Originariamente inviata da
Fabio Tuccillo
Premetto che sono una persona ansiosa e abbastanza gelosa, forse dovuto anche al fatto che in passato sono stato tradito e ingannato da svariate persone.
Un anno fa avevo 18 anni e la mia ragazza 15. Stavamo insieme da 6 mesi, poi lei andò in vacanza con gli zii per una settimana a Rimini, e cominciò a non farsi sentire per qualcosa come 5-6 ore consecutive, dicendo di non poter usare il telefono spesso, ma la trovavo sempre online su WhatsApp a parlare con chissà chi.. Io non ho mai preteso di sentirla ogni 10 minuti, ma un messaggino ogni ora non avrebbe ucciso nessuno. Litigammo, ma poi tornò la pace. Poco tempo dopo andò in vacanza un'altra settimana a Roma, ma con amici, e si fece sentire ancora di meno sempre con le stesse scuse. Inoltre tutti i suoi amici mi deridevano per il fatto che io volessi sentirla e lei non mi difendeva. Stavo raggiungendo il limite. Dopo circa un mese andò nuovamente in vacanza, sempre con gli zii, nelle Marche. Lì la madre cominciò a dire in giro che lei era single e in più spariva giornate intere, e quelle poche volte che si faceva sentire mi trattava malissimo, a volte insultandomi anche con termini tipo "bambino", "ossessivo", "possessivo", "malato", solo perché mi disturbava che girasse con tutti i maschi della zona che la credevano single mentre non la sentivo per quasi 10 ore al giorno. Litigammo al punto che addirittura finse che le avessero ritirato il telefono e parlò male di me ai suoi genitori, i quali cercarono di impedirle di rivedermi. Quando tornò la pace mi confessò che in quei giorni era uscita senza dirmelo con l'animatore del campeggio, il quale, leggendo i suoi messaggi ai quali lei rispondeva subito, ci provava spudoratamente. Stiamo ancora insieme, tutt'oggi.
EDIT:
Ho dimenticato il punto fondamentale. A questo punto io ho una tremenda paura che lei vada di nuovo in vacanza con altre persone, e ho fatto di tutto quest'estate per fare in modo che stesse con me.