Nessuno ha detto questo, per carità, e gli stronzi sono in ogni gruppo, nord o sud, uomini o donne ecc. ecc., ma il problema è tutt'altro che immaginario, eh...
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Questo è un discorso serio e questa non è la sede adatta, cmq in breve: mi preoccupa sinceramente la situazione italiana, esemplificata dal fatto che un movimento ridicolo come la Lega Nord possa esistere e abbia una discreta schiera di proseliti.
Occhio che ho scritto "movimento" e non "partito" perché non sto parlando tanto del tipo di politiche che propongono (federalismo & co: posso non essere d'accordo, ma sono posizioni legittime), ma di tutto il movimento folkloristico che c'è dietro: che un politico molto spesso stipendiato dalla repubblica italiana possa andare in giro ad aizzare la folla gridando che brucerebbe napoli, che i meridionali fanno schifo ecc. ecc. esattamente con questi termini secondo me è inaudito.
Non sto dicendo che la colpa è di Bossi, Salvini ecc.: loro sono lì proprio perché ci sono molti privati cittadini che dicono/pensano queste cose.
E pensare che questi "adepti" nascono e vivono nei luoghi dove maggiormente si è voluta l'unificazione nazionale a da cui sono venuti fuori tantissimi patrioti e martiri
Si, dipende anche dal tipo di persona.
Guarda che anche per me è doloroso ammettere che in quanto a senso civico fra nord e sud ci sta un abisso, questo però non implica il fatto che io stia generalizando per ogni individuo sul territorio italiano...purtroppo la tendenza che ho riscontrato personalmente è questa, poi eccezioni che confermano la regola c'è ne stanno a bizzeffe.
Il lavoro manca a sud è vero, ma è anche colpa del nostro retaggio, il brigantaggio che poi ultimamente è diventato costume comune in quasi ogni angolo della penisola..specie nei rappresentati del popolo che stanno al governo, nelle regioni e nei comuni...SOTTO QUESTO PUNTO DI VISTA L'ITALIA è davvero unificata oggi...magnamoci tutto ! ;)
La Sicilia ha tutto..ma a livello turistico non si sa davvero dare da fare come dovrebbe, certi signori che pensano solo agli affari personali e a loro tornaconto non hanno mai capito che se investivano davvero in progetti che avrebbero fatto crescere l'economia della città o della regione..o del meridione.....loro probabilmente oggi avrebbero avuto degli introiti personali decisamente più alti e più legali...:(
Invece di informarti guardando i giornalettai, prendi il treno a fatti un giro al nord...
Negli anni '70 si, erano discriminati non poco, è vero, ma nel 2015, non è proprio così...
Fai conto che almeno qui a Milano su 100 persone, 80 sono del sud, altro che discriminazione.:lol:
Ah, non ho origini nordiche, so di cosa parlo.;)
Forse è vero quello che dici, ma c'è da dire che tra Nord e Sud c'è ancora un abisso che non si vuole colmare!
io sono stato a Milano per 2 anni e devo dire che mi sono trovato molto bene,non ho mai avuto problemi col fatto che venissi da giù,oddio da giù da Roma non proprio giù pero vabbe non è Nord XD
anzi devo dire,a titolo puramente personale,che in alcune situazioni,sono stato trattato meglio su che qui da me.....
La cosa mi fa piacere! Però dovrebbe essere sempre così!
Anch'io sono stato trattato bene a Milano, a Roma non è che sia stato trattato male, ma hanno dei modi di fare un pò caciaroni, a Milano mi sono trovato meglio perché le persone hanno un atteggiamento un pò più formale, che è quello che preferisco.
a bologna se hai 20-40 anni ti trovi talmente bene che giù ci torni solo per natale.
poi invece ci sono quelli più anziani che magari hanno ancora mentalità un pò indietro e fanno fatica a farsi amicizie.
Chissà perché ero certa che te ne saresti uscito con un'arrampicata sugli specchi. Da tuo stile, del resto. Manca la ciliegina sulla torta che son sicura non vedi l'ora di aggiungere.:D
Interessante anche le parole che hai scelto di usare: e così non avrei saputo rispondere. Ma che alunna impreparata che sono. Meriterò di sicuro un due in pagella ed un bel "rimandata a settembre".:lol:
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Non ti sbagli. Al sud difficilmente dopo l'orario si pensa al lavoro. Si pensa a tutto il resto. E questo, nonostante tutto, credo sia un fatto positivo. Staccare è necessario. Nonché salutare.
Però è anche necessario aver voglia di lavorare e questa volontà scarseggia soprattutto negli uffici o servizi pubblici: trasporti, posta, comune, agenzia entrate, etc. etc. E ciò crea grandi disagi.
Di contro invece nel settore privato ti staccano anche la pelle dall'osso, se possono. Ma questo forse vale un po' dovunque.:)
Restando in discorso lavoro, altra differenza che mi è stata ricordata di recente (ho fatto da guida in questo long week-end per amiche del nord) è l'orario dei negozi. Ne ero già venuta a conoscenza, ma l'ho ricordata quando si son stupite che pochissimi minuti prima dell'orario di chiusura, i commercianti ti invitavano ad entrare ed erano anche contenti. Mi hanno detto che se capita al nord, ti invitano gentilmente ad uscire subito anche se son 15 minuti prima della chiusura.
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Credo che le eccezioni esistano un po' dovunque. Diciamo che si parla sempre statisticamente, si fa un discorso generale.
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Forse non sempre verranno accolti bene, ma ti posso assicurare che io ho parenti ed amici "emigrati" al nord e si sono ambientati benissimo, al punto che non pensano minimamente di tornare al sud. Più che non esser trattati bene, parlerei di una diffidenza iniziale. Una volta superata, in genere il problema non sussiste più.
Spera che se mai dovrai subire un'operazione, non la pensi allo stesso modo il chirurgo che dovrà operarti :lol:
Comunque Masquerade non so che persone conosci, ma a me non è mai successo che mi dicessero di uscire dal negozio se stava per chiudere, né io ho mai chiesto a qualcuno di uscire dal negozio in cui lavoravo.
A me è successo. Sia al nord che a casa giù xD
Quello che mi pesa di più di differenza fra nord è sud, vi dirò, sono proprio gli orari. In estate giù prima delle 21:00/21:15 i negozi non chiudono, mentre in inverno restano aperti fino alle 20:30. Al nord è tutto chiuso per le 19:00 circa, e uscire per strada con i negozi chiusi mi intristisce. Il mio conto in banca è contento ma il mio stato d'animo no :'(
E a che ora aprono i negozi in genere?
9:00/9:30 - gli alimentari e simili prima ovviamente
Tu invece quanto ci metti a capirlo che ti arrampichi sugli specchi per primo? Fino al 2020 ci riesci? O ti serve più tempo? :lol:;):P
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Persone che sono del nord e vivono al nord. Non ho motivi per dubitare ciò che dicono. E a quanto pare anche Temperance conferma.
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Qui devo ammettere che capita solo nei grandi negozi, tipo Coin o H&M ad esempio. Se l'orario è prossimo alla chiusura non sentono ragioni.
Oh grande campione di free climbing (confessalo pure che è il tuo sport preferito;)), dato che non amo ripetermi (e l'ho già detto) e quindi non avrai altra risposta alle tue ripetitive domande, saresti così gentile (o gentleman se preferisci), da segnalarmi il post in cui ti avrei accusato di essere "malato" di ultima parola? Sarà l'età che avanza, me povera, ma ricordavo di aver detto altro che avesse urtato la tua suscettibilità. E dato che dare del malato di qualsiasi cosa a qualcuno non è mia abitudine, se per te ho fatto un'eccezione, vorrei tanto ricordare quando. Thanks:)
[MODE ASILO ON]
certo! il tuo invece è mirror climbing :lol:
[MODE ASILO OFF]
ok, quindi ti piace fare affermazioni basate sul nulla. figo :lol:
riguardo "il malato dell'ultima parola" chiedo perdono, mi sarò sbagliato con la tua socia :D
Cercando di sorvolare il clima non serenissimo in questo topic a causa di stoccate tra più utenti tiro in ballo un altro argomento di discussione. Come si vivono le festività natalizie a Nord e Sud? Qui giù, come spiegato in un altra discussione c'è il classico cenone del 24 a base di pesce e poi il lunedì lo scasso di carne.
Al di là delle consuetudini culinarie questo é pure il periodo delle grandi giocate. Qui da me ovviamente c'è la classica Tombola gettonatissima perché alla fin fine ci si gioca pochissimo ed é un modo come un altro per divertirsi con parenti ed amici. Con le carte ci sono vari giochi ma di questi tempi quello più giocato mi sa che é il 7 e mezzo con le carte napoletane.
E al Nord? Sono curioso :)
per quel che mi riguarda e visto intorno qui di solito si festeggia col pranzone del 25.. poi c'è chi va di pesce chi di carne poco importa..
solo che io avendo i suoceri meridionali mi becco:
- cenone del 24 meridionale
- pranzo del 25 settentrionale
- pranzo del 26 per compleanno di mia moglie
insomma il 27 oltre a cagare tutto il giorno di solito l'unica cosa di cui mi cibo è l'ossigeno se ancora entra.
invece i giochi di società/carte qui ormai non vanno più di moda.. per fortuna..
Cenone del 24 e pranzi il 25 e il 26.
Per i giochi, quelli di carte non mi piacciono, preferisco i giochi di società. Taboo, monopoli, cluedo. Ma non sono gettonati.
24 anche qui sempre pesce (perenne odio), poi gran tortellini, lasagne e carne.
Per i giochi tutto dipende. La tombola è gettonatissima ma dagli anziani :lol:
In famiglia da me si gioca molto a pinnacolo con le carte, altrimenti Risiko o Monopoli.
(e io ovviamente perdo sempre, perché sì. Ma a cluedo sono bravina u.u)
La vigilia di Natale o dell'Immacolata mia madre prepara sempre i cappelletti con le cime di rapa, i panzerotti alla provola e il calzone di cipolla. A Natale si comincia con le tartine, poi un antipasto di salmone, come primo le lasagne e solo alla fine i dolci natalizi.