uno sfigato asociale
uno sfigato asociale
Quoto,anche se oggi e praticamente impossibile trovare qualcuno he non ha un cell. personalmente non conosco nessuno che non abbia il cell..Originariamente inviata da Rum e Cocaina
nn trovo un senso a qst discussione...cioe io dovrei giudicare uno dal fatto ke ha il cell oppure no??e se ce l'ha ma ha un Panasonic invece che un Nokia è sfigato?invece se ha un motorola cs'è...?ma dai...
Ritengo il cellulare la cosa più inutile del mondo, ho 15 anni e nella mia vita ne ho avuti due. Il primo si è rotto credo con le tante cadute e il secondo è finito nella lavatrice. Fino a quando non ne avrò davvero bisogno, non ne comprerò.
Le persone che non e l'hanno sono fortunatissime.
con o senza uguale dipende se ti conoscono tutti si se no no ciao
Originariamente inviata da LetJennyFunkybe
il problema è che quando comincerai a fare tardi la notte ne avrai bisogno... per le emergenze soprattutto!
ma è solo un oggetto....inutile giudicare una persona se ce l'ha o meno -.-
Per un periodo di 2 mesi circa ho tolto la scheda e l'ho messo nel cassetto, non ce la facevo più.
Oltretutto ogni volta che qualcuno ti chiama al cell, la prima cosa che ti chiede è "Dove stai?"...ma fatti i cazzi tuoi no?
Ha i suoi pro ed i suoi contro, ad ogni modo ogni cosa va utilizzata con parsimonia, il troppo stroppia.
A mio figlio non lo comprerei prima dei 16 anni, anche perchè secondo me si rincoglionirebbe e personalmente trovavo molto più affascinante ed umano il modo di vedersi una volta con gli amici. Si chiamava a casa, ci si dava appuntamento e quella era l'ora, quello era il posto. Adesso invece "do stai", "mo arrivo", "tardo 20 min", squilletti vari da persone con cervelli come noccioline che credono che tartassare l'altro di squilli significa pensarlo ecc ecc...
Per l'occasione incollo proprio un articoletto che tratta di questo fenomeno:
Il Cellulare oggi e domani-Ma ieri si stava meglio?
Forse la frase "Si stava meglio quando si stava peggio" non è del tutto sbagliata e soprattutto non lo è al giorno d'oggi. TACS, ETACS, GSM, GPRS, UMTS: Non è un nuovo alfabeto, sono semplicemente le sigle per identificare le tecnologie dei tanto osannati cellulari.
Da qualche anno il cellulare è diventato indispensabile, addirittura secondo alcuni sondaggi c'e chi ne possiede 4 o 5(per singolo individuo s'intende), mentre è sempre di meno la gente che utilizza con la stessa frequenza il telefono fisso, tra tariffe super convenienti e possibilità d'invio degli SMS perchè dovremmo avere un'ulteriore spesa tenendo in casa quell'antidiluviano ed antiestetico apparecchio telefonico?
Eppure non tutti la pensano a questo modo, sebbene sia vero che il cellulare faccia "chic" soprattutto quando se ne ha uno di ultima generazione, è anche vero che paradossalmente stà svolgendo una funzione di anticomunicabilità. E' sempre più la gente che tronca una storia d'amore con uno squallido SMS, quella che si conosce unicamente tramite SMS e quella che degli SMS ne fà una malattia assuefacente(giovanissimi in primis). Addirittura si sente di ragazzi che recano distorsioni ai pollici per il troppo utilizzo della tastiera dei cellulari. Per non parlare della mole di incidenti stradali causati dalla troppa attenzione verso il telefonino a scapito di quella verso la strada.
Ora la domanda è questa: Stiamo diventando schiavi di un oggetto oppure la società al giorno d'oggi sembra ci voglia imporre un determinato stile di vita?
La risposta è presto data.
Il cellulare è diffusissimo in tutto il mondo(anche nei paesi poveri se ve lo stavate chiedendo) ed è pubblicizzato in maniera possente tramite ogni possibile mezzo. Le pubblicità invitano ad abbonarsi a servizi(spesso truffaldini o approfittatori dell'ingenuità altrui) per la ricezione di suonerie, immagini eccetera. I nuovi modelli di cellulare diventano sempre più futuristici portando al loro interno ogni tipo di microchip per funzioni avanzate quali videochiamate, tv, scatti fotografici e chi più ne ha più ne metta. E per finire adesso siamo solo all'inizio...la soluzione?
Criterio.
Bisogna semplicemente avere criterio sia nell'utilizzo di certi gioielli d'elettronica, sia nel regalarli a chi, essendo troppo piccolo, di criterio non ne ha a sua volta. Non possiamo puntare il dito demonizzando l'invenzione di per se, ne possiamo aspettarci che Martin Cooper dopo circa 30 anni si metta a fare la ramanzina a tutti perchè non sanno come usare il cellulare senza farcisi male. La società è quel che è ma per fortuna esiste la parsimonia. Utilizziamola