bah, ora che ci penso sono anni che non mi puniscono, anche perchè con gli anni ho imparato a non farmi beccare quindi me la sono sempre cavata..
da piccola punizioni tipo niente tv o playstation e qualche ceffone da mia madre;
mio padre c'ha provato qualche volta ma ha capito che era meglio evitare, alla prima le ho prese, alla seconda ho schivato il colpo e ha capito che non era il caso (data anche la grandezza della sua mano e del dolore che mi avrebbe provocato il colpo)
sono dell'idea che qualche schiaffo non faccia male anche se sicuramente cercherei in ogni modo di evitare..
Quanto avrei voluto che mi tirassero qualche ceffone in più al posto delle punizioni. I ceffoni fanno male sul momento, feriscono l'orgoglio ma tempo mezzora ed è tutto finito. I periodi senza Amiga, Playstation, Cellulare, uscite con gli amici invece duravano mesi.
Appunto,non mi conosci
Sì ma come avevo precedentemente puntualizzato, ANCHE SE non ti conosco
per me è così: genitori violenti generano figli violenti.
Non sempre ma la maggior parte delle volte è così. Poi certo ci sono una serie di fattori che incidono sui comportamenti eh....
Ma non lo sto dicendo adesso e qui perché voglio dire che Prozac è violenta.
L'ho sempre sostenuto, qua l'ho solo ribadito.
Quindi non farne una questione... personale.Hai solo confermato
quanto già sostenevo
Questo è solo un tuo punto di vista,in generale puo anche essere così ma non è il mio caso.
Io non sono violenta,ho i miei buoni motivi se mi comporto in un determinato modo e qui la famiglia non centra per niente.
Non rigirare la frittata come sempre,non mi conosci e non puoi giudicare.
L'unica volta in cui i miei mi hanno "punita" è stato in quarto ginnasio,perchè avevo preso 4 e mezzo nel primo compito in assoluto e avevo detto di aver preso 6 e mezzo Poi mia madre al ricevimento ha scoperto la verità. Niente connessione a internet per un mese e cellulare tenuto da lei mentre studiavo xD
Per il resto niente,questa è stata l'unica volta,fisicamente non mi hanno mai toccata.
@Peperin@ sono rimasta di sasso leggendo le punizioni corporali che ricevevi...mi dispiace...
Io non ricordo particolari punizioni, sarà perchè mio padre era molto severo e mi bastava un solo suo sguardo per farmi stare bloccata sulla sedia e rinunciare a fare qualsiasi monelleria
idem durante l'adolescenza, non osavo manco chiedere di uscire e comunque nonostante il clima eccessivamente severo non sono mai stata incline alla ribellione (a differenza di mia sorella che invece qualche ceffone violento l'ha preso..).
Comunque le punizioni ci vogliono, ma solo se argomentate, il clima di terrore non porta a niente e non è affatto bello da subire.
Non ho mai condiviso le punizioni dei miei genitori, con il senno di poi provo a giustificarle ma non riesco mai del tutto. Ad ogni modo da grande ho avuto modo di parlarne e mio padre ha avuto l'umiltà e la maturità di scusarsi più di una volta, talvolta veramente imbarazzato. A fronte di questo non sono mai più riuscita a fargliene una colpa, i grandi possono sbagliare perchè la frenesia spesso non li porta ad immergersi nella testa dei figli, piccoli capricciosi e piagnucoloni.
Non so voi, ma nel mio caso ho ricevuto un profondo affetto da parte dei miei nonni. E' come se con i nipoti avessero vissuto una seconda genitorialità e riscoperto il tempo che probabilmente non avrebbero dedicato ai figli per forza di molte cose. Ecco, ho imparato che non voglio aspettare di diventare nonna e piuttosto imparare milioni di tecniche pedagogiche pur di stimolare l'intelligenza di mio figlio sin dalla nascita. Spesso dare delle punizioni è inevitabile, ma se impari a somministrarle bene la musica cambia.