ma assolutamente no... non vuol dire nè avere solo momenti belli ma neanche solo momenti brutti. il partner non è un bidone della spazzatura dove gettare tutte le angosce e i problemi. alla lunga, il bidone si riempe, se non lo svuoti ogni tanto con dei momenti in cui cerchi di essere quanto più spensierata.
ci sta sfogarsi col partner, per carità. ma non si può fare SOLO quello. per quello esistono gli psicologi. o gli amici, più di uno possibilmente, in modo da non stressare sempre e solo la stessa persona 24h su 24. nessuno vuole diventare Santo, eh.
ah, lo lasci perchè se non sei in grado di vivere una storia con serenità, che senso ha viverla.. per rovinare l'esistenza a te sessa e all'altro?
è normale non sentirsi sereni quando si ha la consapevolezza di non essere capiti... soprattutto dall'unica persona dalla quale vorremmo essere capiti... quindi se manca serenità nel rapporto dipende molto dal fatto che lui non cerca di capirla
Ma anche no. Ti è mai capitato di sentirti scaricare addosso 24h su 24h i problemi di qualcun altro? Hai mai sentito addosso la responsabilità dei problemi altrui? E' giusto avere il supporto dal partner, deve esserci, ma se questo supporto non è condiviso non altri, diventa un fardello, e pure bello pesante.
Tutti devono avere del tempo per respirare, per prendere fiato, per pensare a sè stessi. A me sembra che lui si sia annullato abbastanza, in questi anni, e che senta il bisogno di starsene un pò in silenzio, a pensare a sè.
E in questi casi dovrebbero entrare in gioco gli amici, se con i familiari non c'è rapporto.
Io ho avuto momenti terribili, in questi anni, e li ho ancora, ma non ho mai scaricato il mio dolore su una sola persona. Perchè penso che se capitasse a me probabilmente dopo un pò scaperei, amore o non amore, amicizia o no.
Concordo con temperance in tutto. Non ho mai voluto addossare tutti i problemi ad una sola persona, perche' lo ritengo ingiusto, egoista e molto controproducente al fine di far funzionare quella relazione. Nessuno ha il diritto di trasformare l' altro nella propria valvola di sfogo permanente
Hai ragione, non si è sereni. Lei non ha scritto che lui non la capisce, ma che non mette in atto dei comportamenti che lei si aspetta vengano fatti per farla stare meglio. E' giusto circondarsi dell'appoggio degli altri, ma non è giusto condurre tutti i propri umori e disgrazie ad una sola persona (lui l'ha resa felice, lui l'ha fatta guarire dai suoi disagi alimentari, lui..)- in questo caso il partner. Quando diventi catalizzatore di sofferenze altrui non hai una pazienza infinita, la resilienza di una persona non è infinita.
Cavolo avete parlato di supereroe, di bidone della spazzatura, di problemi e angosce riversate addosso ad un povero ragazzo...
perdonatemi ma io non la vedo così.... vedo comportamenti normalissimi di due persone che stanno insieme da 3 anni... non vedo tutto questo fardello o chissà cosa...
Si ma c'è anche da andare alle origini, di questo suo distacco. Si vedono, non è che non si vedono. E si sentono. Se poi un ragazzo non è di quelli che ama le smancerie non c'entra niente con i problemi che lei gli riversa addosso. Del resto lei ha detto che lui è un tipo freddo, lo conosce, quindi non ci sarebbe proprio da soffermarsi sulle sue mancanze di tenerezze.
Per quanto riguarda il resto, continuo a vederla come ho già detto. Nemmeno il principe azzurro più comprensivo del mondo riuscirebbe a sopportare i propri problemi, e in più quelli della ragazza, senza avere tregua.
Che poi, la storia della panchina, che vuol dire? Uno deve per forza baciarsi/abbracciarsi in pubblico? Io, da ragazza, non ho mai sopportato le smancerie in pubblico. E il mio ragazzo lo capiva. Neanche lui le gradiva troppo. Se lui, ripeto, è un pò "freddo", come carattere, carinerie in pubblico non ne fa, o ne fa il minimo indispensabile. E dal momento che ci stai insieme lo accetti.
Questo nel caso sia sempre stato freddo di carattere. Se lo è diventato in seguito, regge la "teoria" che abbiamo già messo in piedi io e qualcun altro, è stanco.
Ma a questo punto starebbe a lei parlare con lui, e andare alle origini.
se lui è così di carattere, c'è poco da fare, e si presuppone che la ragazza lo sapesse fin da quando ci si è messa insieme, quindi c'è poco da lamentarsi!! è così, è carattere, non cambierà. se lei vuole starci insieme deve accettarlo per quello che è. io, per come sono fatta, ho BISOGNO del contatto fisico, delle smancerie e tutto il resto, e con uno così non avrei retto un giorno. ma non puoi pretendere di cambiarlo. o lo accetti o te ne trovi un altro.
se lui è DIVENTATO così, come ha detto Temperance, è probabilmente perchè è stufo della situazione (appunto, di lei che lo usa come valvola di sfogo permanente), e quindi tende ad allontanarsi, a cercare di recuperare un pò di ossigeno, insomma!! se le cose stanno così, sta a loro due parlare e cercare di chiarire la cosa, vedere se e come andare avanti.