Ah boh, per me essere felice può essere urlare a squarciagola contro qualcuno che mi ha fatto star male e vederlo stare di merda mentre io rido.
Può essere una canna con amici.
Può essere un bicchiare di vino incrociato con la mia amica.
E' una sigaretta dopo il caffè.
E' un bacio, è un abbraccio.
E' uno sguardo che cercavo da tempo.
Sono le piccolezze.
la felicità è una condizione, uno stato. io la identifico con il Vuoto (nell'accezione delle filosofie orientali), per cui si arriva ad un tale stato di apertura e di comprensione delle cose che non si trattiene nulla dentro di sé, che tutto si svela perfettamente agli occhi.
felicità: la si raggiunge a nuoto. (cit.)
la felicità si raggiunge con piccole cose, nel mio caso..una birra con gli amici, una nuotata, una chiacchierata cn un vecchio amico, un giro in macchina con gli amici a fare i fessi..è una situazione in cui tt i problemi scivolano via, e c'è solo quel momento, nient'altro..per me è questa la felicità..
secondo me la felicità è la cosa più soggettiva di questo mondo... quello che per me può essere felicità, per te può essere tristezza..prendi una canzone... ascoltandola possono essere felice perchè qualcuno me l'ha dedicata.... ma ad un'altra persona può evocare brutti pensieri perchè magari le ricorda un amore finito... la felicità non va ricercata, arriva inaspettatamente, non si può prevedere...e poi secondo me la felicità è momentanea, nel senso...se ti succede qualcosa di bello per la quale dici "sono felice", un attimo dopo i pensieri ritornano comunque... spero di essermi spiegata
affatto.Originariamente inviata da Ikhnusa
secondo me la felicità è la cosa più soggettiva di questo mondo... quello che per me può essere felicità, per te può essere tristezza..prendi una canzone... ascoltandola possono essere felice perchè qualcuno me l'ha dedicata.... ma ad un'altra persona può evocare brutti pensieri perchè magari le ricorda un amore finito... la felicità non va ricercata, arriva inaspettatamente, non si può prevedere...e poi secondo me la felicità è momentanea, nel senso...se ti succede qualcosa di bello per la quale dici "sono felice", un attimo dopo i pensieri ritornano comunque... spero di essermi spiegata
che schifo accontentarsi.la felicità si raggiunge con piccole cose, nel mio caso..una birra con gli amici, una nuotata, una chiacchierata cn un vecchio amico, un giro in macchina con gli amici a fare i fessi..è una situazione in cui tt i problemi scivolano via, e c'è solo quel momento, nient'altro..per me è questa la felicità..
l'affermazione che hai evidenziato l'ho spiegata nelle righe sottostanti...provo a rispiegartelo... per me la felicità è soggettiva perchè una cosa che a me può rendere felice, a te può provocare tristezza. più chiaro di così mi dspiace ma non so come spiegartelo.
la felicità non esiste, per nessuno. esiste l'illusione della felicità, la gioia, la serenità, ma la felicità non esiste in alcun modo.
sono d'accordo con schopenhauer, "la vita è un pendolo che oscilla fra la vita ed il dolore", e sono d'accordo con il concetto di angoscia secondo kierkegaard, e specie di salto nella fede come salvezza. il problema è che anche la fede, di fatto, non è felicità totale, è attesa della felicità.
la felicità non c'è.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
io ho detto che non è vero non che non è chiaro
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