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About LinkBackseh, ma è bello divertirsi proprio con te...Originariamente inviata da CLEAR
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eh, ma è bello divertirsi proprio con te...
mah non giudicate chi si "sballa" in discoteca e poi si diverte..
sai quante volte le ho passate e sboccare nei parcheggi delle discoteche ....
e se poi non ricordo ci sono i vdeo..
Ieri sera mentre tornavo dalla notte bianca,in metro c'era una ragazza veramente mal ridotta,ubriaca fradicia,che ha vomitato addosso ai passeggeri e gli amici che cercavano di tenerla in piedi.A me è bastato vederla per sentirmi fortunata di non aver bisogno di divertirmi così,questo non vuol dire che io l'abbia giudicata,anzi mi ha fatto pena.
Non so descrivere esattamente cosa sia la felicità...ma ricorderò sempre un libro letto da bambina,si chiamava POLLYANNA.La protagonista di questo libro faceva il cosiddetto"gioco della felicità".Secondo lei in qualsiasi situazione,anche la più brutta,si doveva trovare un motivo per essere felici legato alla nostra salute,alle persone che ci sono intorno e che ci vogliono bene,al fatto che un sorriso infondo...non costa nulla.Mi ha fatto bene rileggerlo anni dopo,mi ha aiutato a capire che per essere felice non ho bisogno della luna...
vomitare addosso agli amici è divertirsi?
dovresti dircelo tu, visto che dici di divertirti in quel modo....
ho sbagliato la frase sorry! io odio chi si diverte cosi!
eh, ma è bello divertirsi proprio con te...
La felicità non è la cosa a cui ambisco.
Dipende c'è luna e °Luna°
La felicità non credo che debba essere cercata nel alcool e nello sballo, quello porta solo a un annebbiamento della nostra mente ad un oblio che ci fa dimenticare per un pò la nostra tristezza, quest'oblio però è seguito subito dopo da una depressione che peggiora le cose. Meglio cercare la felicità in ciò che ci circonda, riassumerei questo concetto con una frase famosa di una filosofa contemporanea riadattata per l'occasione:
"La felicità è tutta intorno a te..."
Beh di sicuro la felicità che provi in quei momenti è momentanea e dura pochissimo.Io non la chiamerei neanche felicità perchè non sappiamo spiegarci cosa sia e non sappiamo quali siano i suoi limiti perciò penso che sia scontanto dire "sono felice" visto che non sappiamo alla base cosa significhi. Io parlerei più di enfasi,che in quei momenti ti prende e ti fa essere chi avresti sempre desiderato oppure chi non avresti mai desiderato. Se questa enfasi dura un attimo per molte persone può essere inutile perdere quest'attimo della loro vita, ma ci sono anche persone che vivono solo in quell'attimo.Quindi penso che la felicità sia soggettiva, per me può essere un sorriso o uno sguardo per te una bottiglia di vodka e per un altro la droga, non possiamo giudicare il modo in cui si ottiene la felità, l'importante è che questa non condizioni quella altrui.
giusto...io penso che siamo noi che ci oscuriamo e non permettiamo alla felicità di invaderci
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