Facebook è solo una faccia. Finta o vera, io quando esco con gli amici parlo per ore di ogni cosa.
Io su FB posto spesso cose che mi garbano e che vorrei condividere con chi mi legge. Spesso sono cose di debunking o di scienze ma anche molte stronzate. In chat non parlo mai. Preferisco il contatto dal vivo.
Per me è facile, faccio parte di due gruppi dove postano roba di continuo quindi perdo circa il 90% di quello che pubblicano le persone che ho tra gli amiciQuindi se proprio proprio mi viene in mente una persona vado a cercarla, altrimenti di lei so pochissimo.
Scusami, ma tu quanti amici hai su FB, 20? Io ne ho circa 380 credo (quindi anche molti meno dell'utente di FB medio, da quello che ho potuto vedere) e nonostante questo quelli che conosco bene e/o in cui ho qualche interesse saranno forse una cinquantina, gli altri sono conoscenti, ex compagni di scuola, gente che ho conosciuto in Erasmus e cose del genere.Originariamente inviata da Jack Daniels
Se si parla di persone che si vedono quasi tutti i giorni, capisco che sia difficile non farci caso: penso di ricordarmi a memoria gran parte dei cazzi dei miei colleghi d'ufficio, anche se con molti di loro non parlo nemmeno. Ma la stragrande maggioranza dei miei amici sono persone che vedo una volta tanto, ad esempio tutti gli Italiani li vedo due volte l'anno al massimo (ammesso che riusciamo a beccarci quando torno); per non parlare di altra gente che ho conosciuto per il lavoro - due mie colleghe con cui collaboro vivono una in America e una in Australia, è ovvio che non mi ricordo cosa diavolo postano, questa informazione ha zero rilevanza nella mia vita di tutti i giorni.
Di nuovo, cerco di non tirare mai fuori questa obiezione perché sembra terribilmente snob (e lo è), ma probabilmente tutti questi problemi si pongono perché non siete mai usciti dal vostro paesetto.
Non ho sentito i miei amici per un anno, e li avevo su facebook dove pubblicavano roba e cazzi vari.
Poi una volta tornati a parlare mi sono accorto che effettivamente mi sono perso un botto di robe, così come loro.
Quindi no. A meno che non hai a che fare con un coglioni, su facebook non vieni a sapere vita morte e miracoli di una persona.
Io Facebook non lo uso per "spiare" i cazzi degli altri e nemmeno per pubblicarli. Può capitare che pubblico delle foto tra amici o con la fidanzata ma stop. Poi molte persone che ho tra gli amici li conosco solo di vista, quindi nella realtà, a meno che non si organizzi qualcosa, non mi fermo a parlarci. E se capiterà è impossibile che io mi ricordi le foto o gli stati che aveva pubblicato.
In poche parole la vita non gira attorno a Facebook, almeno per me.
Facebook ha "prostituito" la parola "amico". secondo me.
E ha "rovinato" in un certo senso, e/o certe situazioni, quello che potevano essere "amicizie tradizionali".
C'è gente che si definiscono "amici miei" che vivono nella stessa città e si fanno sentire SOLO una volta all'anno con una banale pubblicazione che gli ricorda il mio compleanno.
Non sono capaci neanche di fare una chiamata per dire: "ehi, ci andiamo a fare un giro?" o "tizio caio e sempronio andiamo a X. vieni anche tu?"
A me è capitato di scrivere stati personali su FB, lo ammetto, per chi mi ha, tipo @sedobren gocce, lo sa.
Ora non più di tanto, magari si, ma roba più divertente o autoironica. Quindi non seria.
Di serio scrivo magari riflessioni su fatti accaduti, cosi come facciamo qui. Ma non credo ci sia nulla di male ANZI....meglio.
Preferisco molto più un dibattito che citazioni alla cazzo di cane.
"Neppure io ho mai latto nessun mio proprio libro eppure tanta gente continua a scrivere citazioni a cose che io non ho mai detto" - Charles Bukowski.
Ovviamente me la sono inventata ora questa, ma quello che voglio dire che vedo sempre più spesso citazioni o aforismi, citati da....il tipo di turno.
Occhio non sto dicendo che non vada bene. Perché sicuramente ora qualcuno dirà: "Eh ma scusa se mi piace lo pubblico"
Certo, ci mancherebbe, è capitato di farlo anche a me.
Pero non nego che mi piacerebbe vedere ogni tanto anche pensieri propri. Non devono essere per forza fatti personali intimi. Ma cacchio gente....un po di pensiero con la nostra testa.
Questa ripeto, è solo la mia idea.
in effetti sarebbe più appropriato che si chiamassero contatti facebook e non amici.
trovo un pò inappropriato quelli che ti aggiungono agli amici dopo averti visto 2 volte, aldilà dell'importanza che abbia il termine amico su facebook lo trovo un pò come dire: 'bene ci siamo visti 2 volte ora mi posso fare i cazzi tuoi'.
non accetto proprio quelli che non conosco, 'amicizie internettiane' comprese, e ogni tanto scremo eliminando contatti inutili.
infatti a quasi 35 anni mi ritrovo con 'soli' 300 contatti
Idem, proprio oggi ho fatto pulizia e sono a 348, se non sbaglio.in effetti sarebbe più appropriato che si chiamassero contatti facebook e non amici.
trovo un pò inappropriato quelli che ti aggiungono agli amici dopo averti visto 2 volte, aldilà dell'importanza che abbia il termine amico su facebook lo trovo un pò come dire: 'bene ci siamo visti 2 volte ora mi posso fare i cazzi tuoi'.
non accetto proprio quelli che non conosco, 'amicizie internettiane' comprese, e ogni tanto scremo eliminando contatti inutili.
infatti a quasi 35 anni mi ritrovo con 'soli' 300 contatti
Io cancellerei tutto, quando non ho internet sto meglio!
Ho 940 contatti, di cui 4-500 saranno di lavoro/università, e altri di gente con cui magari ero amico una vita fa.
Però in bacheca ne vedo tipo 20, perché ho quasi tutti in "lista nera", cioè io non li vedo!
Ma mi pare ne vedi tipo 20 per default.
Però in bacheca ne vedo tipo 20, perché ho quasi tutti in "lista nera", cioè io non li vedo!
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