Per prenderle per quello che sono intendo prendere coscienza della loro condizione. Se devi avere a che fare con queste persone é ovvio che non puoi iniziare una guerra, hai a che fare con MALATI.
Quello che puoi fare é cercare di limitare i danni e cercare un modo per conviverci ma non é certo con lo scontro che risolvi.
Come dice Rude bisogna saper distinguere tra un tratto della personalità (più o meno accentuato) e un disturbo patologico. A ognuno di noi potrebbero riconoscercene non sai quanti dei primi, questo magari può complicare l'interazione sociale, renderci persone difficili, spesso depresse o solitarie ma in generale vivremo pur sempre una vita normale. Una persona affetta dalla vera e propria patologia non sa costruirsi la propria vita sociale, manda a scatafascio tutto (lavoro, famiglia, amici) e molto spesso finisce ad avere guai con la legge o direttamente al TSO proprio perché é fuori controllo.