Salve, ho necessità di qualche consiglio per una situazione poco normale, e che non so affrontare per bene.
Sto sentendomi (o forse direi meglio leggendomi) con una ragazza e devo dire che non mi è indifferente, anzi mi piace parecchio, anche se il contesto è alquanto strano - spiegherò per bene perché - e non so effettivamente se il gioco vale la candela. Anche perché vorrei evitare che le persone soffrano per causa mia o per causa delle situazioni di contorno...
Attualmente io e lei viviamo in due città diverse (alle due estremità d'Italia), e sicuramente l'eventuale rapporto iniziale sarà a distanza, salvo quando torno a casa dai miei periodicamente. Lei, se tutto va bene, dovrebbe trasferirsi più vicino, ma pur sempre a circa 2h di treno da me, o altrimenti non so cosa farà, magari nemmeno lei lo sa. Inutile dire che mi piacerebbe convivere con lei, ma non so se convivere sia una delle sue priorità di vita: non stiamo nemmeno insieme!!
Quindi, se magari stessimo insieme, dovremmo risolvere questo problema...
Essendo in dubbio per via di questa situazione - e di altre che racconterò -, non le ho dato corda più di tanto, anche se è lei a farsi sentire via sms soprattutto, e se le rispondo anche dopo diverse ore, lei risponde quasi immediatamente. Si parla del più e del meno.
Una volta mi confessò che era ancora single e che voleva cambiare un po' di cose nella sua vita da quel punto di vista. Quando seppe che ero di nuovo single, ha intensificato i contatti.
Adesso sono tornato a casa - e mi trovo a circa 6 km da lei -, e mi piacerebbe vederla di persona, e magari fare due chiacchiere, e vedere se effettivamente scoccasse la scintilla e ci fossero i presupposti per una vita di coppia, o se semplicemente fossimo due amici come altri.
Non riusciamo a vederci: le ho fatto un invito semplice del tipo giro dei saluti di amici e parenti, lei compresa. Ha problemi in famiglia - reali -, deve studiare per il concorso ch'è in ritardo... Insomma, secondo me, in tre settimane di ferie non ci vedremo nemmeno una volta, di questo passo.
Lei non invita, io mi sono rotto di farlo. Io la inviterei un'altra volta e magari scoppia la scintilla ...e tutti vissero felici e contenti... O magari o le farei presente il problema con un qualcosa simile a "senti se non mi vuoi vedere inutile che ci messaggiamo..." o ancora la ignoro, che prima o poi si stancherà di contattarmi.
A perderla mi dispiacerebbe tantissimo, perché ripeto non mi è indifferente, e vorrei approfondire il rapporto e comunque anche il semplice sms mi fa un po' di compagnia, forse alimentata dalla speranza di rivederla.
Che mi consigliate?
Ho cercato di essere chiaro nel descrivere per me una situazione decisamente ingarbugliata... Eventualmente chiedete chiarimenti!
Grazie.