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Fate volontariato?
Come da titolo: fate volontariato?
Lo fate tramite qualche associazione? Quanto tempo vi impiega ed in cosa consiste il vostro aiuto?
E' un po' che ho il pallino di volere iniziare a fare volontariato, magari nell'ambito "sanitario". Mi sembra un' esperienza appagante e utile anche per chi ha voglia di cambiare aria. Mi piacerebbe sentire un po' di esperienze!
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Mi capita di farlo, ma solo se sono belle ragazze u.u
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Ho fatto volontariato svariate volte, però attraverso la sinagoga. Poi per tutta la durata del liceo, ogni anno, grazie alla mia scuola partecipavamo alla colletta alimentare e farmaceutica, se non sbaglio la colletta alimentare viene fatta una volta all'anno ai primi di novembre, su internet trovi di certo i moduli per andare a fare volontariato, anche perché quelli del banco alimentare operano tutto l'anno.
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due settimane l'anno alla festa della misericordia del mio paesello :187:
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Ho fatto volontariato in una festa di paese, e adesso vorrei far volontariato ad un canile/gattile :)
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Banchetti informativi e raccolte almentari per il canile... ma da un pò non faccio piu un cazzo... avrei io bisogno di un volontario che mi segua altrochè!
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Sono ormai diversi anni che faccio volontariato.
Ho iniziato a 15 anni, annoiata da una estate afosa, mi sono recata alla caritas e ho iniziato la mia prima esperienza da volontaria.
L'attivita' consisteva nel gestire il mercatino del libro usato e animazione presso un centro per disabili.
In seguito non ho mai smesso di interessarmi a questo tipo di esperienze, tanto che il volontariato rivolto ai bambini immigrati, e' stato l'argomento della mia tesina di maturita'.
Frequentando l'universita' ho svolto volontariato in un centro che si occupava di bambini con disagi familiari provenienti da quartieri a rischio.
Parlo di delinquenza, alcolismo e cosi via. E' stata una esperienza traumatica, quindi consiglio di verificare bene l'associazione prima di decidere di diventarne un volontario.
Attualmente sono un clown di corsia. E' una delle esperienze piu' belle che io abbia mai fatto.
Essere volontario insegna tanto. Si impara a vedere la propria vita, i propri problemi con occhi diversi, e' una continua crescita personale.
Nel mio caso, mi sta anche aiutando ad avere esperienze e realizzarmi nell'ambito professionale.
Sono scelte di vita che partono dal cuore e che, una volta iniziate, difficilmente si lasciano.
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Eccomi! Faccio volontariato attraerso la cri di padova, faccio parte della sezione giovani. Ho iniziato due anni fa e di solito faccio uno o due giorni di volontariato a settimana quando non sono in periodo esami o troppo stressante.
Penso che sia un'esperienza che dovrebbero fare tutti i 'futuri medici' perchè insegna molto, sia sul piano umano che sul piano pratico.
Poi sono molto coinvolta anche nella vita della facoltà dove faccio parte del sism e nell'organizzazione di giornate per la sensibilizzazione del cittadino. :)
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No, mai fatto, ma credo che sarebbe un'esperienza da provare.
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Io volevo andare a fare volontariato alla Pubblica Assistenza, visto che nel mio paese iniziano a fare i corsi per aspiranti volontari... ma c'è qualcosa che mi "frena"...
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Originariamente inviata da
Something Strange
Io volevo andare a fare volontariato alla Pubblica Assistenza, visto che nel mio paese iniziano a fare i corsi per aspiranti volontari... ma c'è qualcosa che mi "frena"...
cosa?
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Il volontariato, per come la vedo io, sarebbe da eliminare. I lavori che ora sono svolti dai volontari andrebbero retribuiti equamente, in base alla tipologia di lavoro. Prendiamo per esempio la CRI.. com'è possibile che un servizio di tale importanza sia affidato a dei volontari? L'unica volta che ho avuto bisogno dell'ambulanza sono arrivate 3 ragazzine e un vecchietto, nessuno dei quali in grado di sollevarmi e mettermi sull'ambulanza.. vi pare normale? Io credo che chi ci lavora dovrebbe essere stipendiato e più preparato (se si fornisce uno stipendio si può richiedere un grado di preparazione decisamente maggiore/migliore)
Altro ragionamento che mi porta a essere "contrario" è il rispetto del lavoratore.. Io fornisco un servizio di livello, in cambio vengo retribuito.. la "gratificazione morale" non porta il pane a casa, purtroppo.. Questo ragionamento vale anche per le persone ricche.. sono convinto che il lavoro debba sempre essere retribuito, in base alla qualità e al tipo di prestazione necessaria..
Le uniche persone "esenti" da questo pagamento dovrebbero essere gli anziani con i servizi di telefonia e varie (filo d'argento e varie) perchè quello non è "valutabile", non richiede competenza e offre un doppio servizio, sia a chi lo effettua che a chi riceve
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Magari si chiama volontariato proprio perché non ci sono soldi? :lol:
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Originariamente inviata da
Loller156
Il volontariato, per come la vedo io, sarebbe da eliminare. I lavori che ora sono svolti dai volontari andrebbero retribuiti equamente, in base alla tipologia di lavoro. Prendiamo per esempio la CRI.. com'è possibile che un servizio di tale importanza sia affidato a dei volontari? L'unica volta che ho avuto bisogno dell'ambulanza sono arrivate 3 ragazzine e un vecchietto, nessuno dei quali in grado di sollevarmi e mettermi sull'ambulanza.. vi pare normale? Io credo che chi ci lavora dovrebbe essere stipendiato e più preparato (se si fornisce uno stipendio si può richiedere un grado di preparazione decisamente maggiore/migliore)
Altro ragionamento che mi porta a essere "contrario" è il rispetto del lavoratore.. Io fornisco un servizio di livello, in cambio vengo retribuito.. la "gratificazione morale" non porta il pane a casa, purtroppo.. Questo ragionamento vale anche per le persone ricche.. sono convinto che il lavoro debba sempre essere retribuito, in base alla qualità e al tipo di prestazione necessaria..
Le uniche persone "esenti" da questo pagamento dovrebbero essere gli anziani con i servizi di telefonia e varie (filo d'argento e varie) perchè quello non è "valutabile", non richiede competenza e offre un doppio servizio, sia a chi lo effettua che a chi riceve
I volontari non dovrebbero essere presi a caso solo perche' c'e' bisogno di aiuto.
Una associazione valida dovrebbe fare una accurata selezione e prendere solo quelle persone che oltre ad essere notevolmente motivati, rispecchino i requisiti per il lavoro da svolgere. Volontario non deve essere sinonimo di incompetente.
Che il lavoratore debba essere retribuito e' un argomento che difficilmente si accosta con quello del volontariato.
Chi svolge volontariato lo fa per scelte personali. Sostanzialmente non e' interessato ai soldi e di certo, non lo fa per portare il pane a casa.
Molti dei volontari hanno un lavoro o studiano o fanno altro, hanno un solo punto in comune, il desiderio di utilizzare il proprio tempo libero per rendersi utile verso il prossimo.
Che ci siano persone cosi, e' solo un bene.
Anzi, in una societa' frenetica e materialista come questa, ci dovrebbe essere una sensibilizzazione maggiore verso queste tematiche.
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Originariamente inviata da
Pink cloud
cosa?
Non so, non vorrei poi ritrovarmi ad avere a che fare con gente mezza sanguinolenta...
Però comunque andrò alla presentazione del corso, per avere un'idea più dettagliata di cosa si occupano!
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Originariamente inviata da
Loller156
Il volontariato, per come la vedo io, sarebbe da eliminare. I lavori che ora sono svolti dai volontari andrebbero retribuiti equamente, in base alla tipologia di lavoro. Prendiamo per esempio la CRI.. com'è possibile che un servizio di tale importanza sia affidato a dei volontari? L'unica volta che ho avuto bisogno dell'ambulanza sono arrivate 3 ragazzine e un vecchietto, nessuno dei quali in grado di sollevarmi e mettermi sull'ambulanza.. vi pare normale? Io credo che chi ci lavora dovrebbe essere stipendiato e più preparato (se si fornisce uno stipendio si può richiedere un grado di preparazione decisamente maggiore/migliore)
Altro ragionamento che mi porta a essere "contrario" è il rispetto del lavoratore.. Io fornisco un servizio di livello, in cambio vengo retribuito.. la "gratificazione morale" non porta il pane a casa, purtroppo.. Questo ragionamento vale anche per le persone ricche.. sono convinto che il lavoro debba sempre essere retribuito, in base alla qualità e al tipo di prestazione necessaria..
Le uniche persone "esenti" da questo pagamento dovrebbero essere gli anziani con i servizi di telefonia e varie (filo d'argento e varie) perchè quello non è "valutabile", non richiede competenza e offre un doppio servizio, sia a chi lo effettua che a chi riceve
...ma sei serio? O.o
Al posto di ringraziare delle persone che fanno queste cose completamente GRATIS quando potrebbero impiegare il loro tempo in modo diverso, ti lamenti pure?
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A volte l'ho preso in considerazione, specie quando mia zia è stata in ospedale e ho visto andare e venire i volontari. Mio zio fa il volontario in ospedale, aiuta le persone a cambiare posizione nel letto, li imbocca se c'è bisogno, se stanno bene ma sono soli ci scambia due chiacchiere, insomma niente per cui ci sia bisogno di un'esperienza particolare, è logico. E a volte ho pensato anche di fare la volontaria al canile, che però nella mia città non c'è più, dovrei spostarmi.
Credo sia un'esperienza che farò, ma non subito, magari quando mi sarò laureata e sarò in cerca di un lavoro, quindi con più tempo a disposizione.
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Comunque ho deciso di fare il corso base per la clownterapia... forse è tipo di esperienza che cerco!
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Non ho mai fatto volontariato, ma ad essere sincera l'idea mi è passata per la testa, e sono andata a vedere il sito per la clownterapia. Sono rimasta un po' di stucco per il fatto che bisogna pagare una bella quota per il corso, però poi dall'altra parte è anche vero che questi cose vanno bene o male finanziate in qualche modo.
Poi alla fin fine non me ne sono più interessata per una serie di vicende personali.
Comunque, sperando di non andare ot, come credo che da una parte bisognerebbe fare una selezione per capire chi davvero è motivato, non sono d'accordo nel "dare uno stipendio" come qualcuno ha detto.
Il volontariato si chiama così perché non richiede un compenso. Se desse un compenso, non sarebbe volontariato ma lavoro, e i soldi sarebbero la motivazione principale di quella prestazione, e non lo spirito del far del bene.
------ EDIT ------
Secondo me hai fatto un'ottima scelta...
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Originariamente inviata da
Echoes
Comunque ho deciso di fare il corso base per la clownterapia... forse è tipo di esperienza che cerco!
:)
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Originariamente inviata da
Randy Mellons
Magari si chiama volontariato proprio perché non ci sono soldi? :lol:
E quindi? stavamo discutendo sul termine? Io ho detto, SECONDO LA MIA OPINIONE, che il volontariato non dovrebbe esserci in determinati casi.. quale parte del discorso non ti è chiara?
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Originariamente inviata da
Pink cloud
I volontari non dovrebbero essere presi a caso solo perche' c'e' bisogno di aiuto.
Una associazione valida dovrebbe fare una accurata selezione e prendere solo quelle persone che oltre ad essere notevolmente motivati, rispecchino i requisiti per il lavoro da svolgere. Volontario non deve essere sinonimo di incompetente.
Che il lavoratore debba essere retribuito e' un argomento che difficilmente si accosta con quello del volontariato.
Chi svolge volontariato lo fa per scelte personali. Sostanzialmente non e' interessato ai soldi e di certo, non lo fa per portare il pane a casa.
Molti dei volontari hanno un lavoro o studiano o fanno altro, hanno un solo punto in comune, il desiderio di utilizzare il proprio tempo libero per rendersi utile verso il prossimo.
Che ci siano persone cosi, e' solo un bene.
Anzi, in una societa' frenetica e materialista come questa, ci dovrebbe essere una sensibilizzazione maggiore verso queste tematiche.
Beh, allora la CRI non fa una selezione adeguata.. I volontari che fanno attraversare i bambini sono una selezione adeguata? vecchietti che si muovono al pelo.. Voglio dire.. in teoria dovrebbero essere adeguati.. in pratica, secondo me, non lo sono..
Lo so che lo fanno per scelte personali, ma io stavo esprimendo una cazzo di opinione.. cosa c'è di tanto male nel dire qualcosa? cristo, sembra che vi sentiate tutti offesi dal mio parere.. secondo me i lavori importanti van pagati. PUNTO. E la gratificazione morale c'è anche se ti pagano.. A me gratifica sapere che mi pagano perchè svolgo bene il mio lavoro.
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Originariamente inviata da
Holly
...ma sei serio? O.o
Al posto di ringraziare delle persone che fanno queste cose completamente GRATIS quando potrebbero impiegare il loro tempo in modo diverso, ti lamenti pure?
Si, sono serio..
Io mi sto lamentando del fatto che non vengano pagati, non del servizio che offrono.. Certo, quando l'ambulanza viene a prendermi e non è in grado di caricarmi sopra, nonostante io non possa muovermi (avevo la caviglia grossa come il ginocchio).. beh, forse una lamentela ci sta.. al posto di mandare 3 ragazzine mingherline e un vecchietto, mandate qualcuno che possa alzare una barella o sollevare il povero cristo in questione..
Per come la vedo io, e scusate se ho opinioni diverse dalle vostre, un lavoro del genere deve richiedere più preparazione, gestione e competenze.. e queste cose vanno retribuite.
Che male ci sarebbe a pagare quelli della cri, per esempio? Penso ci siano solo vantaggi..
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Sì l'ho fatto in carcere ed è stata un'esperienza strana, per certi versi affascinante per altri dura, decisamente.
L'ho fatto anche in un SERT e in un centro per bimbi disabili, conservo dei ricordi migliori in entrambi questi luoghi.
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Loller, scusami tanto, ma il tuo è un discorso discutibile.
Il nostro Paese non ci offre un servizio adeguato in questa situazione. Prenditela con lo stato e il mal governo!
Cosa hai da accusare ad un'associazione di volontariato no profit che cerca di riparare ad una mancanza con gente che si offre volontaria?
Capisco che tu dici: è un servizio di obbligo, un diritto e deve essere fatto bene.
Ma dal momento che non c'è questo servizio, che colpa hanno quelli della CRI?
Se non ci fossero, tu un servizio non lo avresti proprio eh...
- - - Aggiornamento - - -
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Originariamente inviata da
Pink cloud
:)
Grazie per lo "spunto", spero di cavarmela xD
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Originariamente inviata da
Loller156
Beh, allora la CRI non fa una selezione adeguata.. I volontari che fanno attraversare i bambini sono una selezione adeguata? vecchietti che si muovono al pelo.. Voglio dire.. in teoria dovrebbero essere adeguati.. in pratica, secondo me, non lo sono..
Se ti riferisci ai volontari che fanno attraversare i bambini in prossimita' delle scuole, non capisco che problemi ti diano.
Sono piu' utili delle tue lamentele.
E' stato gia' detto che in ogni associazione e' necessaria una adeguata selezione dei volontari, mi dispiace che tu abbia avuto brutte esperienze in merito. Anche a me e' capitato, ma non e' mia abitudine generalizzare.
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Originariamente inviata da
Loller156
Lo so che lo fanno per scelte personali, ma io stavo esprimendo una cazzo di opinione.. cosa c'è di tanto male nel dire qualcosa? cristo, sembra che vi sentiate tutti offesi dal mio parere.. secondo me i lavori importanti van pagati. PUNTO.
Non c'e' niente di male. Ci stiamo solo confrontando circa un argomento importante.
Ho una opinione differente dalla tua e mi sto esprimendo, proprio come fai tu.
E non mi offendo per cosi poco.
Io lavoro in ospedale, ho lavorato con bambini disagiati e penso che il mio operato sia sempre stato un contributo importante.
E per tutte le ore che ho fatto, se fossi stata un dipendente, lo stipendio sarebbe stato piu che meritato.
Ma la differenza tra te e un volontario, e' che a noi volontari non ce ne frega niente dei soldi.
Il lavoro e' finalizzato all'aiuto verso il prossimo.
Dare, senza ricevere nulla in cambio. Sono scelte di vita.
La nostra ricchezza e' racchiusa nei sorrisi che ci regalano e che ci portiamo a casa.
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@Loller156 Esistono vari tipi di volontariato, da quello mosso dalla mancanza di pecunia a quello umanitario dove devi essere tu stesso a raccogliere fior di quattrini per partire. Il tuo caso è stato proprio il primo e, pensa, se non ci fossero stati loro non ti sarebbe venuto incontro proprio nessuno.
Restando in tema, ho un'idea tutta mia di volontariato. Ragion per cui mi sento di averne fatto, e di continuare a farne, in abbondanza. L'unica cosa che mi dispiace è aver rinunciato al volontariato internazionale per mie ideologie che si scontrano con la maggior parte delle ONG alle quali sono associate le missioni (le UNICHE che prevedono un minimo di rimborso aereo almeno).
In futuro, quando riuscirò a mantenermi un minimo, mi piacerebbe svolgere delle azioni più concrete. Nel frattempo, mi impegno a fare in modo che la mia quotidianità non devasti altre parti del mondo.
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Anni fa avevamo deciso io e miei compagni di classe di adottare un bambino a distanza e quindi ogni mese si mandava tot soldi, non ho idea se sia proprio volontariato, comunque sia non ho avuto altre esperienza al di fuori di questa.
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Originariamente inviata da
Artemisia
Anni fa avevamo deciso io e miei compagni di classe di adottare un bambino a distanza e quindi ogni mese si mandava tot soldi, non ho idea se sia proprio volontariato, comunque sia non ho avuto altre esperienza al di fuori di questa.
Bella cosa sì, e sì penso possa essere incluso nel volontariato xD
Io faccio donazioni costanti a Medici senza Frontiere, è l'unica onlus che seguo con fiducia.
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Quote:
Originariamente inviata da
Nuvolablu
Bella cosa sì, e sì penso possa essere incluso nel volontariato xD
Io faccio donazioni costanti a Medici senza Frontiere, è l'unica onlus che seguo con fiducia.
La cosa bella è quando ricevevamo le sue lettere con le foto e di rimando gli si inviava anche noi le nostre foto, infatti mi è rimasto un ricordo positivo di questa "esperienza"
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Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
E quindi? stavamo discutendo sul termine? Io ho detto, SECONDO LA MIA OPINIONE, che il volontariato non dovrebbe esserci in determinati casi.. quale parte del discorso non ti è chiara?
Beh, allora la CRI non fa una selezione adeguata.. I volontari che fanno attraversare i bambini sono una selezione adeguata? vecchietti che si muovono al pelo.. Voglio dire.. in teoria dovrebbero essere adeguati.. in pratica, secondo me, non lo sono..
Lo so che lo fanno per scelte personali, ma io stavo esprimendo una cazzo di opinione.. cosa c'è di tanto male nel dire qualcosa? cristo, sembra che vi sentiate tutti offesi dal mio parere.. secondo me i lavori importanti van pagati. PUNTO. E la gratificazione morale c'è anche se ti pagano.. A me gratifica sapere che mi pagano perchè svolgo bene il mio lavoro.
Si, sono serio..
Io mi sto lamentando del fatto che non vengano pagati, non del servizio che offrono.. Certo, quando l'ambulanza viene a prendermi e non è in grado di caricarmi sopra, nonostante io non possa muovermi (avevo la caviglia grossa come il ginocchio).. beh, forse una lamentela ci sta.. al posto di mandare 3 ragazzine mingherline e un vecchietto, mandate qualcuno che possa alzare una barella o sollevare il povero cristo in questione..
Per come la vedo io, e scusate se ho opinioni diverse dalle vostre, un lavoro del genere deve richiedere più preparazione, gestione e competenze.. e queste cose vanno retribuite.
Che male ci sarebbe a pagare quelli della cri, per esempio? Penso ci siano solo vantaggi..
Ma guarda che NON è un lavoro.