In genere no. Più che gufo sono per la competizione, almeno se va bene ne traggo anche qualcosa.
Ciò non mi impedisce però di pensare "beh alla fine c'è giustizia" in certe circostanze :smt003
E quando capita non mi sento certo in colpa non essendo causa materiale del fallimento di chicchessìa.
Ridi e il mondo riderà con te, piangi e io riderò di te :smt003
no dico sul serio, chiaramente parlavo del male altruiOriginariamente inviata da EuRaSiA
non capisco perchè questa soddisfazione.... molte persone vivono la vita con un senso di rivalità... competizione... si paragonano sempre agli altri... per me è sbagliato. Anche io prima lo facevo, ma ora vivo per me stesso, non in rapporto agli altri. Son felice quando capita qualcosa a me, e non per sventure altrui. Perchè quest'utime, non mi cambiano la vita. Sono indifferenti.
No e non mi sembra neanche un qualcosa che debba appartenere a persone intelligenti e mature
se fosse amore spereresti ke lei sia felice indipendentemente dal fatto ke si molli o no.
Cmq no, mi capita molto di rado, per esempio sarei felice se succedesse qualcosa di brutto (nei limiti) a una tipa che mi ha fatto dannare per un bel po' di mesi
nn sarei sincera a dire di no......è successo di avere qualche pensiero brutto in mente x gente che mi ha fatto del male........di certo nn ho mai pensato a cose grosse e gravi.....perchè nn auguro del male a nessuno...neanche al peggior nemico...........ma magari a qualche piccola sofferenza.....magari in amore o in amicizia.....visto le sofferenze create dal soggetto
Mi sono vendicata spesso e volentieri, ho fatto star male chi mi aveva fatto star male...
ma in fondo a vederli soffrire ci stavo male anch'io.
Mi è capitato in passato di essere contento per disgrazie di chi non potevo sopportare, però alla fine non ricevevo un vero senso di soddisfazione, anzi.
Per esempio, a scuola c'era un ragazzo un po' arrogante che faceva il bulletto con me, voleva sempre mettermi in ridicolo davanti a tutti gli altri e io lo detestavo. Poi un giorno fece un incidente in motorino e si rovinò la faccia con delle cicatrici. Lì per lì ero contento, ma poi mi resi conto che non era bello fare così.
Adesso la cosa è cambiata, sono contento solo se la persona subisce le conseguenze del suo comportamento. Faccio l'esempio di una persona che non faceva altro che sparlare di me nel gruppo che frequentavamo, voleva apparire una santarellina davanti agli altri e voleva che emarginassero me. Ho gioito quando tutti si erano accorti di che razza di persona fosse e di conseguenza l'hanno tagliata fuori dal gruppo, però non ho gioito quando fece un incidente oppure quando la rapinarono.
Chi semina vento raccoglie tempesta... non ho bisogno ne di augurare del male ai "nemici", ne di gioire per loro sconfitte.
ma col caxxo
se fosse amore spereresti ke lei sia felice indipendentemente dal fatto ke si molli o no.
Cmq no, mi capita molto di rado, per esempio sarei felice se succedesse qualcosa di brutto (nei limiti) a una tipa che mi ha fatto dannare per un bel po' di mesi
scusa l'eccesso di egoismo eh......xo nn sn x nulla d'accordo...
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