Originariamente inviata da
Sally
Ho il ragazzo da 10 anni. All'inizio della storia (avevo 16 anni) avevo le tue stesse paure che spesso e volentieri si trasformavano in scenate di gelosia, anche perchè lui i primi anni viveva a Milano, dove frequentava l'università.
La vivevo proprio male. Pensavo che stare a contatto con altre coetanee (io ero in 3° superiore) lo avrebbe portato a innamorarsi di una di loro, o rendersi conto che avrebbe preferito una ragazza più grande, più esperta, paranoie su paranoie insomma.
Il punto centrale del mio ragionamento era: più stai a contatto con donne, più aumentano le possibilità che ti innamori di una di loro (o che una di loro ti possa attrarre al punto di mettere in discussione il rapporto con la tua ragazza).
Ora, con qualche anno (o decennio..
) in più, ti dico chiaro e tondo: sono stronzàte. Se deve succedere, succede comunque. Oltretutto, se il tuo partner non frequenta persone del sesso opposto è anche peggio, da un certo punto di vista. Non so come spiegarmi.. non vede nessuna tipa, e sta insieme a me. COme faccio a sapere se ci sta perchè è realmente innamorato o perchè non ha mai avuto termini di confronto, paragone, o anche solo altre possibilità?
E' un discorso un po' contorto (l'ultima parte)... ma non so come spiegarlo.
In ogni caso, se tornassi indietro, eviterei molte paranoie, scenate, problemi e mi vivrei meglio la vita di coppia.
Il senso è: se deve innamorarsi di un altro può farlo ora come tra 10 anni. Forse meglio ora... Idem se deve rendersi conto che la sua vita ha bisogno di qualche 'scossone', di più divertimento, libertà... sempre meglio che succeda ora.
Quindi non forzarla, lasciala fare e stai a vedere cosa succede...