Visualizzazione stampabile
-
bè, credo stia alla persona capire se è portata ad una data attività. Io per esempio non potrei mai fare la clowterapia. Non sono una persona che riuscirebbe a ridere o a far divertire gli altri, specie se sono bambini. I bambini più girano a largo da me meglio è.
Però per la cri sono motivata, sia perchè è una cosa che mi piace fare, sia perchè imparo e metto in pratica cose che la mia università non mi insegnerà mai sebbene io diventerò un medico.
Cmq dimenticavo, alle superiori feci anche la volontaria ad un canile per due estati e per un anno aiutavo alla mensa dei poveri del mio paese.
-
A volte vado ad aiutare in canile..lo faccio da quando ho 14anni
-
Quote:
Originariamente inviata da
Holly
Ma guarda che NON è un lavoro.
Infatti, questo discorso è assolutamente stupido.
-
Niente di che... Ho aiutato alle feste di paese e cose del genere. Dove abito io e nei dintorni se non sei maggiorenne non hai tanta scelta...
Quando avrò la possibilità, mi piacerebbe fare qualcosa di utile nell'ambito sociale ;)
-
Quote:
Originariamente inviata da
Echoes
Loller, scusami tanto, ma il tuo è un discorso discutibile.
Il nostro Paese non ci offre un servizio adeguato in questa situazione. Prenditela con lo stato e il mal governo!
Cosa hai da accusare ad un'associazione di volontariato no profit che cerca di riparare ad una mancanza con gente che si offre volontaria?
Capisco che tu dici: è un servizio di obbligo, un diritto e deve essere fatto bene.
Ma dal momento che non c'è questo servizio, che colpa hanno quelli della CRI?
Se non ci fossero, tu un servizio non lo avresti proprio eh...
Infatti non hai colto il punto.. se leggi nella prima risposta che ho messo, ho scritto che fanno un lavoro importantissimo.. il problema è che non vengono pagati.. La colpa mia è del CRI, ci mancherebbe!! io sto dando la colpa al sistema che utilizza dei volontari in servizi che dovrebbero essere di livello ben più alto e retribuiti.. forse mi ero espresso male, ma il concetto è sempre questo
Quote:
Originariamente inviata da
Pink cloud
Ma la differenza tra te e un volontario, e' che a noi volontari non ce ne frega niente dei soldi.
Il lavoro e' finalizzato all'aiuto verso il prossimo.
Dare, senza ricevere nulla in cambio. Sono scelte di vita.
La nostra ricchezza e' racchiusa nei sorrisi che ci regalano e che ci portiamo a casa.
E se oltre ai sorrisi ti dessero dei soldi, non saresti più invogliata a migliorarti sul lavoro? a fare corsi d'aggiornamento? a impegnarti?
Sicuramente ognuno è fatto a modo suo, ma io la vedo così..
Quote:
Originariamente inviata da
Holly
Ma guarda che NON è un lavoro.
Questa è una tua opinione.. non è un lavoro perchè non ti pagano, ma è un servizio equivalente ad un lavoro.. occupa tempo e richiede energie, quindi è un lavoro a tutti gli effetti.. è un lavoro NON retribuito.. ingiustamente.
La parte più bella di questa storia è che ve la prendete con me come se io ce l'avessi con i volontari.. io ho solo detto che il volontariato non dovrebbe esistere, in determinati ambiti, perchè i lavori importanti devono essere retribuiti.
Ho aggiunto una lamentela dicendo che SECONDO ME, se i volontari della CRI venissero pagati, ci sarebbe un miglioramento del servizio..
-
Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
Questa è una tua opinione.. non è un lavoro perchè non ti pagano, ma è un servizio equivalente ad un lavoro.. occupa tempo e richiede energie, quindi è un lavoro a tutti gli effetti.. è un lavoro NON retribuito.. ingiustamente.
Non è la mia opinione, è un dato di fatto :roll: se tu guardi le cose da quest'ottica, allora tutto è un lavoro. Tipo, se consideri "occupare tempo e richiedere energie", anche quando un amico inizia a farti confidenze per ore, occupa del tempo e richiede energie, ma non gli chiedi una paga da psicologo XD
E' un favore... un favore che persone di buona volontà fanno alla comunità.
-
Volevo rispondere, ma dato che non mi pagano non lo faccio :o
-
Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
E se oltre ai sorrisi ti dessero dei soldi, non saresti più invogliata a migliorarti sul lavoro? a fare corsi d'aggiornamento? a impegnarti?
Sicuramente ognuno è fatto a modo suo, ma io la vedo così..
I corsi di aggiornamento e l'impegno li metto comunque, a prescindere dal fatto che non venga retribuita.
Perche' il mio volontariato e' rivolto a un ambito che interessa il mio futuro lavorativo.
Posso dire di avere un po' di esperienza grazie alle mie attivita' di volontariato, senza le quali oggi, avrei potuto avere in mano un curriculum completamente vuoto, considerata la crisi e la mia giovane eta'.
Detto questo, che in certi casi il volontariato si avvicini al lavoro, e' vero.
L'impegno e' lo stesso e la professionalita' deve essere la medesima.
Fare volontariato non vuol dire prestare un servizio in modo superficiale, giusto per sentirsi a posto con la propria coscienza.
E' vero che essendo una scelta volontaria, si fa quel che si puo', ma e' altrettanto vero che la serieta' e' la stessa di quando si lavora.
Sopratutto in certi casi, come quando si e' a contatto con minori.
Ecco perche' bisogna essere motivati.
In tutto questo discorso, i soldi non c'entrano niente.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Holly
Non è la mia opinione, è un dato di fatto :roll: se tu guardi le cose da quest'ottica, allora tutto è un lavoro. Tipo, se consideri "occupare tempo e richiedere energie", anche quando un amico inizia a farti confidenze per ore, occupa del tempo e richiede energie, ma non gli chiedi una paga da psicologo XD
E' un favore... un favore che persone di buona volontà fanno alla comunità.
Quote:
Originariamente inviata da
Randy Mellons
Volevo rispondere, ma dato che non mi pagano non lo faccio :o
Vabbè, se vogliamo fare battute al posto di rispondere seriamente basta dirlo..
Spiegatemi perchè andare al CRI non debba essere considerato al pari di un lavoro.. per me è identico, non ci vedo differenze..
-
Tantissimi lavoro di volontariato sono "piu faticosi di un lavoro" ma appunto si differenzia perchè non è retribuito... capisco che pagare sarebbe giusto a volte, ma qui cadrebbe il discorso volontariato...
-
Croce rossa da 7 anni, 1 turno a settimana.
Prima semplice barelliere, da un anno ho preso la patente e sono passato a fare quasi sempre l'autista! (aaaahhh quanto mi diverto ogni tantoo!!:lol:)
-
Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
Vabbè, se vogliamo fare battute al posto di rispondere seriamente basta dirlo..
Spiegatemi perchè andare al CRI non debba essere considerato al pari di un lavoro.. per me è identico, non ci vedo differenze..
Cioè non riesco a capire, persone occupano il proprio tempo e le proprie energie per fare un favore a te e non pesare a nessuno e non va bene?
Anzi soprattutto in impieghi come la CRI in un periodo di crisi dove i servizi vengono dimezzati ne servirebbero di più!
-
Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
Vabbè, se vogliamo fare battute al posto di rispondere seriamente basta dirlo..
Spiegatemi perchè andare al CRI non debba essere considerato al pari di un lavoro.. per me è identico, non ci vedo differenze..
O.o
Ma perché è volontariato. Non è pari a un lavoro. Non so nemmeno come spiegartelo, perché è la parola stessa che lo dice.
Volontariato = "favore" fatto alla comunità non retribuito
Lavoro = attività che serve per arrivare a fine mese
-
a zappare 'a tera dovete ire tutti qquanti invece di 'sta a misericordia a perdere 'o tempo, 'o tempo a spezzassu 'a schiena in doo campu!
-
Quote:
Originariamente inviata da
Elaine Marley
Cioè non riesco a capire, persone occupano il proprio tempo e le proprie energie per fare un favore a te e non pesare a nessuno e non va bene?
Anzi soprattutto in impieghi come la CRI in un periodo di crisi dove i servizi vengono dimezzati ne servirebbero di più!
Quote:
Originariamente inviata da
Holly
O.o
Ma perché è volontariato. Non è pari a un lavoro. Non so nemmeno come spiegartelo, perché è la parola stessa che lo dice.
Volontariato = "favore" fatto alla comunità non retribuito
Lavoro = attività che serve per arrivare a fine mese
Immagino di non avere grandi competenze linguistiche, perchè non riesco a farvi capire cosa intendo..
Io apprezzo il volontariato, nel senso che stimo chi lo fa e ritengo che svolgano un lavoro importantissimo. Fin qua è semplice.
Quello che dico io è che certi tipi di volontariato (CRI, per esempio) dovrebbero essere sostituiti con un lavoro vero e proprio, in modo da migliorarlo ulteriormente. Dico questo perchè un servizio di primaria importanza DEVE avere una considerazione maggiore all'interno della società..
Voi fate un discorso "attuale" dicendo che siamo in crisi.. io sto parlando in linea teorica, non sto attualizzando niente.. Fate finta che io stia parlando di uno stato normale, in un periodo normale..
Secondo me "non va bene" che sia gratuito.. non riesco ad "accettare" l'idea che si svolga un lavoro gratis, seppur sia gratificante moralmente.. il lavoro dev'essere retribuito, non solo per arrivare a fine mese, ma per una questione di dignità professionale.. In realtà detto così sembra una cosa molto negativa, ma davvero non riesco a esprimere il concetto..
-
Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
Immagino di non avere grandi competenze linguistiche, perchè non riesco a farvi capire cosa intendo..
Io apprezzo il volontariato, nel senso che stimo chi lo fa e ritengo che svolgano un lavoro importantissimo. Fin qua è semplice.
Quello che dico io è che certi tipi di volontariato (CRI, per esempio) dovrebbero essere sostituiti con un lavoro vero e proprio, in modo da migliorarlo ulteriormente. Dico questo perchè un servizio di primaria importanza DEVE avere una considerazione maggiore all'interno della società..
Voi fate un discorso "attuale" dicendo che siamo in crisi.. io sto parlando in linea teorica, non sto attualizzando niente.. Fate finta che io stia parlando di uno stato normale, in un periodo normale..
Secondo me "non va bene" che sia gratuito.. non riesco ad "accettare" l'idea che si svolga un lavoro gratis, seppur sia gratificante moralmente.. il lavoro dev'essere retribuito, non solo per arrivare a fine mese, ma per una questione di dignità professionale.. In realtà detto così sembra una cosa molto negativa, ma davvero non riesco a esprimere il concetto..
Evidentemente le persone lo fanno per far del bene, non per i soldi e quindi credo ci sia molta più volontà nel partecipare ad impieghi di questo tipo proprio perchè non c'è una retribuzione, ma una grande volontà di FARE per gli altri.
Comunque sono persone preparate e che hanno imparato cosa fare in determinate situazioni, che poi a volte ti va di sfiga e trovi gli idioti può essere (qualche settimana fa ho conosciuto anche io un paio di ragazzi abbastanza imbranati.)
-
Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
Immagino di non avere grandi competenze linguistiche, perchè non riesco a farvi capire cosa intendo..
Io apprezzo il volontariato, nel senso che stimo chi lo fa e ritengo che svolgano un lavoro importantissimo. Fin qua è semplice.
Quello che dico io è che certi tipi di volontariato (CRI, per esempio) dovrebbero essere sostituiti con un lavoro vero e proprio, in modo da migliorarlo ulteriormente. Dico questo perchè un servizio di primaria importanza DEVE avere una considerazione maggiore all'interno della società..
Voi fate un discorso "attuale" dicendo che siamo in crisi.. io sto parlando in linea teorica, non sto attualizzando niente.. Fate finta che io stia parlando di uno stato normale, in un periodo normale..
Secondo me "non va bene" che sia gratuito.. non riesco ad "accettare" l'idea che si svolga un lavoro gratis, seppur sia gratificante moralmente.. il lavoro dev'essere retribuito, non solo per arrivare a fine mese, ma per una questione di dignità professionale.. In realtà detto così sembra una cosa molto negativa, ma davvero non riesco a esprimere il concetto..
capisco cosa intendi. Ma la cri lavora sul volontariato, è la sua etica interna basata sul volontariato. Poi non credo che il servizio sarebbe migliore se la gente venisse pagata. Io salgo in ambulanza dando il meglio di me. Se non ti va di andarci o non ti piace che ci vai a fare? La gente che lavora in quest'ambito è tutta gente che fa il suo lavoro al meglio spinta dal solo motivo di aiutare.
Se poi ti capita la gente inadatta fisicamente ti va di sfiga. Nemmeno io riuscirei ad alzarti probabilmente, ma a fronte di questa mia 'mancanza' fisica saprò sicuramente darti assistenza per qualsiasi trauma tu abbia riscontrato...
-
Non riesco a farmi capire, sorry.. :) Lasciamo perdere che è meglio.. ho una concezione mia di "gratificazione" e di "lavoro" che non riesco a farvi capire..
Peace & love
-
Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
Immagino di non avere grandi competenze linguistiche, perchè non riesco a farvi capire cosa intendo..
Io apprezzo il volontariato, nel senso che stimo chi lo fa e ritengo che svolgano un lavoro importantissimo. Fin qua è semplice.
Quello che dico io è che certi tipi di volontariato (CRI, per esempio) dovrebbero essere sostituiti con un lavoro vero e proprio, in modo da migliorarlo ulteriormente. Dico questo perchè un servizio di primaria importanza DEVE avere una considerazione maggiore all'interno della società..
Voi fate un discorso "attuale" dicendo che siamo in crisi.. io sto parlando in linea teorica, non sto attualizzando niente.. Fate finta che io stia parlando di uno stato normale, in un periodo normale..
Secondo me "non va bene" che sia gratuito.. non riesco ad "accettare" l'idea che si svolga un lavoro gratis, seppur sia gratificante moralmente.. il lavoro dev'essere retribuito, non solo per arrivare a fine mese, ma per una questione di dignità professionale.. In realtà detto così sembra una cosa molto negativa, ma davvero non riesco a esprimere il concetto..
Ma perché NON è una professione, tutto qui...
E riguardo gli imbranati, la causa non è sicuramente l'assenza di retribuzione. Ci sono anche medici idioti e imbranati (e vengono pure pagati bene). Ci sono ingegneri imbranati. Addirittura spazzini imbranati!
Io non sono informata in materia, ma credo che prima di fare volontariato per la CRI si debba fare un corso, no?
Ho capito cosa vuoi dire, ma tu non valuti la situazione nel suo complesso. Non capisco perché non ti vada bene che non sia retribuito, io la trovo una cosa molto bella che delle persone impieghino il loro. Il volontariato è gratuito per definizione. Se uno viene pagato, che volontariato è? E' proprio un controsenso di suo il tuo discorso...
-
Quote:
Originariamente inviata da
Jamila
capisco cosa intendi. Ma la cri lavora sul volontariato, è la sua etica interna basata sul volontariato. Poi non credo che il servizio sarebbe migliore se la gente venisse pagata. Io salgo in ambulanza dando il meglio di me. Se non ti va di andarci o non ti piace che ci vai a fare? La gente che lavora in quest'ambito è tutta gente che fa il suo lavoro al meglio spinta dal solo motivo di aiutare.
Se poi ti capita la gente inadatta fisicamente ti va di sfiga. Nemmeno io riuscirei ad alzarti probabilmente, ma a fronte di questa mia 'mancanza' fisica saprò sicuramente darti assistenza per qualsiasi trauma tu abbia riscontrato...
Sei ottimista da un certo punto di vista.. molta gente lo fa per le tue motivazioni, spinta da buone intenzioni.. molta gente lo fa per "sentirsi a posto con se stesso", e la qualità ne risente.. Credo che chiunque abbia conosciuto gente del genere.. ^^
- - - Aggiornamento - - -
Quote:
Originariamente inviata da
Holly
Ma perché NON è una professione, tutto qui...
E riguardo gli imbranati, la causa non è sicuramente l'assenza di retribuzione. Ci sono anche medici idioti e imbranati (e vengono pure pagati bene). Ci sono ingegneri imbranati. Addirittura spazzini imbranati!
Io non sono informata in materia, ma credo che prima di fare volontariato per la CRI si debba fare un corso, no?
Ho capito cosa vuoi dire, ma tu non valuti la situazione nel suo complesso. Non capisco perché non ti vada bene che non sia retribuito, io la trovo una cosa molto bella che delle persone impieghino il loro. Il volontariato è gratuito per definizione. Se uno viene pagato, che volontariato è? E' proprio un controsenso di suo il tuo discorso...
Tu lo vedi come un controsenso, io no.. perchè trovo che una prestazione debba sempre essere pagata.. Non lo trovo giusto per chi lo fa, è una mia concezione personale dell'offrire una prestazione.. è da quando sono piccolo che non "concepisco" il volontariato, ma sono a favore di un cambio del sistema riguardo questo punto..
L'assenza di retribuzione fa abbassare lo standard, perchè non si pretende lo stesso livello da un lavoratore per beneficenza e uno per mestiere.. (si capisce cosa intendo?).. i casi particolari ci sono ovunque, ma un medico studia decenni per lavorare.. un volontario alla CRI fa un corso.. la differenza è notevole..
Tornando un passo indietro.. è una cosa BELLISSIMA che ci sia qualcuno che lo fa, non bella.. io sto solo "sperando" in un cambio del sistema, che opti a favore della retribuzione di determinate prestazioni, perchè se lo meritano! (possiamo forse parlare di merito.. si avvicina di più a quello che penso del lavoratore)
-
sinceramente >>no. Il volontariato alla cri non si fa per 'stare a posto con se stesso'. Ti fai le notti, d'estate al caldo, d'inverno al freddo e il giorno dopo devi essere a lavoro/scuola. Perdi interi pomeriggi, mattine o sere in cui potresti grattarti la pancia. E quando c'è bisogno devi muoverti, e per davvero. Se uno vuole stare a posto con la coscienza da un euro in chiesa la domenica o lascia la mancia al cameriere, non si rompe certo le palle con questo tipo di volontariato.
-
Lo faccio tramite l'Azione Cattolica:
aiutiamo la Caritas, soprattutto in periodo natalizio fuori dai supermercati o con volantinaggi vari e poi durante l'anno tramite alcune iniziative per progetti in Pakistan e Bolivia.
Certe volte ci si organizza per fare qualche settimana estiva al Cottolengo di Torino, ma l'operazione quest'anno non è andata in porto perciò non siamo partiti.
-
Io trovo molto più "ripagante" fare del bene gratis che farlo per arrivare a fine mese. Alla fine è una cosa che ti senti, che ti fa sentire realizzato, semplicemente perchè aiuti delle persone. Non vedo cosa ci sia di più bello.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Elaine Marley
Io trovo molto più "ripagante" fare del bene gratis che farlo per arrivare a fine mese. Alla fine è una cosa che ti senti, che ti fa sentire realizzato, semplicemente perchè aiuti delle persone. Non vedo cosa ci sia di più bello.
hai ragione, penso le stesse cose ogni volta che ci vediamo, mi sento proprio realizzato...
-
Quote:
Originariamente inviata da
Rocknrolf
hai ragione, penso le stesse cose ogni volta che ci vediamo, mi sento proprio realizzato...
Guarda che da giallo ti faccio diventare viola dai lividi.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Loller156
L'assenza di retribuzione fa abbassare lo standard, perchè non si pretende lo stesso livello da un lavoratore per beneficenza e uno per mestiere.. (si capisce cosa intendo?).. i casi particolari ci sono ovunque, ma un medico studia decenni per lavorare.. un volontario alla CRI fa un corso.. la differenza è notevole..
Secondo me ne hai una concezione un tantino errata. Io il volontario l'ho fatto (adesso non più perchè mi sono rotto er cazzo) per alcuni anni presso una Pubblica Assistenza, sia nel servizio sanitario di emergenza che nel servizio antincendio boschivo. E eccome se pretendevano un alto livello di preparazione. L'ambulanza, la disposizione degli strumenti e l'uso specifico di ognuno di essi li dovevamo conoscere come conoscevamo casa nostra. Ne ho visti diversi che sono rimasti a fare i soccorritori ausiliari e mai di ruolo perchè non riuscivano a destreggiarsi bene tra le varie strumentazioni.
Poi è ovvio che non si pretende lo stesso livello di un medico, ma se è per questo nemmeno i soccorritori dipendenti (e dunque stipiendiati) hanno la conoscenza dei medici. Anche perchè non servono a niente quattro medici su un'ambulanza, basta un medico e tre soccorritori.
Quote:
Originariamente inviata da
Randagio
Banchetti informativi
Disinformazione, insomma.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Giuda Ballerino
Disinformazione, insomma.
si si hai ragione ...
- - - Aggiornamento - - -
Quote:
Originariamente inviata da
Elaine Marley
Guarda che da giallo ti faccio diventare viola dai lividi.
eddai voi due basta tubare in pubblico... :lol:
-
Certo che ho ragione. Saranno le solite robe su quanto può salvare il mondo il vivere vegan e quanto male faccia mangiare una bistecca.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Giuda Ballerino
Certo che ho ragione. Saranno le solite robe su quanto può salvare il mondo il vivere vegan e quanto male faccia mangiare una bistecca.
Vedo che ti diverti a fare Flame... che cazzo ne sai che banchetti faccio....
- - - Aggiornamento - - -
Quote:
Originariamente inviata da
Giuda Ballerino
quanto male faccia mangiare una bistecca.
Poi che senso avrebbe dire a gente come te che una bistecca fa male? PEr me anche cianuro ti puoi magiare...