Nuvola una domanda a bruciapelo: se lui fosse onesto e ti confessasse una scappatella lo perdoneresti quindi?
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Sinceramente? non lo so, forse no comunque.
Questo però me lo vedrei io, a lui non dovrebbe interessare dato che il perdono non è automatico nè obbligatorio.
Sicuramente scoprire il tradimento mi farebbe imbestialire molto di più che scoprirlo dopo una confessione spontanea, insomma almeno mi sentirei un minimo rispettata come persona.
Io penso che prima del matrimonio, la scappatella non vada confessata anche perchè non esiste nessun contratto tra le due persone. Ognuno ha diritto di vivere la propria vita ed avere i propri segreti.
Col matrimonio cessa la vita dei singoli ed esiste solo la vita della coppia ed allora le cose cambiano.
Io non ho mai tradito, almeno non nel senso comune e carnale del termine. Ammetto di essermi preso delle cotte per altre ragazze, ma sono finite così come sono iniziate. Io non vorrei sapere se la mia ragazza mi ha tradito una volta sola: lo vorrei sapere se fosse una cosa continua facendomi passare per coglione, ma se fosse una volta nella vita, allora pazienza. Ma non vorrei saperlo perchè sennò non perdonerei.
Io lo direi perché io lo vorrei sapere.
Per me il vero tradimento, è un tradimento fatto con i sentimenti, non è, volgarmente, una scopata.
Se è solo quello, apprezzerei l'onestà, perché probabilmente non lascerei l'altra persona se me lo venisse a dire subito e se fossi certa che non c'è stato coinvolgimento emotivo. E perché so che come ha tradito lui, potrei tradire anche io. Io lo direi, sono estremamente trasparente per queste cose. Il vero tradimento sta nel tenere nascosto. Chiamiamolo anche "avere la coscienza pulita", ma preferisco una persona che sta con me perché sa di me tutto quello che ho fatto e mi ama comunque, piuttosto che stare con una persona a cui devo nascondere un pezzo.
Il fatto del matrimonio la trovo davvero una grande cavolata.
Non trovo differenza tra coppie che stanno insieme senza vincoli di matrimonio e quelle sposate.
Ognuno ha diritto di vivere la propria vita sempre, e sempre nel rispetto dell'altro.
Quindi io non trovo differenza tra un tradimento fatto durante il fidanzamento e un tradimento avvenuto durante il matrimonio.
Secondo me quando una coppia decide di stare insieme tutta la vita (con o senza matrimonio son cazzi loro) le cose vanno affrontate diversamente dal semplice fidanzamento che non si sa a cosa porterà.
Non è che stessi delegittimando le coppie che non si sposano.
Non è che "ti vien voglia", ma magari capita.... oh, sia chiaro non giustifico i "traditori", ma non è che uno per tradire se lo programma.. a volte son molti fattori...
Allora sarebbe interessante sapere anche: quante donne qui di FDT hanno avuto un tradimento confessato e non scoperto e chi invece l'ha semplicemente scoperto.
Perchè secondo me di uomini con la U maiuscola come dice Nuvola ce ne sarano uan decina per regione si e no! :-D
ma una volta che cornifichi perchè "è capitato" allora molla la ragazza.
cioè non ha senso. già non trovo il senso di vivere una vita di coppia, ancora di più non capisco che senso ha continuare una storia dopo averle messo le corna.
pure io una volta ho tradito eh, oddio neanche me ne pento perchè era una testa di cazzo, ma poi l'ho mollato.
comunque di uomini che confessano non c'è nè manco uno.
di cornificatori quasi tutti.
Ma infatti non ho nemmeno io detto quello... ho solo detto che il tradimento non è sempre "preventivato".... tutto qui!
Sì, posso essere d'accordo nel senso che non necessariamente uno/una deve pensare "Oggi esco e cornifico la mia ragazza/il mio ragazzo"..
Però, vedi, non è che sia una cosa che succede per caso. Non è una cosa di un istante.
E' una cosa che si ha la possibilità di fermare. Se si vuole.
La maggior parte delle volte non si vuole. E questo è un altro discorso.
Ma non puoi dirmi che è una cosa che capita.
Capita di smagliarti una calza. Capita di romperti un dente. Capita di cadere.
Ma non capita di finire tra le gambe di un'altra persona.
Aedo capita anche quello :lol:
Capita che il cervello va a riposo, capita che non pensi, capita che sei stanco del modello che la società ti impone di vivere...
Sì, vabbè :lol:
Capita anche quello :lol:
E poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata :lol:
Ho una concezione forse un po' più elevata dell'Uomo -inteso come essere vivente- come di un individuo che ha la capacità di sapere quello che fa.
E di scegliere di farlo, per carità, pur sapendo che magari non sarebbe la cosa giusta per la persona che ha accanto.
Sbaglierò io.
Più che intelligenti furbi e sopratutto riuscire a mantenere il segreto.
Io probabilmente non riuscire a nascondere la cosa per più di una settimana, primo perché sono completamente negato a dire le bugie, secondo perché mi verrebbero i sensi di colpa e terzo perché trovo che mentire/omettere una cosa così importante al proprio/a compagno/a sia veramente immaturo e da codardi.. Se l'hai fatto perché non te ne frega niente è giusto che lui/lei lo sappia, se invece l'hai fatto in un momento di "debolezza" e ti importa davvero di mantenere la relazione, cerchi di essere onesto e rimediare in qualche modo, per quanto sia possibile.
La menzogna non è mai la strada giusta.
Purtroppo è vero, spesso non confessare un tradimento non nuoce alla coppia, ma credo che se il tradimento si protrae nel tempo il partner si rende conto che c'è sotto qualcosa, e già il farsi paranoie è un male. E venire a sapere dopo tempo come stanno le cose è brutto, perchè non solo ci si sente traditi, ma anche idioti, sapendo che il tuo compagno ti avrebbe nascosto la cosa per sempre, se non fosse venuto a galla in seguito ad altri "segnali".
Io, sinceramente, preferirei che mi venisse confessato un eventuale tradimento, e probabilmente lo confesserei anch'io. Potrà far male ma è corretto non far vivere al partner una menzogna.
Ma qui vorrei fare una precisazione. Per me tradire con la T maiuscola vuol dire perseverare, il mio uomo conosce un'altra tizia e se la scopa a ripetizione, anche se non c'è sentimento. In quel caso mi sentirei tradita davvero, e forse non riuscirei a perdonarlo. Se invece, che so, dovesse farsi una per una sola volta, per una voglia "malsana" che gli è venuta in quel momento, sarei disposta a passarci su, forse perchè sono consapevole già da ora che potrebbe capitare anche a me. Non sono immune al fascino di un bell'uomo, purtroppo, e anche se non mi è mai successo non escludo che se dovessi trovarmi in una determinata situazione, fidanzata o no, potrei cadere in tentazione.
In entrambi i casi, però, preferirei che la scopata/il tradimento mi venisse confessato, anche solo per non creare ulteriori disagi oltre quello.
Concordo. Capita un bacio. Ma se non lo vuoi una scopata non capita.
Lì sei consapevole di quello che stai facendo.
Ops mi sono scopato uno, è capitato per sbaglio :o
Se non sei pesantemente drogata o ubriaca non credo che "è capitato" sia una motivazione convincente, per se stessi in primis, e poi anche per l'altra persona.
perchè per nei confronti della ragazza con cui stai provi qualcosa di più del semplice sesso.
E la stessa cosa vale pure per le donne.... e quelle 10 di ogni regione si trovano in questo forum (almeno a parole )!
Se il tradimento è solo di sesso.... penso che si possa continuare tranquillamente ad amare la persona con cui si sta.
Ste statistiche lasciano un pò a desiderare.... tranquilla che le donne non sono poi tanto migliori.
come fai ad amare una persona quando ne scopi un'altra?
cioè in un rapporto si vive anche per l'altra persona, e credo che faresti di tutto per l'altra pur di non farla soffrire, che senso ha vivere un rapporto di coppia se poi pensi a te stesso e metti le corna?
se ti piace il sesso stai da solo, se ti reputi pronto per metterti al secondo posto rispetto alla persona amata allora non metti le corna.
massì stavo generalizzando.
allora è affetto.
lo trovo comunque irrispettoso.
io anche se sto solo frequentando un ragazzo, senza intenzioni serie, non riesco ad uscire con un altro, lo trovo poco corretto.
cioè io penso a quei poveri cristi che stanno a casa tranquilli mentre il proprio compagno sta chiavando con chissà chi.
Io non ho detto che "tradisco".... ho solo detto che riesco a scindere sesso da amore e che se sto assieme ad una "mi tromberei volentieri un altra" anche se per rispetto non lo faccio... quell'AMORE che tutti i poeti e le Elaine professano non dovrebbe nemmeno farmi passare per la testa di trombare un altra o sbaglio? Perchè dovrei vedere "solo lei e nessun altro" giusto?
Bè, a me non è ancora capitato onestamente... sebbene reisco ad essere fedele ma ripeto, perchè lei me la da spesso e perchè le porto rispetto... ma non perchè "la amo e non penso a nessun'altra"... non so se mi sono spiegato!
P.S. Lo ammetto che nella vita sono sempre stato un pò "puttana"...
Mi intrometto :P
Io su questo non sono molto d'accordo..
Voglio dire, non è che quando uno si innamora, non vede più nulla.
Alcune pulsioni secondo me rimangono. Certo io non sarei la persona più felice del mondo se la persona con la quale sto venisse da me e mi dicesse "Amo', non puoi capire quanto mi vorrei scopare quella tizia", ma per una semplice questione di insicurezza che io ho.
Però non penso che una persona che si professa innamorata di me, diventi irrimediabilmente e improvvisamente cieca.
Però poi si mette in uso il cervello, oltre che l'istinto.