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About LinkBackshai conosciuto solo lui... come fai a confrontarlo con le altre decine di papi precedenti?Originariamente inviata da jessy92
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come a me quello del papa, per me lui non era un papa, per me era IL PAPA!
hai conosciuto solo lui... come fai a confrontarlo con le altre decine di papi precedenti?[/size]
come a me quello del papa, per me lui non era un papa, per me era IL PAPA!
è stato l' unico papa che ha stabilito un perfetto contatto con i giovani, ha sempre lottato per la libertà perchè lui stesso ha vissuto la violenza di persona, e dovresti capirmi, sn mezza polacca io!
E ci credo che sei rimasta traumatizzata!!mai visti...ho trp paura...una volta al cimitero avevo forse 5 o 6 anni sono rimasta schokkata xkè c'era una tomba aperta(di quelle ke c sn nel terreno) e dentro lo skeletro di una signora ancora vestita e con i capelli...sono rimasta traumatizzata e ankora oggi ho un pò paura di andare al cimitero...
Cmq credo che con la morte, nel nostro mondo occidentale, abbiamo un rapporto falsato.
Evitiamo di parlarne!
Evitiamo di vederla!
Evitiamo di pensarci!
In realtà, in altre culture (ad esempio quella indiana d'America) la morte faceva parte della vita.
Si viveva nella natura e la natura era anche questo.
Vedere un nonno prepararsi a morire era ilpiù bel dono che si poteva fare ad un bambino..era un dono di serenità e di saggezza!|
Ma oggi si preferisce non parlarne e non far vedere i defunti (anche perchè, nelle camere mortuario tutto diventa più freddo e brutto).
In passato (ma in alcune famiglie anche ora) la morte era il momento in cui avevi accanti i figli e i nipoti ... e la famiglia, vedendo la morte di una persona cara, imparava a non escludere nessuna esperienza dalla propria vita, perchè ogni esperienza insegna saggezza.
sarà per questo che siamo meno saggi e giocano tutti a fare gli eterni giovani?
hai ragione, la morte è l' inizio di un nuovo cammino, ma mi sembra strano fare dei festoni quando una persona muore!E ci credo che sei rimasta traumatizzata!!
Cmq credo che con la morte, nel nostro mondo occidentale, abbiamo un rapporto falsato.
Evitiamo di parlarne!
Evitiamo di vederla!
Evitiamo di pensarci!
In realtà, in altre culture (ad esempio quella indiana d'America) la morte faceva parte della vita.
Si viveva nella natura e la natura era anche questo.
Vedere un nonno prepararsi a morire era ilpiù bel dono che si poteva fare ad un bambino..era un dono di serenità e di saggezza!|
Ma oggi si preferisce non parlarne e non far vedere i defunti (anche perchè, nelle camere mortuario tutto diventa più freddo e brutto).
In passato (ma in alcune famiglie anche ora) la morte era il momento in cui avevi accanti i figli e i nipoti ... e la famiglia, vedendo la morte di una persona cara, imparava a non escludere nessuna esperienza dalla propria vita, perchè ogni esperienza insegna saggezza.
sarà per questo che siamo meno saggi e giocano tutti a fare gli eterni giovani?
se si tratta di morte naturale non è tanto brutta, è quella violenta che fa paura!
beh i morti non sono brutti, un pò bianchini ma sono tutti puliti nelle bare.
fanno più senso se sono ancora tutti sporchi di sangue...
bè dipende anche da cosa stavano subendo prima di morire...
se magari avevano un tumore può anche essere che siano parecchio deformati a causa di cortisone e medicinali vari..
da piccola ho visto una signora viola con tutte le vene fuori. Avrò avuto 5 anni ma me la ricordo ancora.
Forse è anche per quello che non voglio più vederli.
quando guardi face of death...rotthen...ecc...ci fai l'abitudine!
Bravissima Cleopatra!!!
Ti quoto. A noi occidentali manca la cultura della morte.
Rifuggiamo da questa idea, conseguentemente ci riteniamo immortali ben sapendo di non esserlo.
A molti partecipanti a questo post manca l'esperienza di vivere l'esperienza della scomparsa di un proprio caro. Avverrà necessariamente e dopo l'approccio con la morte cambierà... per tutti...
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