Originariamente inviata da
Layne S.
No, anzi, mi sembra una buona idea, specie se puoi sempre contare con i tuoi - sarà pure una sconfitta tornare da loro (anche se sinceramente io non penso, ora spiego perchè), ma non vedo perchè rifiutare un appoggio su cui puoi contare.
Siamo in tempo di vacche magre, e come dice il buon Monti, il posto fisso non esiste più: visto che, a quanto dici, presto avrai un contratto "lungo", secondo me si può provare. Potrebbe anche essere una situazione temporanea... Io fra poco conto di andare a lavorare per un periodo fuori, SO già che è temporaneo e non so se dopo ci saranno prospettive, ma intanto inizio - poi forse qualcosa uscirà, forse no e tornerò dai miei, con un'esperienza lavorativa in più e un'altra esperienza (forse ancora più importante) di gestione domestica.
Questo per rispondere a chi dice che tornare a casa è una sconfitta.
Se devo darti un consiglio, come qualcuno ha già scritto, io cercherei una sistemazione più economica - 450€ + bollette, da solo, sono tanti (informati bene sulle utenze). Io inizierei da un appartamento condiviso, in modo da spendere meno.
Inoltre (sempre per questa storia del precariato), dovrai ovviamente scegliere una forma contrattuale adeguata in caso tu non possa più rimanere in quella casa e voglia andartene (ma immagino che ci avrai già pensato).
Per il resto 1000€ al mese non sono tanti ma neanche pochi, per una persona sola... Io vivendo in una città "normale" quanto a prezzi, al mese, non sforavo mai gli 800 (affitto + bollette oscillavano fra 375 e 400 al mese), includendo anche un certo numero di uscite e ogni necessità, dal cibo ai calzini per l'inverno. Ho speso qualcosa di più il primo mese come spese "d'impianto" solo per comprare qualche accessorio indispensabile per la casa e per il mio abbigliamento (eh, avendo viaggiato in aereo mi mancavano delle cose fondamentali).
Vabbè, forse sono stata un po' troppo lunga, quindi in sintesi:
l'avevo già scritto in un altro thread: se stiamo qui ad aspettare (noi di questa generazione) il contratto a tempo indeterminato da 1400€ al mese con tredicesima e quattordicesima, non usciremo mai di casa. Secondo me il passo va fatto appena possibile, e non bisogna avere paura di chiedere aiuto alla generazione prima (i genitori, cioè), che invece il contratto l'ha avuto e per questo sta un po' meglio... Soprattutto all'inizio un po' d'aiuto può essere prezioso per mettersi in carreggiata.
Non farti intimorire dalla possibile sconfitta e non avere paura del cambiamento, altrimenti parti che hai già perso. In bocca al lupo!