è 'na roba complicata e difficile da spiegare... ma chissà che i vostri pareri non possano tornare utili
è assurdo perchè è una cosa che mi ha "tormentato" spesso e volentieri... ma ora vista dall'altra parte la trovo stupida... e non riesco a non "rimanerci male"... e soprattutto non so cosa dire/come comportarmi
premessa: io per anni (3 per la precisione) ci sono rimasto sotto a causa di una storia finita male... 3 anni di rimpianti... 3 anni di tormenti... 3 anni in cui tutto sommato le cose mi sono andate bene... ma (principalmente) a causa di questa cosa non riuscivo a godermele
alla fine però mi sono reso conto che non era solo questo il problema... perchè quando c'era la mia ex subentrava subito qualcos'altro... qualche "cazzata" (che a posteriori capivo benissimo trattavasi di cazzata) che mi "toglieva il sonno" o mi buttava giù di morale (anche pesantemente a volte)
il senso di insoddisfazione... l'eterna insoddisfazione... quel qualcosa che manca sempre... in molti la chiamano così... ma anche se non si chiama così il senso è quello
da un annetto a questa parte (soprattutto grazie alla mia ragazza) un pò mi è passata questa cosa... e oggettivamente mi sento molto meglio... però ieri sera però mi sono ritrovato di fronte a qualcosa che mi ha fatto "sentire dall'altra parte"... e ci sono rimasto davvero dimmerda
alloooraaa... premessa n°2: quando io parlavo con qualcuno dei miei "problemi" che mi assillavano/toglievano il sonno/facevano sentire una nullità, nel 99,99 % dei casi le persone li sminuivano... cercano di farmi riflettere sulle cose positive... e che non valeva la pena "rovinarmi la giornata/la vita" ripensando al passato (o ad altre cazzate di poco conto)... che dovevo andare avanti insomma
tutto giusto (ripensandoci a posteriori)... ma il fatto però è che a me (sul momento) sti discorsi però finivano per dare ancora di più sui nervi! e soprattutto mi facevano sentire "compatito"! cosa che odio a dir poco
premesse finite... passiamo all'altroierisera
sto a casa da solo a guardare lione - atalanta... messaggio wa di b. (una mia amica)
il messaggio non è niente di che... vuole che io le passi delle foto di un compleanno (cosa che avrei dovuto fare già da tempo ma che mi ero sempre scordato)
seguono 2 chiacchiere... con il sottoscritto che coglie l'occasione per chiedere consigli in fatto di libri alla persona che in passato lo ha indirizzato verso s. king (mi prestò the dome), d. carrisi (mi prestò il suggeritore) e hunger games (questo non me lo prestò e lo comprai io ma sempre su suo suggerimento e ben prima che iniziasse a spopolare anche in italia grazie ai film)
nella fattispecie le chiedo qualcosa sulla falsariga di queste oscure materie... serie che sto finendo... lei mi consiglia 2 robe mezze fantasy... ma se ci avrà preso anche stavolta lo scopriremo solo vivendo )
insomma bla che tira bla si finisce a messaggiare un pò in stile random... ma ad un certo punto inizia ad uscirsene con discorsi un pò più seri... e i miei "ma cos'hai stasera?" e "che ti passa?" hanno spinto la conversazione verso pieghe... come dire... "brutte"
premessa n°3 (si, ho già scritto un poema e stiamo ancora alle premesse e avevo anche detto che le premesse erano finite )... sta ragazza ha 3 anni meno di me ed è single, e con l'ultimo ragazzo che ha avuto si sono lasciati circa un annetto fa... però io aggiungerei che lo è più per scelta che per altro (visto che è una bellissima ragazza e di ragazzi "che le vanno dietro" ne ha ben più di 1)
studia... gli studi gli procedono alla grande... è intelligente... è benvoluta da tutti... ha degli amici che le vogliono bene... che io sappia non ha problemi familiari di nessun tipo (e anzi tutt'altro... ha una sorella che esce nella sua/nostra stessa comitiva e le vuole un bene dell'anima)
insomma la situzione è questa... e da suo conoscente sapendo tutto ciò ci sono rimasto dimmerda quando ha iniziato ad uscirsene con robe che mi hanno quasi scosso
mi ha detto di sentirsi sola... che sua sorella è fidanzata da anni mentre lei non se la fila nessuno... che si sente una fallita perchè la situazione è quella che è e tutti i sacrifici per gli studi alla fine sa che si riveleranno inutili... che si sente incopresa... che non si piace (????)... che non trova ragazzi "compatibili" con il suo carattere e modo di pensare
insomma s'è sfogata... ma s'è sfogata proprio di brutto! a suon di messaggi lunghissimi e proprio pesanti! io veramene a momenti non sapevo checcazzo rispondere
ho provato a ""consolarla"" cercando di stemperare anche un pò... ma essendoci passato sapevo pure che non è semplice... e anzi vedersi "sminuire" i problemi spesso ti fa incazzare ancora di più!!
però dall'altro canto sentire certe cose dette da lei un pò mi prendeva male... perchè certe cose dette da lei sono quasi delle bestemmie!! mo datemi pure dell'insensibile che non capisce i problemi degli altri ma per me sono delle bestemmie
e così ieri visto che la cosa mi sembrava davvero pesante ho pensato di parlarne con la sua "migliore amica"... (che tra l'altro è una frequentatrice del forum... ma non vi dico il nick )... e lei mi ha detto che sapeva praticamente tutto di questi suoi problemi... il che mi ha in parte "sollevato", ma in parte anche "allarmato ancora di più"
ieri non l'ho vista (perchè la sera aveva un altro impegno e non è uscita)... ma con la scusa dell'organizzazione per un'uscita di gruppo che dobbiamo fare a metà ottobre le ho scritto... ha risposto in maniera scialla e senza minimamente accennare alla conversazione di giovedì sera
e niente... penso di aver detto tutto
agli eroi che sono riusciti nell'impresa di arrivare alla fine vorrei chiedere consigli e/o pareri... come si aiuta una persona così? c'è qualcosa che si può fare? o meglio far finta di non aver letto/sentito nulla e continuare tutto come prima? evitando di metterla in imbarazzo/farla incazzare?