Definizione di cultura

[|.Jolly.Jester.|]

temo che al giorno d'oggi il discorso sia rovesciato: si tende a ritenere più "uomo di cultura" chi studia scienza che un umanista. almeno da me, le lettere e le arti sono assai sottovalutate. se dicessi in giro di essere iscritta a Biologia o Matematica otterrei molti sguadi di ammirazione, ma quando rispondo "Arti Visive e Spettacolo" mi becco facce da "ah, non fai niente tutto il giorno" che si ricompongono solo davanti ad un "è un ramo di architettura". stessa cosa quando dicevo "sono a tecniche artistiche e dello spettacolo, ramo di Lettere" ma veniva preso ancora meno sul serio.



ciononostante la mia opinione è che la cultura è l'insieme delle conoscenze pratiche e teoriche che, assieme alle capacità della persona in questione [intuizione, elasticità mentale, pensiero laterale], sono coefficenti dell'intelligenza, e quindi del vivere bene, saper svolgere un lavoro e migliorare la propria vita.

condivido il fatto che tu abbia fatto notare come, in molti personaggi, i lembi solitamente considerati opposti della cultura si uniscano, e mi sembra fondamentale lo dice una che studia Arte, ma negli ultimi anni ha giocato con sistemi informatici, geometria, diritto di pratiche artistiche, biologia matematica [Thompson -.-], illuminotecnica. come i fotografi pionieri non potevano non essere chimici, come Van Eyck doveva essere chimico, come Vesalio doveva essere un po' medico e Sabbatini sia architetto, sia matematico, così uno scienziato non può non essere anche umanista. la cultura è anche completarsi il più possibile in quel che si fa, ed a questo serve, fra l'altro, la curiosità.

[SteekHutzee]

il fatto che chi non fa materie umanistiche non ha cultura è un emerita cazzata. uno la cultura se la puo fare da solo al di la della scuola che frequenta, cosi come uno che sa tutto nel suo ambito e non sa niente del resto non è acculturato

[Eurasia]

Per me cultura è ambizione, curiosità e umiltà, perchè credo siano gli ingredienti necessari per approcciarsi non solo agli studi ma anche al mondo che ci circonda. Scusate avete scritto tutti delle considerazioni molto belle, io non riesco a definirla in altro modo. Penso che inizierei a sminuire gli umanisti acculturati e quindi meglio terminarla qui xD

[mformatteo]

io sono socratico secondo me cultura è sapere di non sapere

o comunque provare curiosità per ciò che non si sa

per me la cultura non è un qualcosa che si ha, ma che si cerca.. una sorta di stimolo.

e aborro, maccheddico, odio, maccheddico detesto dal profondo il nozionismo.

ecco, il nozionismo trovo sia imbarazzante per il genere umano.

non siamo pallottolieri, non siamo una banca dati della olivetti.

siamo vivi.

La cultura è viva.

La cultura non è nulla


(l'ultima frase è una della classiche frasi da persona acculturata che vogliono dire tutto e niente ma che fa figo dire )

[illusione]

e aborro, maccheddico, odio, maccheddico detesto dal profondo il nozionismo.

ecco, il nozionismo trovo sia imbarazzante per il genere umano.

odio il nozionismo almeno quanto te, ma c'è una cosa che odio di più... i giuristi spocchiosi che se la tirano per le quantità di informazioni che hanno, o stanno tuttora, immagazzinando durante la loro carriera universitaria.

non è mia intenzione generalizzare, ma il giurista è l'unico studente, a mio parere, che non può tirarsela. ma è capace pure una scimmia ben addestrata di ripetere delle cose! il vero valore dei un iscritto alla facoltà di giurisprudenza si vede dopo la laurea... eppure se la tirano così tanto! -.-'

[MisterInvisible (non attivo)]

Per come la vedo io,cultura è sapere e voler sapere (quindi quoto chi la pensa così)...per essere "acculturati" ci vogliono forza di volontà,curiosità...e a mio parere,anche essere portati per sapere...perché sarà anche vero che la cultura è a portata di tutti,ma non tutti sono portati per la cultura (mi scuso per il gioco di parole).

[OrsettoGommoso2]

Margareth Thatcher primo ministro inglese, soprannominata Lady di Ferro, è laureata in chimica

Gianni De Michelis noto e discusso politico italiano, era professore di chimica a Venezia

eh xò questi 2 portano semmai discredito alla kimica

[mformatteo]

odio il nozionismo almeno quanto te, ma c'è una cosa che odio di più... i giuristi spocchiosi che se la tirano per le quantità di informazioni che hanno, o stanno tuttora, immagazzinando durante la loro carriera universitaria.

non è mia intenzione generalizzare, ma il giurista è l'unico studente, a mio parere, che non può tirarsela. ma è capace pure una scimmia ben addestrata di ripetere delle cose! il vero valore dei un iscritto alla facoltà di giurisprudenza si vede dopo la laurea... eppure se la tirano così tanto! -.-'

va' che parli con un giurista

naaa io la penso come te, infatti i miei voti sono mediocri, proprio perchè mi rifiuti di imparare a memoria i vari art. tal dei tali etc etc

c'è gente da me che ti sa dire a memoria tutto il codice civile come un robottino... poi però se gli dici "oh, oggi mi hanno venduto una patacca per oro, come posso agire contro di lui?" ti guardano con l'espressione di un chihuaha che guarda i genitali di un alano


e comunque di gente che davvero capisce qualcosa di diritto, anche tra quelli che prendono 30, ce n'è poca -.-

[Jo Constantine]

E' un discorso che regge su tutti i fronti, non solo sulla chimica.

Per essere competenti, secondo me, non basta nemmeno avere una cultura mirata su un certo argomento. Bisogna anche essere acuti ed intelligenti.

E di intelligenza ne vedo veramente poca in giro ^^

La cultura è alla portata di tutti. Basta avere una buona dose di curiosità e aver voglia di soddisfarla. Molte persone hanno un'ottima cultura solo perchè hanno una buona memoria. Poi, però, per applicare la conoscenza, in qualsiasi campo, ci vuole anche competenza, e intelligenza, come dicevo sopra.

Mi sto ripetendo

Cmq chi sostiene che un chimico qualsiasi non ha cultura, non è intelligente

mmmh...Non so perchè ma ricordo parole e concetti simili...Aiutami @RudeMood

[RudeMood]

Palesa @Jo Constantine;
Oggi il mio intuito è andato a farsi friggere

Chec*****vòidi'?