Legalità nelle piccole cose

[Bécassine]

Nelle scuole esiste la “settimana della Legalità” in cui si organizzano incontri con le Forze dell’Ordine per avvicinare i ragazzi a queste istituzioni…ma la legalità non deve essere solo un progetto altisonante, anzi, deve essere presente nella vita di ogni giorno.



Qual è quindi il vostro rapporto quotidiano con la legalità, l’onestà e, in un certo senso, la moralità?

Per esempio, se andate a comprare qualcosa e vi danno il resto sbagliato dandovi qualcosa in più, lo fate notare? Se prendete una donna delle pulizie, le pagate i contributi o la lasciate lavorare in nero? Se avete la possibilità di sapere le domande di un compito il giorno prima, la sfruttate?
E così via…

A voi

[John Galliano]

sono un opportunista e se ho la possibilità di trarre vantaggio da qualcosa, legale o illegale, la sfrutto, senza alcuno scrupolo, ma con prudenza comunque, cioè valuto se rischio troppo

[Wolverine]

Prendere delle donne delle pulizie non mi interessa, nè in nero nè in chiaro, non mi interessa proprio come modo di agire.
Se mi danno il resto sbagliato, dipende: se si tratta di poco, allora faccio finta di niente, se è una cifra più rilevante, lo faccio notare, e sono capitati entrambi i casi in passato.

Per il resto, "gioco pulito" finchè gli altri giocano pulito con me. Se qualcuno fa una scorrettezza verso di me, allora lo contrasto con tutto ciò che posso, corretto o scorretto che sia, tutto pur di averla vinta.
Ho in genere molto rispetto per regole ed autorità che ritengo giuste, credo in un ordine forte e per fortuna almeno in buona parte queste cose coincidono con autorità e leggi "ufficiali". Mi ritengo quindi un uomo onesto.

(E comunque lavorare in nero conviene molto anche al lavoratore, spesso, oltre che al datore di lavoro. Può avere meno tutele, ma non paga una lira di tasse e può eventualmente fare anche altri lavori, se gli rimangono tempo e forze)

[Carlooo]

L'onesta è stata una delle poche cose che la mia famiglia mi ha insegnato come un valore e un baluardo di vita. Rispondendo alle domande che hai posto, se si sbagliano a darmi il resto glielo faccio notare, se dovessi mettere qualcuno a lavorare lo farei sempre pagando le tasse, però se dovessi avere le risposte ad un compito in classe le frutterei. Perchè questo trascende l'onestà dato che a scuola l'uguaglianza in fin dei conti non esiste e questo gesto servirebbe a sanare molte ingiustizie. Inoltre sicuramente passerei gran parte del compito ai miei amici.

[RANGER]

Per me è molto più importante la legge rispetto alla morale e ai sentimenti,se sono costretto a scegliere visto che molte volte la legge non coincide con la morale scelgo la legge,forse anche perchè ci sono conseguenze più gravi ma soprattutto perchè compiere un reato(e per me sono tutti i uguali)significa non rispettare il prossimo più che se stessi

[Wolverine]

Per me è molto più importante la legge rispetto alla morale e ai sentimenti

Per me è diametralmente opposto invece, perchè ho sempre creduto che la giustizia spesso NON coincida con la legge. E ovviamente è molto più importante la giustizia e la morale che non la legge, quindi se uno uccide una persona per fare giustizia secondo me è molto più eroico di uno che invece si attiene alla legge e libera magari un pluriomicida. Il fatto che la legge glielo consenta non significa che sia giusto. In quei casi è dunque molto meglio andare contro la legge

[Carlooo]

E comunque lavorare in nero conviene molto anche al lavoratore

Sì, conviene quando si va in pensione e ci si accorge che si hanno 0 contributi versati e quindi la pensione minima. :smt011

[obo]

L'onesta è stata una delle poche cose che la mia famiglia mi ha insegnato come un valore e un baluardo di vita. Rispondendo alle domande che hai posto, se si sbagliano a darmi il resto glielo faccio notare, se dovessi mettere qualcuno a lavorare lo farei sempre pagando le tasse, però se dovessi avere le risposte ad un compito in classe le frutterei. Perchè questo trascende l'onestà dato che a scuola l'uguaglianza in fin dei conti non esiste e questo gesto servirebbe a sanare molte ingiustizie. Inoltre sicuramente passerei gran parte del compito ai miei amici.

[Wolverine]

Sì, conviene quando si va in pensione e ci si accorge che si hanno 0 contributi versati e quindi la pensione minima. :smt011

Puoi lavorare benissimo in nero anche quando sei in pensione, cosa che normalmente è più sconveniente fare "in chiaro". Ci sono diversi risvolti anche vantaggiosi, oltre che svantaggiosi, nel lavoro in nero, da entrambe le parti.

Ti assicuro che è così, anche perchè se uno è disoccupato può anche prendere i sussidi di disoccupazione. A questo ci unisci un lavoro in nero e ti sei fatto un altro po' di soldi. Lo stesso dicasi per la pensione, ti becchi i tuoi 516 euro di minima, ti fai un lavoretto in nero da 900-1000 euro, aggiungici la pensione minima o maggiore che percepisce la tua compagna, qualche piccolo aiuto dai tuoi figli e ti fai un bel po' di soldi

Nota bene, non sto dicendo che siano tutte rose e fiori, assolutamente no, e ci mancherebbe. Sto solo dicendo che ti può pure andare bene, soprattutto se becchi un capo che non vuole pagare tutte le tasse però non è una cattiva persona e ti tratta decentemente

[Carlooo]

Puoi lavorare benissimo in nero anche quando sei in pensione, cosa che normalmente è più sconveniente fare "in chiaro". Ci sono diversi risvolti anche vantaggiosi, oltre che svantaggiosi, nel lavoro in nero, da entrambe le parti.

Ti assicuro che è così, anche perchè se uno è disoccupato può anche prendere i sussidi di disoccupazione. A questo ci unisci un lavoro in nero e ti sei fatto un altro po' di soldi. Lo stesso dicasi per la pensione, ti becchi i tuoi 516 euro di minima, ti fai un lavoretto in nero da 900-1000 euro, aggiungici la pensione minima o maggiore che percepisce la tua compagna, qualche piccolo aiuto dai tuoi figli e ti fai un bel po' di soldi

Nota bene, non sto dicendo che siano tutte rose e fiori, assolutamente no, e ci mancherebbe. Sto solo dicendo che ti può pure andare bene, soprattutto se becchi un capo che non vuole pagare tutte le tasse però non è una cattiva persona e ti tratta decentemente

Cosa mi tocca sentire, l'elogiazione del lavoro in nero.
Cioè tu credi realmente darkness che una persona che è in pensione possa riuscire a lavorare così facilmente? Cavolo, ma a 65 anni uno non si può prendere un pò di riposo? Non è possibile che deve lavorare dopo i 65 anni, è inconcepibile, inoltre chi prenderebbe a lavorare una persona così anziana? Nessuno!
Veramente la pensione minima è di 350 euro e non 516, infatti questa somma istituita da Berlusconi va a chi non ha un coniuge, non ha una casa e prende 350 euro, quindi la percentuale degli aventi diritto è di circa il 3-4%, altro che a tutti, come vuole farci credere Berlusconi.
I sussidi di disoccupazione possono esser equiparati al nulla dato che ci sono delle liste enormi per prenderli, non vengono dati a tutti e, spesso, neanche chi ne avrebbe il diritto li può prendere per motivi burocratici.
In fine voglio concludere affermando che questo tuo ragionamento darkness è vergognoso dato che io, io che pago le tasse, ne devo pagare di più perchè c'è gente che evade, c'è gente CHE RUBA dalle tasche dello Stato e quindi dalle tasche degli altri cittadini. Ed ora non mi venire fuori con il discorso che lo Stato è il primo ladro perchè mi incavolo dato che questo rappresenta ed è formato dai cittadini, quindi rubare ad esso equivale a rubare ai cittadini.

Impossibile risanare lo Stato italiano senza risanare la mentalità truffaldina e arraffona della maggior parte degli italiani.