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relazioni
E' il momento di farmi psicanalizzare, giusto per capire che ne pensate...e capirci un po' più io.
Ho sempre detto di stare bene sola, senza un fidanzato. Però in fondo mi piacerebbe avere qualcuno a fianco con cui confrontarmi, passare del tempo assime e perchè no, farci del buon sesso che non guasta mai...xD
Bè io ho sempre rifiutato un sacco di pretendenti nascondendomi dietro la scusa che non erano il mio ideale di ragazzo, trovando un difetto in ognuno di loro. Il mio ragazzo ideale deve : fare medicina >>perchè deve studiare quanto me (tanto) e avere i miei stessi malsani interessi, intelligente>>sì, giudico l'intelligenza un sacco sexy; essere buono>> ho il debole per i ragazzi buoni. La bellezza sarà strano ma non mi interessa, basta che il tipo sia passabile..
Bene. Oggi ho scaricato con una scusa l'ennesimo ragazzo dopo una, due (?) sett di frequentazione. Ed era perfetto. Era davvero il ragazzo perfetto descritto sopra.
Perchè? Mi sentivo oppressa, senza alcuna ragione di esserlo. Anzi, mi ha corteggiata in un modo che oserei dire tra i migliori.
Forse ho paura che un ragazzo mi rubi del tempo allo studio. Studio molto, moltissimo. E quando non studio sono in reparto. Perchè mi piace, perchè è la cosa che mi piace fare di più ( sì, anche più di fare sesso e di passare ore a ripetere tutta quella sfilza di cicci-pucci-cicciccoccò da diabete). Forse ho paura che dopo tre anni di vita da sola possa entare qualcuno nel mondo che mi son costruita. Paura che invada i miei spazi.
Non fraintendete. Non sono una persona musona e introversa. Non lo sono affatto. Ho un sacco di amici, persone che mi hanno sempre dato una mano nel momento del bisogno.
E allora perchè sto qui a aborrire ogni legame duraturo? Giuro mi sento come se avessi il cervello diviso in due. Sento di volere un ragazzo e di non volerlo allo stesso tempo. Sento di non volere più stare sola, invece è sempre quello che cerco.
Ma, accidenti, non posso continuare così.
Voi che ne pensate? Sono un caso da clinica psichiatrica..-.-'
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Ma perché associ l'essere studente modello solo chi studia medicina e tiene la testa poggiata sul libro 24h/24h? Una persona può essere interessante e brillante sotto molteplici aspetti e dimensioni, il problema è che tu sembri conoscerne solo una.
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Io credo che la natura dei tuoi gusti sia decisamente conflittuale: da un lato c'è la tua voglia di indipendenza nell'affermare che vuoi stare sola che, evidentemente, si scontra con il reale interesse nel portare avanti un qualche tipo di relazione amorosa. Di fatti ti muovi in tal senso, anche se nutri dei dubbi. Tutto questo a sua volta crea un ulteriore conflitto sul chi: sei tremendamente concentrata sulle caratteristiche e poco sulle sensazioni. Hai fatto un identikit di come dovrebbe essere la persona che ti piace, ma hai dimenticato completamente te stessa: cosa devi farti provare questo ragazzo? Come vuoi sentirti insieme a lui? Che tipo di rapporto vuoi?
Inoltre - e qui una leggera critica - appari davvero troppo concentrata su te stessa (il che è positivo in tutti gli ambiti della vita tranne in quello amoroso) che mi viene spontaneo chiedere: dalla persona con cui deciderai di stare riceverai - com'è giusto che sia - tante attenzioni, ma tu vuoi anche darle queste attenzioni?
Stare con qualcuno non è solo ricevere input (sesso, coccole, invadere i tuoi spazi) ma anche e soprattutto dare, concentrati su questo. Fin quando non sentirai il bisogno di concerti qualcosa di tuo, sarai automaticamente inadatta a ricevere.
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Sedna, sì lo so.
Ma a me piace poter confrontarmi con il mio ipotetico ragazzo anche su cose che riguardano la medicina.
So di essere un bel po' fissata. A me piace proprio la figura del medico bravo che sa il fatto suo. Voi potrete dire 'che palle!' ma io provo un misto di ammirazione-attrazione verso il medico che mostra di saper risolvere un caso difficile o che sa prendere in mano la situazione quando si fa difficile.
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Originariamente inviata da
Randy Mellons
Io credo che la natura dei tuoi gusti sia decisamente conflittuale: da un lato c'è la tua voglia di indipendenza nell'affermare che vuoi stare sola che, evidentemente, si scontra con il reale interesse nel portare avanti un qualche tipo di relazione amorosa. Di fatti ti muovi in tal senso, anche se nutri dei dubbi. Tutto questo a sua volta crea un ulteriore conflitto sul chi: sei tremendamente concentrata sulle caratteristiche e poco sulle sensazioni. Hai fatto un identikit di come dovrebbe essere la persona che ti piace, ma hai dimenticato completamente te stessa: cosa devi farti provare questo ragazzo? Come vuoi sentirti insieme a lui? Che tipo di rapporto vuoi?
Inoltre - e qui una leggera critica - appari davvero troppo concentrata su te stessa (il che è positivo in tutti gli ambiti della vita tranne in quello amoroso) che mi viene spontaneo chiedere: dalla persona con cui deciderai di stare riceverai - com'è giusto che sia - tante attenzioni, ma tu vuoi anche darle queste attenzioni?
Stare con qualcuno non è solo ricevere input (sesso, coccole, invadere i tuoi spazi) ma anche e soprattutto dare, concentrati su questo. Fin quando non sentirai il bisogno di concerti qualcosa di tuo, sarai automaticamente inadatta a ricevere.
Penso tu abbia centrato il segno. Sono egoista, hai ragione. Sono egoista nei confronti degli altri e nei confronti di me stessa. Ci sono notti che dormo tre ore perchè penso sia 'giusto così' per realizzare il mio sogno.
Vorrei 'sbloccarmi' ma non ce la faccio. Forse devo solo crescere, o raggiungere un punto limite...
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...Secondo me, e dico secondo me, tu nemmeno la cerchi la relazione seria.
Sei così concentrata su te stessa, su quello che vuoi fare e su quello che vuoi diventare, che della relazione te ne importa poco, solo che non vuoi ammetterlo.
Secondo me usi questi ragazzi, questi pochi eletti, per staccare un po' la spina. Per rilassare un po' la mente, e per sfogarti. Poi quando senti che non ne hai più bisogno, che magari ti sono pure d'impiccio per i tuoi scopi, li scarichi e ti ridedichi unicamente alla medicina.
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La penso come gli altri.
Non penso che tu sia egoista, non ti conosco.
Ma da quello che scrivi, si capisce che ti manca il cosa-si-fa nelle relazioni, ma non la Relazione che implica molto più di quello che scrivi. Una relazione non è solo bacini, sesso e passare tempo insieme. Quello lo fai pure con un trombamico.
Una relazione è molto di più, è conoscersi, piacersi, litigare, dare, ricevere. E' semplicemente condividere.
E per me tu ora non ne hai bisogno. Nel senso, senti che ti mancano quelle cose che tu scrivi, ma quelle cose "superficiali" che esternamente una relazione mostra.
Frequentando e interrompendo ogni frequentazione dopo poco, spiega chiaramente che: o hai un modello di ragazzo un po' "fotocopia" di te stessa - che non significa che a livello sentimentale possa soddisfarti - oppure non ne senti la necessità.
Perciò, visto che vuoi sbloccarti, non puoi far altro che cominciare ad abbassare innanzitutto le tue aspettative e idee di ragazzi ideali, e provare ad affrontare le cose in un modo differente.
Ma forse quello dovrai farlo dopo, dopo che sarai arrivata ad un punto di rottura.
E credo che secondo me questo punto di rottura ci sarà dopo gli studi, dopo che avendo concluso e raggiunto il tuo obiettivo, comincerai a sentirti un po' sola.
Non voglio sembrare rude, ovviamente questo è il mio pensiero.
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
...Secondo me, e dico secondo me, tu nemmeno la cerchi la relazione seria.
Sei così concentrata su te stessa, su quello che vuoi fare e su quello che vuoi diventare, che della relazione te ne importa poco, solo che non vuoi ammetterlo.
Secondo me usi questi ragazzi, questi pochi eletti, per staccare un po' la spina. Per rilassare un po' la mente, e per sfogarti. Poi quando senti che non ne hai più bisogno, che magari ti sono pure d'impiccio per i tuoi scopi, li scarichi e ti ridedichi unicamente alla medicina.
Sulla prima parte sono d'accordo.
Forse non cerco una relazione seria, e sì sono troppo concentrata sulla medicina.
Ma non ho mai 'usato' nessuno. Non gioco con i sentimenti dei ragazzi per soddisfare le 'voglie' del momento. O si è in due a non voler impegnarsi o niente.
Forse, la butto lì, devo solo innamorarmi per davvero...
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Originariamente inviata da
Jamila
Sulla prima parte sono d'accordo.
Forse non cerco una relazione seria, e sì sono troppo concentrata sulla medicina.
Ma non ho mai 'usato' nessuno. Non gioco con i sentimenti dei ragazzi per soddisfare le 'voglie' del momento. O si è in due a non voler impegnarsi o niente.
Forse, la butto lì, devo solo innamorarmi per davvero...
Che vuol dire "o si è in due a non voler impegnarsi o niente"?!?
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perdonami se te lo dico ma immaginandomi il tuo ragazzo ideale e una vostra possibile relazioni mi sono addormentato sulla tastiera.
Secondo me sei ''leggermente'' ossessionata dalla medicina, non è mai un bene che il proprio lavoro sia anche l'unico interesse della propria vita.
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Sulla parte "amorosa" non posso consigliarti, neanch'io ho mai avuto una storia seria e ho sempre allontanato i ragazzi dopo qualche uscita. I motivi son tanti, pure troppi, ma la verità è che ora come ora non sono nello stato adatto per stare con qualcuno. Ho altre idee, in testa, altre priorità - come te, a quanto pare - e l'idea di avere qualcuno accanto mi ha sempre "spaventata". Spero mi passerà, e spero passi anche a te.
Però per il resto un consiglio voglio dartelo: sciogliti. Dalla medicina, dai tuoi schemi mentali, da tutto, perchè non si può avere tutto, dalla vita. Magari sarai fortunata e conoscerai un tuo compagno di corso, con i tuoi stessi obiettivi, ma non è detto che tutti gli altri ragazzi siano da scartare solo perchè non hanno tutti i requisiti che cerchi. Magari un ragazzo che studia altro, o che lavora, è ancora più interessante di un futuro medico, perchè ha altre prospettive ( non mi viene un termine più adatto -_-") da mostrarti. La medicina non è tutto, nella vita. Diventerai un medico, ma fermati lì, non puoi organizzare tutta la tua vita su quello. Sarebbe una vita pienissima su quel fronte ma poverissima sul tutto il resto.
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Sono d'accordo con ROcknrolf, ma ti aggiungerò qualcos'altro.
Prima di tutto, dici di essere molto impegnata con lo studio e che non vorresti dedicare del tempo al tuo ragazzo ,quando vorresti studiare studiare studiare e studiare... quindi, non so se tu voglia stare davvero con una persona. Perchè vuoi una persona se non vuoi che tu rubi del tempo?
Secondo me ora che hai in mente questa medicina e il tuo futuro lavoro, beh concentrati su quello (visto che dalle tue parole trapela il fatto che tu stia spendendo la tua vita per quello, ora). Sembra quasi che tu voglia un ragazzo, giusto per il gusto di dirlo.
E fattelo dire.. non voglio giudicare i tuoi gusti. Ma non potrai scegliere una persona che abbia tutte queste caratteristiche, anche perchè se ce le avesse, poi tanto ne avrebbe tante altre che non ti piacciono. L'intelligenza la misurerei anche in tante altre cose... anzi se devo essere sincera l'ultima cosa che io guardo è lo studio. mi interessa di più vedere un uomo come si approccia alla vita. Ma de gustibus.
E da tutte le tue parole si vede solo che ti vuoi giustificare che hai tanti amici, che non sei sola, che hai tanti ragazzi... sembra che tu voglia un ragazzo esattamente per poterne parlare con altri e far vedere che ce l'hai. per questo ti dico che secondo me è meglio che tu continui a star sola per un po'.
i casi da clinica psichiatrica poi sono altri... :lol:
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In realtà secondo me tu una storia non la vuoi veramente. O comunque hai la tua sicurezza e non vuoi essere minata. Il problema è che magari domani incontri uno che studia storia dell'arte, prende tutti 18 ed è l'uomo della tua vita. Però quel giorno inizierai a farti mille seghe mentali sul fatto che tu hai deciso che deve fare medicina, tu hai deciso che deve avere tutti trenta.
L'amore non è una cosa così semplice o così schematica. Non si cerca, si prepara il campo all'interno di se stessi, tutto qui. E certe volte, non è necessario nemmeno quello. Insomma, capita e basta. Solo che tu non devi farti le seghe mentali sull'elenco delle possibili qualità del fidanzato ideale. Tanto non esiste. E va a finire che, come è successo sia a te sia a me tempo fa, lo trovi e non va semplicemente bene.
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Ho letto tutte le risposte, e vi ringrazio per non aver avuto peli sulla lingua. In effetti sì, voglio la mia libertà e ho paura che il mio ipotetico ragazzo possa portarmela via. So che quando ci si innamora ci si innamora. Io sto parlando razionalmente e usando la testa. Quando si ama si guardano altre cose, e lo so. Sono stata con un ragazzo per tanto tempo, ed ero innamorata allora. Per ora starò a vedere che succederà. Magari incontrerò la persona giusta che mi faccia innamorare, chissà...
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Secondo me dovresti riflettere se la tua passione per la medicina è una passione o un ossessione...
Penso che arrivare al punto di aver paura che un ragazzo ti tolga tempo allo studio, o come avevi detto una volta, che perfino di prostituiresti per riuscire a pagare gli studi e raggiungere la tua ambizione, non è una cosa sana
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Per me tenti di ignorare il fatto, del quale sotto sotto sei pienamente cosciente, che l'amore non viene gratis perché richiede tempo e dedizione, così ti sei fatta il profilo dell'unico tipo di ragazzo possibile che può permetterti di amare pagando il minimo indispensabile di tempo e di distrazione dai tuoi obbiettivi. Deve studiare tanto perché così non ti secca se lui ha tempo libero e tu no, e deve studiare medicina così sotto il cielo stellato unite l'utile al dilettevole parlando di verruche plantari per ripasso.
Penso che un po' di franchezza possa solo farti bene. Cercare di truffare la vita in questo modo non può funzionare e devi far pace col fatto che una storia è un impegno, non la si può infilare nei buchi lasciati liberi dallo studio come le ore di palestra; valuta se ne hai davvero bisogno oppure se per ora puoi farne a meno perché davvero i tuoi obbiettivi sono più importanti. Ed in quest'ultimo caso non dimenticare che non bisogna per forza cercare la storia travolgente, esistono (almeno pare) anche avventure meno impegnative.
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Secondo me, semplicemente, non hai ancora preso la sbandata giusta.
Non so nemmeno se capiti a tutti la Vera Sbandata.
Ma secondo me non c'è da fermarsi e ragionarci su.
Certo, se sognassi il matrimonio da favola e non trovassi nessun ragazzo che si avvicini al tuo ideale di uomo sarebbe diverso.
Invece vuoi diventare un medico, quindi le tue aspettative sono decisamente altre.
Non so, quando arriverà quello giusto sono sicura che riusciresti anche a fare a meno di qualche ora di volontariato perché verrà da sé..
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Quoto qui sopra... Quando una persona ti catturerà per la sua simpatia, la sua intelligenza, il suo aspetto fisico (o quello che sarà), ti assicuro che sarà perfetto com'è. Non parlo da sostenitrice dell'amore che vince tutto, ma almeno i primi tempi di sbandata è così!
Ti sei costruita un ideale d'uomo che potrebbe arrivare, come no; ripeto che se quando arriverà la cotta sarà totalmente influente che sia un medico, un architetto o un domatore di ippopotami al circo Orfei.
Se per ora sei impegnata con altro e il ragazzo non lo vuoi, non devi averlo per forza: sei grande, capisci che una relazione è sempre un impegno, che dovrai fare i conti (volente o nolente) con un'altra cosa che assorbe tempo.
Ma ribadisco, se troverai una persona che ti coinvolge ti verrà spontaneo ridefinire le tue priorità.
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hai bisogno di un trombamico ecco tutto u.u
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sì, Rude hai ragione. Ma a volte mi fermo un attimo e penso al fatto se magari la persona che ho lasciato andare non sia quello giusto. Quello che mi farebbe innamorare. Solitamente appena mi rendo conto che il ragazzo in questione ci sta provando e non mi prende io tendo a tagliare sempre il rapporto. Non voglio che la gente rimanga male per colpa mia.
Non è che cerco il ragazzo per forza, anzi. Mah, che dire, magari col tempo arriverà.
Pine, ti assicuro che il trombamico non funziona...xD
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Per ora stai semplicemente bene così secondo me. Non c'è motivo che ti sforzi, sei ancora molto giovane e ne hai di tempo per innamorarti e costruire una storia seria xD
Occhio però a non far diventare la medicina un'ossessione, ok ci sta che la ami e vuoi diventare medico ma da quì a far ruotare TUTTO intorno ad essa ce ne passa, puoi benissimo prendere in cosiderazione l'idea di un futuro ragazzo non medico come anche l'idea di avere amici esterni alla medicina, che palle dai non avreste altro da dirvi all'infuori della medicina! xD
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Quote:
Originariamente inviata da
Jamila
Pine, ti assicuro che il trombamico non funziona...xD
Devi provarne una decina per essere sicura....
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@Jamila Randagio si sta offrendo! Approfittane!
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Sinceramente io sarei a disagio a iniziare una storia con una persona che pensa in questo modo...e mi spiego.
Sono una persona che vuole che le persone che mi circondino mi considerino importante(anche se è una cosa difficile)
Se dovessi iniziare un qualcosa che pensa soprattutto a se stessa, a suioi interessi, a suoi spazi e non considerandomi "abbastanza", ne soffrirei.
Probabilmente questo tuo modo di essere passerà con il tempo, con la maturità e con la laurea...ma un giorno ti farai qualche domanda del tipo:
Mi sono persa qualcosa?
Ne è valsa la pena aver fatto questo tipo di scelte?
Quando te le sarai poste, perchè succederà, li capirai se tutto quello che hai fatto fino ad adesso è stato un bene.
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ma me ne rendo conto anche ora che sto perdendo qualcosa..
Solo che se metto sul piatto della bilancia la medicina e una relazione la medicina vince. E vince decisamente. Non sarei mai in grado di rinunciare a quello che sto facendo ora per niente al mondo, men che meno per una storia. Che sia giusto o sbagliato non lo so, ma ora so che è meglio così. Che solo facendo così raggiungerò ciò che voglio..
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Quote:
Originariamente inviata da
Jamila
ma me ne rendo conto anche ora che sto perdendo qualcosa..
Solo che se metto sul piatto della bilancia la medicina e una relazione la medicina vince. E vince decisamente. Non sarei mai in grado di rinunciare a quello che sto facendo ora per niente al mondo, men che meno per una storia. Che sia giusto o sbagliato non lo so, ma ora so che è meglio così. Che solo facendo così raggiungerò ciò che voglio..
Ma non devi rinunciare a niente...puoi farcela anche avendo altro intorno a te.
Devi avere altro non puoi avere solo una cosa.
E poi tu quando arrivi?Quando pensi a te?tu sei egoista con te stessa non con gli altri che è peggio.
Ti annulli per raggiundere i tuoi scopi.
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Originariamente inviata da
Jamila
ma me ne rendo conto anche ora che sto perdendo qualcosa..
Solo che se metto sul piatto della bilancia la medicina e una relazione la medicina vince. E vince decisamente. Non sarei mai in grado di rinunciare a quello che sto facendo ora per niente al mondo, men che meno per una storia. Che sia giusto o sbagliato non lo so, ma ora so che è meglio così. Che solo facendo così raggiungerò ciò che voglio..
Se non te ne fossi accorta le due cose non si escludono a vicenda.
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si escludono eccome.
io sono una delle migliori studentesse; una delle tre con la media più alta in corso, più conferenze e più frequenze ai reparti. Non lo dico per vantarmi, ma perchè dal primo momento che ho iniziato medicina l'ho fatto per primeggiare, il che non vuol dire automaticamente diventare una secchietta trenta e lode. Anche io ho compagni fidanzati, ma sono solo degli studenti di medicina. Con questo non vuol dire che siano peggiori di me, dico solo che si sono scelte priorità diverse.
Loro lavorano per vivere, io vivo per lavorare se proprio dobbiamo estremizzare. Lo studio e il tempo in reparto mi danno qualcosa che fin ora (mai dire mai) non mi ha mai dato nessun ragazzo.
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Ripeto le cose non si escludono a vicenda, sei limitata; mi spiace.
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La cosa che mi crea più noia è quando gli altri mi dicono come vivere la mia vita per stare meglio, se tu sei felice per quello che stai facendo allora non c'è nessun problema e poi chi lo dice che portare avanti una relazione sia cosi gratificante per una persona, tutto è relativo.
Se un giorno proverai dei sentimenti forti per qualcuno, fidati che non riuscirai a starne senza, fino a quel momento se concentrarti sulla medicina ti fa stare bene continua a farlo, l'unica cosa che ti consiglio e di non chiuderti troppe porte, perchè in futuro potrebbe venirti la voglia di varcarle.
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Un po' vorrei essere come te.
Concentrandomi solo sullo studio e sul lavoro, mi sarei risparmiata tante batoste e sofferenze.
Ma poi mi ricordo che questa si chiama vita.