poi magari sono proprio le persone che affermano questo (amore eterno e indivisibile ti amerò fino alla morte per sempre nei secoli dei secoli amen :lol:) le prime a separarsi dopo due o massimo tre anni di matrimonio.
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Ma il discorso è un altro.
Può anche andare bene che uno non condivida il rapporto coppia-amore assoluto.
Ma credo che si è così convinti della propria visione, bisognerebbe solo essere abbastanza onesti da palesarla anche al partner.
Io resto comunque dell'idea che nascondere o negare fino alla morte è la miglior cosa.
Resto altrettanto dell'idea che non vorrei nemmeno sapere se venissi tradita.
Mi é capitato, e francamente non sono d'accordo con l'articolo, io ho bisogno di essere sincera, a maggior ragione se sono pentita e mi sono resa conto di aver fatto una cazzata, il mio partner DEVE saperlo.
Nel caso contrario é la stessa cosa: psicologicamente preferirei non saperlo, ignorare la cosa, ma razionalmente é giusto che io lo sappia, perché é giusto poter fare qualcosa per sistemare la situazione, se possibile.
Per quanto mi riguarda -credo di non aver parlato espressamente della mia esperienza personale- ho già accennato che per me tradire il partner non è solo portarsi a letto un'altra persona.
Nello specifico, mi è capitato di baciare un'altra persona mentre ero fidanzata. E ho avuto comportamenti diversi e, per un certo senso, opposti a quello che dice l'articolo.
Mi spiego meglio: in un caso ho confessato e nell'altro no.
Nel caso in cui non ho confessato, è stato perché ritenevo la storia già finita. E infatti di lì a pochissimo ho lasciato quello che era il mio ragazzo. Credo che in quel caso sarebbe stato davvero solo un alleggerirmi la coscienza.
Nell'altro caso ho confessato. Perché ero consapevole di aver sbagliato. E sentivo il bisogno di essere sincera con il mio partner, perché il mio non sarebbe stato un pulirmi la coscienza, ma un tentativo di accantonare l'errore e di ripartire in maniera sincera.
Da parte mia, vorrei sicuramente saperlo.
Ma che cagata hai scritto?Una canna riguarda me, una scopata riguarda altra gente. Capisci la differenza? cosa c'entra il "sessocentrismo"?
In ogni caso, no! non esiste che non si confessa..che tristezza! Io credo che se uno tradisce debba cercare di capire il perchè.
Se il tradimento avviene per dei problemi nella coppia, c'è un errore di fondo. Perchè cazzo non avete discusso di quel problema prima di tradire?
Se il tradimento avviene da un momento all'altro, beh..non saresti la mia ragazza ideale..per il mio punto di vista non sei abbastanza matura per avere una relazione seria.
Loller, cortesemente modera i toni.
Layne ha espresso il suo parere senza offendere nessuno ed è doveroso che chiunque faccia lo stesso.
Ma questo Manara è quello dei fumetti?
Cmq gli psicologi, alla fine sono persone come gli altri e possono dire cose giuste come errate.
Innanzitutto non bisogna tradire, altrimenti meglio ricorrere ai rapporti occasionali o rapporti -aperti-.
Secondo, meglio dirlo o non dirlo il tradimento?
Penso che se uno ha un certo senso di colpa, prima di tutto deve vedere come la compagna reagirebbe ad una simile notizia, se lei ci rimane male, ma tanto male da poter incrinare il rapporto e te sei veramente pentito, allora ti tieni il peso per te fino ad un evolversi degli eventi.
In fondo se c'è VERO pentimento perchè far soffrire la compagna dicendeglielo?