione intesa come credenza e tradizione (che sarà quindi una della tante correnti, cristianesimo, islam, buddismo ecc...) ma soprattutto sistema filosofico inflessibile e dogmatico, e Religione come sfera della spiritualità umana, generico bisogno di credere nell'esistenza di un'entità metafisica, indefinita ed indefinibile.
Ora possiamo dire che, se la scienza fa a pugni con la religione che, com'è logico, non vuole farsi sbugiardare, è invece compatibile con la pura Religione.
-
Non sono in contrapposizione... se ne è già parlato.
Lo ha fatto anche la chiesa stessa.
Ci sono scienziati che sono credenti.
Sono due materie che possono convivere tranquillamente.
-
beh io sono cattolica protestante ma ricercatrice :roll: riesco a conciliare bene religione e scienza.
Forse proprio perchè studiando le scienze ho più conzapevolezza che alcune cose, come i meccanismi di regolazione ormonale o quelli immunitario sono talmente "perfetti" che ti fanno pensare "WOW! ma chi li ha creati!!!"
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
Detto fatto: secondo me per ben inquadrare la questione, bisogna fare un distinguo fra religione intesa come credenza e tradizione (che sarà quindi una della tante correnti, cristianesimo, islam, buddismo ecc...) ma soprattutto sistema filosofico inflessibile e dogmatico, e Religione come sfera della spiritualità umana, generico bisogno di credere nell'esistenza di un'entità metafisica, indefinita ed indefinibile.
Ora possiamo dire che, se la scienza fa a pugni con la religione che, com'è logico, non vuole farsi sbugiardare, è invece compatibile con la pura Religione.
Infatti io ho parlato di religione e Chiesa.
Tra religione e scienza per me si possono trovare affinità, fini in comune, si può trovare cooperazione.
E' la Chiesa (piuttosto che istituzioni di altre religioni) che mandano tutto all'aria per non perdere credibilità, anzi, direi per non perdere il loro potere spirituale ma soprattutto temporale.
-
Non ho parlato di Chiesa. Ho parlato di mistero. Immaginavo che la discussione sarebbe scivolata nella solita diatriba Chiesa ottusa vs Scienza illuminata, ma non è per questo che ho aperto il topic.
Vorrei capire se il mistero ha una dimensione, o se finisce in sala d'aspetto.... in attesa che Scienza risolva. Perché ora ho questa sensazione chiara. Che il mistero non abbia più alcuna dimensione, come a dire: se non si SA con certezza non ci interessa.
Eppure la questione della propria identità è un mistero che non può non interessare.
Interessa?
-
ma il topic non era scienza e CREDENZA? che c'entra ora il mistero? :roll:
-
Il mistero porta a interrogarsi. Interrogarsi porta a darti delle risposte. Vere o supposte. Porta a credere qualcosa in buona fede. Attraverso il mistero si attiva la credenza. Nel mistero regna sovrano l'intuito e l'istinto, così come nella scienza regna l'evidenza.
Da dove vengo? Perché sono ora? Perchè io? Attraverso queste domande a cui la scienza non può rispondere posso rispondere solo con una credenza, intuitiva o istintiva, o aspettare di rispondere rinviando a momenti migliori! Ma la vita è un congegno a tempo. Non basta la sua durata per arrivare all'evidenza di una risposta. Devo quindi credere qualcosa o non curarmene?
-
Quote:
Originariamente inviata da
anjaswe
beh io sono cattolica protestante ma ricercatrice :roll: riesco a conciliare bene religione e scienza.
Forse proprio perchè studiando le scienze ho più conzapevolezza che alcune cose, come i meccanismi di regolazione ormonale o quelli immunitario sono talmente "perfetti" che ti fanno pensare "WOW! ma chi li ha creati!!!"
sono d'accordo
-
Quote:
Originariamente inviata da
anjaswe
beh io sono cattolica protestante ma ricercatrice :roll: riesco a conciliare bene religione e scienza.
Forse proprio perchè studiando le scienze ho più conzapevolezza che alcune cose, come i meccanismi di regolazione ormonale o quelli immunitario sono talmente "perfetti" che ti fanno pensare "WOW! ma chi li ha creati!!!"
Perchè bisogna personificare ad ogni costo?