Come vediamo le cose

[anonimo1]

ma scusa è ovvio che salta all'occhio gli errori ma nn perkè siamo stati abituati a vedere il lato negativo delle cose ma semplicemente perkè sono errori talmente macroscopici che è assurdo notare l'operazione giusta prima di quelle sbagliate, se mi avessi fatto 4 integrali quasi impossibili e ne avessi azzeccato uno ti avrei detto bravo perchè in quel caso anche farne uno sarebbe difficile

[efaf]

ma scusa è ovvio che salta all'occhio gli errori ma nn perkè siamo stati abituati a vedere il lato negativo delle cose ma semplicemente perkè sono errori talmente macroscopici che è assurdo notare l'operazione giusta prima di quelle sbagliate, se mi avessi fatto 4 integrali quasi impossibili e ne avessi azzeccato uno ti avrei detto bravo perchè in quel caso anche farne uno sarebbe difficile

E' normale che gli errori si notano, ma io sottolineavo che spesso a causa di questi, passano inosservate anche le cose giuste (non che bisognava notare prima il corretto, ma quantomeno ... notarlo!).

[Akemi]

ma scusa è ovvio che salta all'occhio gli errori ma nn perkè siamo stati abituati a vedere il lato negativo delle cose ma semplicemente perkè sono errori talmente macroscopici che è assurdo notare l'operazione giusta prima di quelle sbagliate, se mi avessi fatto 4 integrali quasi impossibili e ne avessi azzeccato uno ti avrei detto bravo perchè in quel caso anche farne uno sarebbe difficile

quello che cercavo di dire...

[anonimo1]

mah efa in questo caso quelle operazioni elementari è ovvio che debbano essere esatte, si notano solo gli errori perkè la capacità di fare quelle addizioni è propria a chiunque ma se qualcuno l sbaglia allora salta all'occhio: l'eccezione, l'anormale è molto più facile notarlo rispetto a qualcosa di ordinario

[efaf]

Ma io non ho detto che gli errori non devono saltare subito all'occhio,
mi riferivo al fatto che il concentrarsi sugli errori, offusca, distoglie l'attenzione dalle cose giuste.

Se mentre passi una bella serata con un amico, ad un certo punto lui fa un'azione che ti infastidisce, quando rientri a casa nonostante la serata sia stata splendida, ti soffermerai più volte a pensare a quell'azione che surclasserà quanto di bello c'era stato (mentre casomai è stata solo un'azione involontaria e senza "cattiveria" nei tuoi riguardi).
Tu potresti arrivare a mettere in dubbio il vostro rapporto (cominciando semmai ad essere anche più freddo), e cercherai probabilmente di darti una spiegazione plausibile, aspettandoti anche un eventuale chiarimento da parte dell'amico. Chirimento che non arriverà mai perché semmai l'amico ha dato pochissima rilevanza a quel fatto (perché ipotizziamo sia stato involontario).
Conclusione? Tanto casino ed equivoci per nulla.

So che ho estremizzato un pò la situazione, ma l'ho fatto sperando di riuscire ad essere un pò più chiaro (ed è dalle 6.00 che sono in piedi, quindi c'è anche il sonno che mi disturba...)

[anonimo1]

beh è l'inconveniente dei rapporti umani...

[IceLady_82]

Non tiriamola per le lunghe...
la discussione vuol essere semplicemente sul modo di porci quando osserviamo una situazione.
Io ho scritto 3 operazioni sbagliate e 1 corretta, eppure la maggior parte di chi ha risposto ha notato ed evidenziato che avevo fatto dei calcoli errati (o ha cercato subito di trovare una spiegazione a questi errori).
Nessuno ha detto: Hai risolto correttamente un'operazione (pur sbagliando le altre); perché questo?
Perché siamo stati abituati a vedere prima gli errori di tutto il resto...
questo si ripercuote anche nella vita e nei rapporti sociali, facendo si che la nostra attenzione venga sempre distratta dalle cose negative e portandoci ad ignorare quanto c'è di positivo in una situazione.
Pensateci bene, stiamo subito male quando c'è un problemino con un'amico o il partner, ma consideriamo normale routine quando le cose vanno bene (non siamo quindi particolarmente felici)...
un amico può essere leale per anni, ma al primo errore, subito siamo pronti a cambiare la nostra opinione su di lui.

Pensate anche voi che "d'istinto" siamo portati a sottovalutare gli aspetti positivi delle cose e dare invece maggior risalto agli errori?

so cosa significava dal principio è concordo pienamente con il fatto che avvolte dimentichiamo troppo spesso le cose belle che abbiamo vissuto per dare troppo valore a quelle negative.....Non va bene!ogniuno di noi dovrebbe, ogni tanto, soffermarsi a pensare,pensare e acora pensare senza mai stancarsi di farlo, forse solo così si può riuscire a rivedere le cose positive e a lasciar perdere le altre che avvolte ci portano a commettere errori dei quali solo in seguito ci pentiamo....