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About LinkBacksOriginariamente inviata da Frida89
Wow....esaltante vedere che uno stralcio così bello non abbia mosso le riflessioni di nessuno...a parte le solite beghe tra componenti del forum che ormai sono ordinaria amministrazione....
Comunque...io trovo che abbia un gran significato...sopratutto la parte che dice "...non dai piedi per essere pestata,non dal cervello per essere superiore,ma dal fianco per essere uguale..."
la bellezza è soggettiva, a me non piace proprio per niente
Che senso ha cercare un gran significato in semplici lettere messe insieme? Alla fine, sono parole, è aria... aria che vibra, ma sempre aria!!
Poi, cara mia, non c'è niente di uguale... persino due goccie d'acqua sono DIVERSE fra di loro...
Re: Non versate le lacrime delle donne
Non si può prendere l'uomo come modello di similitudine della donna se gli uomini non sono già loro uguali di per sé.
Un'altra cosa che mi lascia un po' perplesso sono gli ultimi due versi, che mi danno un senso di contraddizione con quanto scritto precedentemente... questo senso di protezione lo avverto come un senso di superiorità e conseguentemente anche l'amore del verso successivo ho il dubbio che possa essere atto a sancire da parte dell'uomo un ruolo superiore... boh, sarà che questo cocktail dio/ebrei mi riempie di pregiudizi...
Re: Non versate le lacrime delle donne
Ma no, ma veramente?! Non si era capito proprio!!
sarà che questo cocktail dio/ebrei mi riempie di pregiudizi...
Cmq, io credo che per "uguali" intendesse messi almeno il più possibile sullo stesso piano di importanza, senza che uno dei due scavalchi l'altro.
Direi cmq Frida, ma te l'ho già detto in altra sede, che nn trovo giusto che le donne come categoria facciano le vittime, quando in diversi casi sono loro le bastarde e gli uomini quelli che si trovano ad essere "pestati" come dicono quei versi. E non è detto che anche vicino a te nn ci siano esempi di quest'ultimo genere, anche se nn conosco proprio fino in fondo la tua situazione...
Re: Non versate le lacrime delle donne
Io ribadisco il mio concetto di sempre... l'unica disuguaglianza davvero tangibile nel terzo millennio è quella fra ricchi e poveri...
Ma no, ma veramente?! Non si era capito proprio!!
Cmq, io credo che per "uguali" intendesse messi almeno il più possibile sullo stesso piano di importanza, senza che uno dei due scavalchi l'altro.
Direi cmq Frida, ma te l'ho già detto in altra sede, che nn trovo giusto che le donne come categoria facciano le vittime, quando in diversi casi sono loro le bastarde e gli uomini quelli che si trovano ad essere "pestati" come dicono quei versi. E non è detto che anche vicino a te nn ci siano esempi di quest'ultimo genere, anche se nn conosco proprio fino in fondo la tua situazione...
E io vi prego di non iniziare con gli O.T.
Dai, fa ridere sta roba..
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