Originariamente inviata da
Il lupo
Invece ti sbagli.
Da me succede così:
Tu alzi le mani, ti difendi, difendi il tuo onore, senza prof o altro.
Ok, va a finire che gliene dai di santa ragione.
Poi, quando manca il prof, loro arrivano in gruppo. E ti fanno male.
Se il preside li espelle allora è peggio, perchè ti daranno la colpa "semper"!
Allora a te tocca difenderti, chiami qualche amico in più di loro, e li massacri.
Poi arrivano i cugini grandi e i fratelli o quelli grandi del loro quartiere (magari anche qualche pregiudicato, che non guasta mai).
E ti aspettano fuori da scuola.
Ti spaccano le ossa e se ne vanno.
Tu puoi chiamare i tuoi cugini pure, come hanno fatto loro.
Ma è una spirale che non ha tregua.
Se invece riesci a farti portare rispetto senza alzare le mani, beh, dimostri gran classe e netta superiorità.
(questo non significa che io non abbia mai alzato le mani, ma si è dimostrato sempre inutile, perchè puoi menarli quanto vuoi "i bulletti" ma saranno mai sazi di vendetta, per un gioco che hanno cominciato loro.)
n.d.r. Un mio amico, per fare come suggerisci tu, si è preso una bottiglia rotta nello stomaco al liceo.
Ora ha 25 anni e la cicatrice a forma di ruota ancora è lì, bella vistosa, a ricordo di una rissa che poteva essere liquidata in tre semplici parole "me ne vado".