alla fine dello scorco anno scolastico, come di consueto c'è stata nella mia scuola, la festa di fine anno.
In questa festa, scherzando con alcuni compagni miei di classe, ho conosciuto una ragazza su cui avevo già messo l'occhio da un po' di tempo, finchè non abbiamo incominciato a parlare anche nei giorni seguenti e, messaggio dopo messaggio, ci siamo conosciuti meglio.
Lei era uscita da una storia importante e io ero un po' confuso, quindi abbiamo deciso di non affrettare i tempi e di iniziare qualcosa di serio quando sarebbe finita l'estate, perchè tra i vari impegni sia miei che suoi non ci saremmo potuti vedere.
Infatti l'estate è incominciata e non ci siamo più visti, io sono andato in Inghilterra e poi in Grecia e lei è andata in un collegge in Spagna.
Ci siamo risvisti una settimana fa, dopo che avevo passato tre mesi a rileggere i suoi messaggi e a pensarla in continuazione, finchè non mi ha detto tra le lacrime che, è rimasta in cinta di un ragazzo di Valencia di cui non sa neanche il nome.
Ha detto che per questo motivo sarebbe meglio non frequentarci più, perchè ora che è diventata mamma, vuole pensare solo a crescere il suo bambino e non pensare più a queste storielle infantili di adolescienti che l'hanno messa in questa situazione non piacevole.
Io provo per lei molto di più di un'amicizia ma non so veramente cosa fare, non voglio lasciarla da sola in questa situazione difficile, ma non voglio neanche avere una parte nella sua vita, per non dover, un domani, rivendicare una qualche minima forma di affetto paterno nei confronti del bambino.