salve a tutti allora sono fidanzato da 7 anni ho sempre avuto discussioni con lei perchè fumavo, diceva che mettevo la sigaretta e gli amici al primo posto e che non gli davo attenzioni, io quando stavo con lei fumavo una sigaretta e se fumavo la seconda si incazzava o faceva il muso, la domenica o il sabato avevo fatto un patto con lei che fumavo almeno una ogni 3 ore e fin li va bene.
Quelle che non fumavo con lei le fumavo quando non ero con lei e spesso gli e lo dicevo e avevamo discussioni, addirittura quando fumavo anche una sola con lei in tutta la giornata, non mi parlava e non mi considerava, mi controllava il pacchetto per vedere quante ne fumavo e spesso per non farmene accorgere compravo le sigarette e li mettevo nel pacchetto per farle credere che fumavo poco, spesso capitava che se litigavamo per altre cose gli dicevo che fumavo tanto e anche per quello litigavamo.
Poi un giorno scopre che mancano tante sigarette e mi rimprovera dicendomi dove sono le altre e gli dico che ne ho fumate tante perchè avevamo litigato e che avevo un'altro pacchetto lei fa l'offesa e mi fa un ultimatum o me o le sigarette anche se non letteralmente ma lo ha fatto capire, io credevo che le nostre continue discussioni fossero per queste, ma a mio parere no i litigi continuano per altre cose, la famiglia gli amici il lavoro i soldi ecc ecc io in comicio a riprendere ma di nascosto perchè se io riprendo il vizio e lei lo sa mi dice mi lascia.
Due anni fa eravamo in crisi lei lavorava e mi dice che non stava piu' provando niente per me ma io facevo di tutto per farle ribattere il cuore per me ma le liti erano sempre dietro l'angolo anche per cose banali come quando venivo 10 minuti in ritardo o perchè uscivo con gli amici anche solo per prendermi un caffe, ok lei si prende una pausa e io le piango a telefono, mi dice che sta con me solo perchè lo volglio io e mi tratta uno schifo, io piango davanti a un mio amico e poi appena arrivo a casa le mando un messaggio dicendogli che per me possiamo pure lasciarci, mi manda ok e nemmeno 5 minuti e mi manda che le batte il cuore che forse ha sbagliato e che cambierà.
Neanche una settimana e visto che ce brutto tempo lei mi dice oggi non esci perche c'è brutto tempo ma io esco lo stesso ma vado al bar con un mio amico e la avviso, incomincia ad'assalirmi di messaggi dicendomi quante che vado a casa che non posso fare quello che voglio ecc ecc fino a che mi stufo e le dico che non puo' dirmi quello che devo o non devo fare e lei mi manda a quel paese, idem anche io, dopo qualche giorno si fa sentire che vuole parlare e mi supplica, io le dico che ho ricominciato a fumare da un mese (anche se non e vero) e se mi vuole deve accettarmi e se voglio prendermi un caffe con un amico non deve dirmi di no.
Lei vuole tornare con me ma per almeno un'ora mi supplica dicendomi che cambia ma devo togliermi il vizio di nuovo, dopo un'ora per amore cedo e le faccio credere che non fumo ( io le avevo detto che l'vrei presa in giro ma non mi ha ascoltato gli interessava solo che dovevo toglierlo)
il rapporto riprende lei cambia solo per 3 mesi ma ricomincia la routin le liti per le solite cose ecc ecc che non prova niente io mi sono sentito ripreso in giro, e anzi penso che il nostro rapporto sia peggiorato perchè ogni scusa era buona per litigare e lasciarmi, da 4 anni che fumo di nascosto dopo 2 anni dall'ultimo io cambio da lei, scopre che ho dei filtrini per il tabacco nella borsa all'inizio mento ma poi le dico che e da 4 giorni solo che fumo e fa l'offesa piange e vuole lasciarmi, io le prometto che non le tocco più e che non volglio che lei mi lasci, premetto una cosa però e vero è sbagliato fare le cose di nascosto ma la rabbia che ho e, perchè non vuoi che fumo per degli errori fatti in passato ? abbaimo quasi sempre litigato all'inizio, credevo per colpa del fumo ma non era quello forse gli amici e non era nemmeno quello e allora io mi chiedo se non provi niente perche 2 anni fa mi hai preso in giro e te l'avevo detto che se non mi accetta ora l'avrei sicuramente presa in giro, addirittura ogni volta arrivava a ricattarmi dicendomi, se scopro che fumi ti lascio se esci senza dirmi niente avrai delle conseguenze se vado addirittura il pomeriggio a prendere un caffe con un amico si incazza.
Di sicuro mi direte, almeno credo, ma che cavolo ci stai a fare!!! e questo il problema mi manca il coraggio ho paura della solitudine di soffrire e di cadere in depressione sono ansioso già di mio e vado nel panico, con lei ho avuto problemi per dirla pulita di disfunzione e ho paura di restarci a vita e di non potermi creare una famiglia, sono consapevole di essere diventato o forse credo di essere affetto da dipendeza affettiva, i miei amici la famiglia tutti dicono che lei mi comanda troppo e che mi tratta uno schifo, o sensi di colpa perchè credo che lei sia cosi e per colpa mia perchè per i primi 3 anni non abbiamo avuto rapporto, almeno dopo 2 anni ci abbiamo provato e visto che era per me la prima volta fallivo, può essere questo oppure perche ho raccontato dopo 3 anni che guardavo e facevo certe cose anche nei primi mesi che stavamo insieme che all'inizio essendo la mia prima ragazza non sapevo come comportarmi ero distaccato un po con lei, io ammetto che il primo anno sono stato distaccato non la avvisavo quando uscivo ma se mi vedeva non le negavo, che il primo anno la mattina non uscivamo e ci vedevamo 3 ore al giorno il pomeriggio, mi confidavo con i miei amici quando litigavamo e loro arrivavano al punto di dire perchè non vi lasciate, e lei e venuta a saperlo da un deficente (cioè da me) perchè mi ero incazzato con i miei amici perchè lo avevano detto, ho fatto anchio i miei errori la prima volta che lei provo a lasciarmi è stato perchè scopri che stesi a casa di un amico fino alle 3 di notte, lei lo sapeva ma le avevo detto che sarei stato solo un'oretta e sarei andato a casa, infatti il primo anno la lasciavo a casa e io uscivo con i miei amici ma lei lo sapeva fino a quando non volle più, ma il fato volle che non per mia volontà andai a casa alle 3 per sbaglio ma lei lo venne a scoprire da suo cugino che la sera stessa venne con me, ma non lo fece apposta infatti si scuso, io ci vado e le supplico che non succederà più e che ho sbagliato.
Non lo so proprio so solo che non mi sento un uomo con lei, la vorrei lasciare ma quando lei mi tratta da schifo sto male sono sempre arrabbiato ma mi manca il coraggio di lasciarla il solo pensiero mi fa andare nel panico, spesso lei mi dice io ti tratto cosi ma meriti di peggio per quello che mi hai fatto, io dico va bene sbagliare e umano, ma esiste pure il perdono non dico di essere un santo ma la cosa piu bella e che i miei errori sono piu' gravi di quelle sue, almeno lei dice cosi, che lei ha sbagliato con la bocca e io perchè ho fatto cose di nascosto apparte quella del fumo, cosa devo fare la mia vita va da schifo, scusate per certi errori e per delle confusioni che ci sono ma la storia e lunga.