Τιμωρία in greco significa "custodire il proprio onore".
Voi rienete doveroso conservarlo? Anche avere cura di se stessi? Giustificate come mezzo la vendetta (e che valore le attribuite)?
Τιμωρία in greco significa "custodire il proprio onore".
Voi rienete doveroso conservarlo? Anche avere cura di se stessi? Giustificate come mezzo la vendetta (e che valore le attribuite)?
Di solito passo sopra il mio onore in miliardi di modi possibili.
Quindi non saprei che dirti...
si credo che custodire il proprio onore sia un dovere si ognuno di noi,così come avere cura di noi stessi.
per quanto riguarda la vendetta...m'è capitato di ricorrere a questa,forse per soddisfazione personale,ma adesso non mi importa più di tanto...se il destino è corretto e leale ci penserà lui,in caso contrario sarò comunque stata superiore.
certo è che la vendetta a volte ha un sapore dolcissimo
Non c'è nulla che mi dia più fastidio dell' umiliazione, sia nei miei confronti che nei confronti del prossimo, ma cerco sempre di resistere a tentazioni di vendetta.
certo che è importante ma ancora non ho avuto modo d farmi chissà che onore
Spesso il mio onore lo calpesto, se penso che ne valga la pena.
Per quanto riguarda la vendette, credo sia un mezzo sbagliato ma in alcune situazioni, quando ci si sente traditi capita di essere spinti dal desiderio di vendetta, ma non lo giustifico.
più che onore io ho il concetto di "amor proprio" inteso sia mentalmente che fisicamente.
cerco di evitare e/o far si che altri evitino quei comportamenti che possono distruggere la mia persona.
la vendetta no, non la vedo come una soluzione perchè non è mai proporzionata al torto subito.
La vendetta non conta nulla, se la persona che la "subisce" ha calpestato te, il tuo onore, tutto quello che possiedi e che le hai dato.